C’è un trattamento specifico, in tema di linfodrenaggio e snellimento, che fa impazzire anche le celeb sul Web. Un esempio, Cecilia Rodriguez, che vanta su Instagram i risultati di un trattamento linfodrenante durante la sua gravidanza. Un momento di benessere fisico e relax mentale. Non solo, tra i trattamenti top, quando con una certa fretta vogliamo sfruttare al massimo le poche settimane che ci separano dalla vera, unica e ufficiale prova costume, ci sono anche bendaggi a freddo e pressoterapia, che possono garantire con altrettanta rapidità risultati grandiosi: rassodano, riducono la circonferenza, snelliscono e drenano.
Cos’è il massaggio linfodrenante e che risultati offre
Il massaggio linfodrenante, noto da tempo ma oggi quantomai di tendenza, è un alleato importante quando si tratta di ritenzione idrica e gonfiore: va a stimolare stimola il sistema linfatico, responsabile della depurazione dell’organismo, per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso e delle tossine accumulate nei tessuti. La piacevolezza e il relax non sono l’obiettivo ma di certo completano l’esperienza: attraverso una sequenza precisa di tocchi, pressioni, sfioramenti e pompaggi, si vanno a stimolare i punti chiave del sistema linfatico, stimolando i processi di decongestionamento. Il massaggio linfodrenante va quindi ad agire su gonfiore, infiammazione dei tessuti, pesantezza delle gambe, con riflessi anche generali su stanchezza, cattiva digestione e tensioni nervose. Così, dopo un trattamento (prevediamo un ciclo di 3-5 sedute come minimo), ci sentiremo non solo più sgonfie, ma anche cariche di energia e benessere.
Il massaggio che si può fare anche in gravidanza e nel post partum
Il massaggio linfodrenante è un trattamento sicuro, se eseguito da mani esperte, molto efficace nel ridurre edema, ritenzione idrica e la sensazione di gambe gonfie, a ogni età e anche e soprattutto in gravidanza, specie nei primi mesi, o nel post partum, per riattivare la circolazione e aiutare il corpo a ritrovare equilibrio e leggerezza. Una buona routine prevede almeno un ciclo di 5-6 trattamenti, anche una volta a settimana, per avere risultati immediatamente visibili e duraturi.
Bende e bendaggi gambe: drenanti e anti cellulite
I bendaggi drenanti da avvolgere sul corpo sono da anni sulla cresta dell’onda beauty: combattono la cellulite in modo efficace, sgonfiano e aiutano a sentirsi in forma per l’estate. Attraggono i liquidi e aiutano l’espulsione delle tossine dai tessuti, stimolano la circolazione e rilasciano attivi come sali minerali, oli essenziali, fanghi o estratti d’alga, regalando leggerezza e benessere. Un mix super efficace che contrasta la cellulite, sgonfia e aiuta a sentirsi in forma per l’estate.
Come funzionano i bendaggi contro la cellulite
Apprezzati per dare risultati visibili immediati, al termine di un bendaggio vi sentirete immediatamente più fresche, toniche e leggere. Non si tratta, però, di trattamenti che agiscono in profondità, ma riescono a stimolare tessuti e aree sottocutanee migliorando l’aspetto di tono e cellulite, regalando freschezza e leggerezza, ma non agiscono sulle cause, non risolvono il problema della cellulite e del perché si forma, ma contribuiscono a migliorarne la condizione, agendo su uno dei fattori ad essa collegata, ovvero la cattiva circolazione e la ritenzione idrica che causano gonfiori e pelle non uniforme o tesa.
Cellulite: i bendaggi professionali e quelli da fare a casa
I bendaggi possono essere effettuati ovviamente nei centri estetici, che hanno a disposizione una serie di diversi attivi e tipologie, a seconda dell’intensità del trattamento da fare, volti a stimolare la circolazione e la mobilizzazione dei liquidi, riducendo di conseguenza gli edemi (ristagno e gonfiore). Solitamente sono arricchiti di soluzioni con sale di Epsom e oli essenziali purificanti, oppure alghe e fanghi (stimolanti), che l’estetista abbina e miscela a seconda delle esigenze. I risultati sono sempre transitori, e vanno ripetuti periodicamente: si consiglia un ciclo di trattamenti urto a effetto rapido, di due incontri a settimana per due mesi, e poi una fase di mantenimento anche una sola volta al mese. In genere sono consigliati cicli urto di due incontri alla settimana per un paio di mesi, con sedute da ripetere regolarmente ogni 30 giorni.

I bendaggi da fare a casa contro la cellulite si basano sugli stessi principi di quelli proposti in istituto, con la differenza che si tratta di bendaggi drenanti già pronti all’uso. Si applicano su tutta la zona da trattare con estrema cura, partendo dalla caviglia fino alla coscia, tenendoli in posizione per la durata indicata nella confezione. Non devono comprimere troppo, ma avvolgere i punti interessati aderendo alla pelle, senza stringere altrimenti la circolazione sanguigna – che abbiamo l’obiettivo di stimolare – verrebbe rallentata! Sempre che non si tratta di miracoli, ma di certo un validissimo aiuto dai risultati superficiali evidenti e in brevissimo tempo, per prepararsi all’estate e alleviare, durante i mesi caldi, il gonfiore che le temperature aggravano: prepariamoci a vacanze più light!
Pressoterapia, il trattamento linfodrenante estetico che aiuta anche la circolazione
La pressoterapia è una tecnica terapeutica non invasiva, ampiamente utilizzata sia in ambito medico che estetico per favorire la corretta circolazione linfatica e venosa degli arti superiori e inferiori. Consente di migliorare il funzionamento del sistema vascolare e linfatico a livello di arti e addome, e di drenare i liquidi dell’organismo, apportando ossigeno ai tessuti ed eliminando le tossine.
Praticabile in moltissimi centri estetici, consiste in un sistema di pompaggio erogato da appositi accessori dotati di camere ad aria che si gonfiano e sgonfiano a un certo ritmo e con una certa pressione. Questa compressione meccanica controllata serve a stimolare e a rendere più efficiente la circolazione linfatica e venosa: praticamente è come un massaggio linfodrenante manuale, ma eseguito attraverso un sistema meccanico automatico (e possiamo dire anche rilassante). Il sistema di compressione e decompressione della pressoterapia duplica l’effetto del massaggio, favorendo le naturali funzioni del corpo, il ritorno venoso e dunque l’eliminazione di sostanze di scarto dell’organismo – con l’ulteriore risultato di un corpo più magro e tonico. Un ottimo modo per unire un piacevole momento di relax, all’efficacia terapeutica.
Come amplificare i benefici dei trattamenti anticellulite?
Tutti questi trattamenti garantiscono sicuramente un miglioramento dell’aspetto di cellulite, tono e gonfiore delle gambe (ma anche di braccia e addome, ovviamente), ma possono essere accompagnati da un “aiutino” detox, che va dall’assunzione di almeno 2 litri di acqua al giorno, tisane drenanti (come betulla, equiseto o ortosiphon, con funzione diuretica), a un po’ di movimento. Niente corse o attività eccessivamente faticose, specie se non siete allenate. Tutto va fatto con “sostenibilità” (un po come la raccolta differenziata): una camminata di mezz’ora, una nuotata leggera, una breve sessione di esercizi a corpo libero. Oltre ad affaticare i muscoli e il cuore, infatti, attività troppo intense (sempre sconsigliate quando le temperature sono alte, a meno che non siate Sinner o la Paolini a Wimbledon), potrebbero scatenare processi infiammatori dai muscoli ai tessuti, andando a vanificare il lavoro di drenaggio fatto con i trattamenti.