Scrub fai da te: le 4 ricette più efficaci e gli ingredienti da evitare

Scrub viso fai da te, ecco come farlo con pochi e semplici step e cosa invece va evitato! Rendi la tua pelle luminosissima e pronta a make up e trattamenti beauty!

L’autunno è il momento ideale per preparare la pelle a trattamenti che d’estate non possiamo fare, e dopo l’abbronzatura estiva è importante dedicare maggiore attenzione alla propria pelle, eliminando gli strati di cellule morte e l’accumulo di sporcizia e inquinamento, una volta rientrate alla solita routine. Con l’inizio del freddo a un trattamento skincare a casa può essere una coccola beauty ideale per passare il tempo e dedicarlo a se stesse. Ecco come rinnovare ed esfoliare la pelle con uno scrub viso che puoi preparare con pochi ingredienti a casa tua, dosandoli nel modo giusto e evitando errori comuni. Vediamo come fare!

Scrub viso fai-da-te: gli ingredienti e i vantaggi

L’esfoliazione è uno step essenziale di ogni beauty routine, per illuminare la pelle liberandola da residui e cellule morte. Per ritrovare un incarnato radioso ecco quali sono gli ingredienti giusti in base alle specifiche necessità e al tipo di pelle. Preparare uno scrub viso efficace e delicato è semplicissimo, ma quali sono i migliori ingredienti? Per la parte liquida o cremosa, aloe, acqua, miele o yogurt; per la parte esfoliante, Bicarbonato o zucchero (da usare con qualche accortezza), farina (di riso, cocco, mais o ceci) e in ultimo, per completare e arricchire il trattamento di nutrienti, gli olii essenziali, facilmente reperibili in farmacia o erboristeria, che però vanno scelti e saputi dosare con attenzione per evitare di aggredire la pelle. Così come ci sono alcuni ingredienti che sarebbe meglio evitare per il rischio di irritazioni, come limone, sale o caffé. Dosi e quantità sono indicative, da bilanciare in base alle proprie reazioni e necessità. Sicuramente è un risparmio anche per utilizzare la giusta quantità di prodotti, di per sé economici, a patto però di stare attente ad alcuni passaggi.

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Scrub viso fai-da-te: qualche consiglio

Risparmio e naturalità non sono valori assoluti, i cosmetici restano la via preferibile e il fai da te è un’alternativa, spesso più leggera e divertente, con cui intervallare l’uso di prodotti più professionali, da fare non più di due volte a settimana. Come abbiamo detto il fai da te può anche essere fonte di errori e causare bruciori e fastidiose irritazioni. È sempre meglio fare una prova su una piccola zona, per evitare reazioni indesiderate. Applica sempre lo scrub sulla pelle inumidita e fai scorrere il composto con movimenti circolari e delicati. Vediamo la via più sicura per creare scrub facili ed efficaci da sole, e proteggere la nostra pelle rendendola radiosa!

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Gli ingredienti da evitare negli scrub fai da te

Al contrario di alcune credenze comuni, ci sono elementi che non è corretto applicare sulla pelle, soprattutto quella del viso. Lo zucchero di canna, ad esempio, ha granelli troppo grandi e si rischia seriamente di irritare e di creare addirittura micro-abrasioni sulla pelle. Se la pelle è sensibile, anche lo zucchero bianco va evitato, per quanto efficace per rimuovere le impurità quando la pelle è mista o grassa, ma sempre con un tocco super delicato. Il sale, allo stesso modo, potrebbe graffiare la pelle, e in più tende a essere irritante e bruciare, soprattutto sulla pelle sensibile. Pensiamo che il limone sia utile per illuminare e schiarire la pelle: ma un conto è la vitamina C, utilizzata in sintesi nei cosmetici come creme e sieri, un altro è l’uso diretto del succo, che è aggressivo. Pensiamo ad esempio ai detergenti domestici a base di limone: il potere “sgrassante” è tanto, e sulla pelle va a eliminare il film idrolipidico naturale che la protegge, sensibilizzandola eccessivamente (e causando per reazione un aumento della produzione di sebo). In ultimo, anche il caffè viene spesso suggerito per l’esfoliazione, ma è più indicato sulla pelle del corpo e non su quella delicata del viso, perché può anche causare iperpigmentazione. Quindi nel creare il composto da applicare sulla pelle, è importante fare attenzione soprattutto alla componente esfoliante, che non deve essere né troppo grossa né troppo dura. Vediamo 4 ricette super per ogni tipo di pelle!

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Pelle grassa: la ricetta per sfiammare e lenire

Yogurt bianco, bicarbonato (esfoliante naturale con proprietà antibatteriche), aloe e oli essenziali come salvia (lenitivo e cicatrizzante) e tea tree (antibatterico e astringente), entrambi astringenti e purificanti, sono alcuni degli ingredienti migliori per uno scrub adatto alle pelli grasse. Aggiungi il bicarbonato all’aloe o allo yougurt bianco, poi 10-15 gocce di olio essenziale, mescolando con attenzione. Applica il composto sulla pelle umida e risciaqua con acqua tiepida. Una volta miscelato omogeneamente, applicare il composto su pelle umida e massaggiare delicatamente con movimenti circolari e risciacqua con acqua tiepida. Se la pelle è mista, per eliminare le zone lucide, specialmente nell’area naso-fronte, un’alternativa al bicarbonato può essere la farina di cocco, sempre da mescolare a aloe o yogurt, insieme a miele e banana. Se invece il tuo problema sono i punti neri, prova, con la massima cautela, con lo zucchero bianco, mescolato a albume d’uovo, da massaggiare nelle zone con i punti neri e lasciare in posa per il tempo necessario a asciugare, per poi tirarlo via come una maschera peel off!

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Pelle secca: il plus di nutrimento assieme a uno scrub delicato

Quando la pelle è secca, all’aloe e allo yogurt come base liquida puoi sostituire l’olio d’oliva. Al bicarbonato è possibile sostituire la farina d’avena, per un’esfoliazione delicata. Aggiungi alcune gocce di olio essenziale come la rosa mosqueta, che al contempo e ha un effetto anti age mirato, oppure di jojoba, argan o avocado, tutti nutrienti e elasticizzanti. Al termine applica un tonico e una crema idratante delicata.

Pelle sensibile: dolce esfoliazione

Come quando la pelle è secca, anche le pelli più reattive e sensibili hanno bisogno di maggiore delicatezza e quindi le farine in generale, nello specifico riso o avena (le cui polveri sottili svolgono comunque un’efficace azione esfoliante) sono più indicate di zuccheri e bicarbonato come componenti esfolianti. La base liquida può essere sempre aloe, per un’azione lenitiva, oppure semplice acqua o olio d’oliva; in più, un olio essenziale adeguato da aggiungere può essere quello di rosa o camomilla (addolcente e anti-irritazioni).

Farine di mandorle per la pelle matura

La pelle matura necessita di attenzioni specifiche: per lo scrub si suggerisce una base oleosa, con olio di oliva o di avocado, ricco di grassi essenziali e vitamine, con farina di mandorle e amido di riso. Volendo, anche un plus vitaminico a base di mezza mela frullata. Il composto è uno scrub delicato ed esfoliante, lenitivo e illuminante.