Un Tour tra le terre dei Vini dell’Etna: 3 Borghi da scoprire

Laura Sandroni
  • SEO Editor
  • Esperta di Beauty, Lifestyle e Viaggi
31/10/2023

Viaggio in Sicilia alla scoperta delle terre dei Vini dell'Etna e dei suoi borghi, per viversi un autunno tra bellezza e sapori unici.

Un Tour tra le terre dei Vini dell’Etna: 3 Borghi da scoprire

Viaggiare in Sicilia significa lasciarsi sorprendere a ogni passo. Soprattutto quando si va alla scoperta di luoghi sicuramente meno turistici delle località sulla costa, ma egualmente carichi di fascino e di bellezza. Come i borghi che sorgono nella terra dei Vini dell’Etna, un zona della Sicilia che da Catania comprende tutto il territorio sormontato dal vulcano.

Un susseguirsi di paesaggi unici, di cittadine e borghi mozzafiato e di terre in cui vengono prodotti vini rinomati e che rendono questa zona una delle più fiorenti nella produzione vitivinicola siciliana. Un viaggio tra i Vini dell’Etna e nelle località in cui nascono prodotti davvero eccezionali e che non dovreste perdervi per nulla al mondo.

Tra le terre dei vini dell’Etna a Castiglione

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Stefano Allone (@allonestefano)

Luoghi che affascinano e che fanno sognare come il bellissimo borgo di Castiglione. Una piccola perla siciliana non molto distante da Catania e inserita tra i borghi più belli d’Italia. Uno dei borghi da visitare se volete entrare davvero nel cuore delle terre dei Vini dell’Etna e in cui potrete mettere un piede nella storia antica del nostro Paese. Una location datata al 400 a.C. e che nel corso dei secoli si è evoluta fino ai giorni nostri, mantenendo intatte testimonianze del passato e che si possono ammirare passeggiando all’interno del suo centro storico.

Per esempio partendo dal fulcro del borgo stesso e da cui poi si è sviluppato, il quartiere di Sant’Antonio. E visitando poi alcune delle sue architetture come la Chiesa omonima, in stile barocco o la Basilica della Madonna della Catena, forse l’edificio di maggior fascino del borgo. E fino al Castelluccio, un’architettura di stampo bizantino che un tempo, grazie alla sue mura, difendeva questo borgo tra le terre dei Vini dell’Etna dagli attacchi o pericoli esterni.

LEGGI ANCHE: Le 4 Città più belle della Sicilia orientale. Un itinerario da Sogno!

Piedimonte Etneo, una perla da scoprire

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Monforte (@monforte_dolciesperienze)

Altra bellezza e tra i borghi delle terre dei vini dell’Etna da scoprire durante il vostro viaggio in Sicilia, poi, è sicuramente il borgo di Piedimonte Etneo. Un luogo che fa da casa ad alcuni dei vini più pregiati di questa area della Sicilia. Un luogo che non ha una storia antica come il precedente, tanto che si data all’Ottocento, in tempo molto recenti.

Ma che vanta comunque un susseguirsi di bellezze da cui lasciarsi conquistare e che vale la pena di visitare non appena se ne ha occasione. Per esempio andando alla scoperta del  Santuario Madonna della Vena, un’architettura che è stata edificata sui resti di un antico eremo basiliano. E al cui interno custodisce opere d’arte di enorme valore. O ancora andando alla scoperta della Chiesa di San Michele, ristrutturata nel 1980 dopo essere stata abbandonata e che in passato doveva essere il luogo adibito al culto di un antico monastero.

LEGGI ANCHE: Questi 5 Borghi dell’entroterra Siciliano che sono un vero incanto Autunnale

Giarre, una perla tra le terre dei Vini dell’Etna

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Santi Valenti (@santi.valenti.37)

Sito a metà strada tra le città di Catania e la magnifica Taormina, eccoci arrivare anche in un’altra location unica immersa tra le terre dei Vini dell’Etna, si tratta di Giarre. Una piccola perla sita ai piedi del vulcano e che occupa il posto che un tempo fu delle antiche città greche oggi scomparse. Ma di cui rimangono tracce e reperti da ammirare. Un luogo dalle magiche atmosfere, carico di fascino e di bellezze da scoprire una alla volta, visitando il borgo e i suoi dintorni.

Per esempio iniziando il vostro tour dalla Chiesa dell’Oratorio di San Filippo Neri una testimonianza dello stile barocchetto al cui interno si possono ammirare una serie di dipinti di gran valore. O ancora entrando nella Chiesa di Sant’Antonio alla Badia edificata nella seconda metà dell’Ottocento.

E fino ad arrivare alla Fontana del Nettuno e al Palazzo Bonaventura. Un’architettura datata al 1927, progettata dall’architetto Giovanni Aiello e che è stata realizzata in stile Liberty, donando a Giarre grandissimo fascino e una varietà di stili diversi. Un luogo che merita di essere scoperto e ammirato in prima persona durante questo vostro viaggio tra le terre dei Vini dell’Etna.