6 regole di Marie Kondo da seguire assolutamente per tenere sempre in ordine casa!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
26/08/2022

Avete bisogno di fare ordine nella vostra vita? Avete bisogno di creare un ordine nuovo nella vostra casa? Secondo Marie Kondo, autrice del best seller "il magico potere del riordino", le due cose non sono scollegate. Fare ordine nella propria casa sarebbe infatti un modo per mettere in ordine, anche, le vostre emozioni. Scopriamo insieme il suo metodo...

6 regole di Marie Kondo da seguire assolutamente per tenere sempre in ordine casa!

Marie Kondo è ormai un guru sia per i fanatici dell’arte di riordinare che per chi combatte quotidianamente con la difficoltà di tenere la casa, e soprattutto gli armadi, in un dignitoso equilibro di ordine.
Il Magico Potere del Riordino“, il libro che Marie Kondo ha scritto su questo tema, ha venduto ben 8 milioni di copie in 30 paesi del mondo, ed ha reso il suo nome celebre e prestigioso ovunque. Dal 2018 la popolarità di questa autrice giapponese è sbarcata anche su Netflix con la serie “Facciamo Ordine“.

Il Metodo KonMari

Quello di Marie Kondo è un vero e proprio metodo, conosciuto come “Metodo Konmari” ed è più simile ad una filosofia che non ad un decalogo su come organizzare una battuta di riordino casalingo o il cambio di stagione. Secondo Marie Kondo, infatti, mettere in ordine la casa equivale a mettere in ordine la propria vita e per questo ci guida attraverso le regole fondamentali per farlo senza sbagliare un colpo. Vediamo insieme, allora, le 6 regole principali del Metodo Konmari

Decluttering

decluttering metodo kondo

Il Metodo Konmari comincia con quello che conosciamo come “decluttering” ovvero buttare tutto ciò che non serve. Secondo la celebre autrice il decluttering è qualcosa che andrebbe ripetuto con regolarità, anche per misurare se e come cambia il nostro rapporto con gli oggetti o i capi di abbigliamento con il trascorrere del tempo. Dai consigli su come decidere se sbarazzarsi o meno delle cose, si è compreso come questo metodo fonda l’aspetto organizzativo a quello più filosofico e introspettivo. Marie Kondo spiega infatti in modo approfondito come scegliere se buttare o meno un oggetto o un capo di abbigliamento: se stringendolo a voi percepite ancora connessione con quell’oggetto è il caso di rimandare il momento in cui disfarvene, se invece riuscite ad immaginarvi senza di esso, l’autrice consiglia di prendervi un tempo per “ringraziarlo” e rivivere i momenti trascorsi insieme, e poi gettarlo e passare al capo o all’oggetto successivo.

Non procedere per Stanza ma per Categorie

riordino

Secondo il metodo Kondo non si deve riordinare andando di “stanza in stanza” ma di “categoria in categoria“. Se vi dedicherete seemplicemente ad una stanza per volta rischierete di dovere ripetere più volte e senza criterio l’operazione, invece catalogando foto, libri, ricordi personali, vestiti ecc sarete più rapidi e otterrete un risultato più omogeneo. Ovviamente se starete organizzando gli utensili da cucina difficilmente vi ritroverete in camera da letto, ma anche in questo caso, il consiglio è di natura concettuale e non pratico. Sarà infatti più semplice stabilire la connessione con i diversi oggetti se non passerete da una categoria all’altra in modo sbrigativo.

Guardaroba

konmarie

Per il guardaroba esiste un capitolo a parte. Anche rispetto alla metodologia con cui organizzare il riordino, qui ci troviamo di fronte ad una parte di casa che necessita di una particolare organizzazione. Marie Kondo consiglia di tirare fuori prima tutto dall’armadio, distribuire tutti i capi sul letto, scegliere (sempre seguendo anche i percorsi sentimentali che vi legano a loro) cosa tenere e cosa no, e poi iniziare a risistemare tutto nei cassetti.

Create un vostro “Power Spot” in casa

corner relax

Tralasciando la questione “organizzativa” del riordino Marie Kondo si sofferma sulla necessità di avere un proprio angolo in casa, solo dedicato a sé stessi, e costruito in modo che possa essere un punto della casa che diventa fonte di riposo e di ricarica per voi. L’autrice consiglia dunque di crearsi un proprio rifugio in casa che possa diventare un ambiente in cui decomprimersi dallo stress e ricaricare le proprie “batterie interiori“.

Verticalizzazione degli Oggetti

oggetti verticali

La Kondo consiglia di sistemare tutte le tipologie di oggetti prediligendo la “verticalizzazione“. Organizzare il riordino in orizzontale tende a farci stratificare gli accumuli di oggetti e a farci perdere il punto di vista generale di quanto possediamo. Sarebbe proprio l’organizzazione in orizzontale degli oggetti a spingerci verso la deriva dell’accumulo, nemico giurato del Metodo Kondo.

Ogni Cosa nel suo Spazio

riordino marie kondo

Alla fine di tutto questo lavoro di riordino dovreste avere sott’occhio la nuova organizzazione della vostra casa. Per mantenere l’ordine e non trovarvi a dover ripetere le operazioni più grandi continuamente, dovete sapere quale è il posto di ogni cosa. Niente in casa deve occupare una posizione occasionale o provvisoria. Così potete tenere sotto controllo la mania di stratificare che può diventare un problema di chiunque, sono solo dei disordinati cronici.