Come applicare correttamente il Profumo: 5 errori comuni da evitare
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Scopriamo insieme i 5 più comuni da evitare per far durare più a lungo la nostra fragranza preferita e per far sì che esprima al meglio tutte le complesse note del suo bouquet, che altrimenti rischierebbe di venire penalizzato o alterato...
Il profumo ci accompagna quotidianamente, è ormai per tutti noi un rituale rassicurante che ci trasmette energia, relax e nostalgici ricordi in formato flacone. Ed è per tale motivo che è fondamentale non solo che sappia rappresentare al meglio la nostra personalità, ma è importante anche applicarlo nel modo giusto per far sì che si esprima al meglio. Eppure sono ancora molti gli errori che commettiamo e che rischiano di compromettere o rovinare la nostra fragranza preferita. Si tratta di piccoli errori, a volte anche involontari, che sicuramente avrete compiuto almeno una volta nella vita. Scopriamo insieme i 5 più comuni da evitare per far durare più a lungo la nostra fragranza preferita e per far sì che esprima tutte le complesse note del suo bouquet, che altrimenti rischierebbe di venire penalizzato o alterato…
L’errore più comune: Il profumo non si strofina
Come un rituale spruzziamo il profumo prima sul collo, poi dietro i lobi delle orecchie e infine sui polsi. A questo punto, un gesto comunissimo è quello di strofinare i polsi tra loro, vero? Ragazze, meglio evitare! Le zone sono giuste ma strofinare il profumo sulla pelle distruggerà la struttura olfattiva della fragranza e ne ridurrà la durata. In più, riscaldando la pelle, evaporerà più in fretta. Il profumo deve essere indossato sulle zone del corpo più vascolarizzate. Sono infatti le zone più calde, che permettono un rilascio del profumo lento e quindi una sua maggiore durata nel corso della giornata. Il collo e i polsi sono zone eccellenti, ma il profumo deve essere indossato anche sulla parte interna del braccio, vicino alle clavicole, nell’interno coscia, senza dimenticare l’ombelico.
Il troppo stroppia: Si applica troppo profumo o lo si mixa in modo sbagliato
Altra nota dolente è la quantità di profumo: a volte si rischia di esagerare o di essere un po’ troppo morigerati, il segreto sta nel comprendere il tipo di note e la sua percentuale di concentrazione. Tutto ciò che è particolarmente intenso e ricco, come oud, resine e incensi, oppure profumi o estratto di profumo va centellinato per non diventare troppo presente fin financo stomachevole. Al contrario i leggeri body mist, colonia e eau de toilette, che già di per sé tendono a evaporare in fretta, vanno spruzzati in maniera generosa per poter essere percepiti. Stesso discorso per i profumi delicati, che sanno di pulito o floreal-cipriati.
Attenti alle sovrapposizioni di profumi
Fate attenzione agli accostamenti arditi e a layering improvvisati: note olfattive molto diverse tra loro rischiano di creare un mix stridente e non piacevole, o addirittura di annullarsi a vicenda. Se utilizzate le fragranze più commerciali, potete optare per le diverse declinazioni del prodotto, come crema corpo e bagnoschiuma nella stessa fragranza di base. Nel caso di profumi di nicchia o più ricercate, è bene che la fragranza si esprima nella sua purezza, e opteremo quindi per creme dalla profumazione neutra o appena percettibile.
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Vaporizzare il profumo anche sui vestiti e sui capelli
E’ giusto mettere il profumo sui capelli o sui vestiti? Regola vuole che il profumo venga indossato solo ed esclusivamente sulla pelle. I vestiti infatti potrebbero macchiarsi in modo irrimediabile a contatto con il profumo, che contiene elevate quantità di alcol. Non solo, il profumo vaporizzato sui capelli potrebbe farli seccare, irritare il cuoio capelluto e causare anche forfora. Se proprio non riuscite a fare a meno di una chioma profumatissima e irresistibile scegliete un profumo per capelli, un prodotto ad hoc appositamente pensato per questo utilizzo.
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Conservare male la fragranza
Non tutti sanno che affinché un profumo mantenga intatte le sue note olfattive e risulti persistente sulla pelle è necessario prestare attenzione anche alla sua conservazione. Conservate il profumo in bagno? La maggior parte di noi ha questa abitudine che, per quanto possa essere comoda, è però sbagliata. Sì, avete capito bene perché il profumo teme sia l’umidità che le temperature elevate. Meglio tenere la boccetta del profumo in camera da letto quindi, prestando attenzione che non entri mai in contatto diretto con i raggi del sole per far sì che gli ingredienti non si ossidino e le note non si deteriorino, rovinando di fatto il profumo.
