Sila d’Inverno: 5 esperienze da fare assolutamente sull’Appennino Calabro

L'inverno sulla Sila offre tutti i tipi di possibili esperienze. La neve diventa senario, sport, contemplazione ed anche dolce tipico. Non ci credete? Leggete qui, rimarrete senza parole...

Quante volte abbiamo parlato della Calabria? I suoi borghi, le sfumature dell’estate, le eccellenze culinarie che la contraddistinguono. Contrariamente a quanto i flussi turistici tradizionali immaginano, la Calabria non è un paradiso solo estivo. La Sila in Inverno può regalare tante esperienze uniche da fare: escursioni di trekking, ciaspolate sulla neve, visita a laghi e posti che sembrano usciti da una fiaba. Sulla neve della Sila, nell’Appennino Calabro, inoltre, è possibile deliziarsi con un “dolce” speciale fatto di neve, che potete trovare solo qui…

Sciare in Calabria “come” se fossimo sulle Dolomiti

Anche quest’anno sono arrivati i primi fiocchi di neve nella Sila. Ebbene si, anche in Calabria si possono praticare sport invernali ed esistono degli impianti sciistici. Camigliatello, la capitale dell’altopiano secondo molti, è già coperta di bianco e si prepara ad ospitare gli appassionati di montagne, nevi e sport praticati con scii e snowboard. Da venerdì prossimo, apriranno gli impianti sciistici della Lorica e, appunto, quello di Camigliatello Silano. L’impianto della Lorica comprende 20 chilometri di piste, compresi 3 chilometri di piste nere. A Camigliatello Silano invece non ci sono piste per sciatori professionisti e spericolati, ma l’accoglienza per chi ama gli scenari innevati e comunque a 5 stelle.

Gustare la Famosa Scirubetta Calabrese

In Calabria tutto si trasforma in gusto e creatività. Anche la neve. Dimenticate polenta, cioccolata calda e meringhe, qui la neve è protagonista anche a tavola. Se avete scelto di trascorrere dei giorni invernali nella Sila dovete assolutamente gustare la famosa Scirubetta, l’antenato del gelato, che in Sila diventa una vera attrazione turistica. Di che cosa stiamo parlando? Una manciata di neve pura appena caduta, trasformata in granelli di ghiaccio grazie al “supporto” di 10 minuti di congelatore arricchita da un ingrediente unico e tradizionale del posto: il miele di fichi che viene preparato a fine estate prevalentemente nella zona del cosentino. Avrete messo a tavola una manciata di neve con un po’ di miele, eppure proprio da questa semplicità, si ottiene un dolce freddo, denso o liquido a seconda delle preferenze, da mangiare o da bere. Il miele di fichi è il gusto tradizionale per la Scirubetta calabra, in alternativa la potete preparare, o gustare pronta con il succo d’arancia, i limoni, il bergamotto, il cedro, il caffè, la cioccolata, l’anice o il mosto cotto. Tutto prelibato e tutto preparato a dovere da tradizioni antiche che hanno segnato la cultura di questo territorio!

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I Laghi della Sila, un paradiso d’acqua imperdibile

I laghi sono una delle ricchezze d’Italia, da nord a sud, sono tantissimi i borghi e le località che sono diventate famose grazie alla vicinanza di questi meravigliosi specchi d’acqua. La Sila, se amate questi scenari, non fa eccezione, ed offre anch’essa la possibilità di visitare laghi dalla bellezza incontaminata, che offrono spazi naturali unici di cui godere in ogni stagione. Il Lago del Passante, L’Ampollino, il Cecita sono i maggiori che potete trovare qui e con gli scenari più belli da incontrare. Il Lago Cecita, il più grande dell’intera area della Sila, offre la possibilità di fare escursioni nei sentieri interni, aree pic nic e uno spazio davvero unico in cui fermarsi per qualche ora di relax.

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Villaggio Mancuso, la Piccola Svizzera della Sila

Imperdibile una sosta a Villaggio Mancuso, in quella che è conosciuta come la Piccola Svizzera della Sila. Gli scenari che troverete qui sono molto simili a quelli di un villaggio alpino proprio perché verso il 1930 vennero chiamati degli artigiani di Belluno per realizzare case e casette che somigliassero proprio a quelle tipiche dei paesaggi del nord. Per anni è stato meta turistica prediletta per chi veniva qui, e per dare ancora più lustro a questo spazio venne costruito il Grande Albergo delle Fate. Negli anni sessanta l’Albergo delle Fate è stato frequentato da grandi attori ed è stato set cinematografico di alcuni film di successo. Oggi può essere visitato e rappresenta ancora un luogo “altamente instragrammabile“!

Ciaspolata in Sila, un’esperienza da non perdere!

Non potete, infine, aver vissuto tutte queste esperienze e poi rinunciare alla proverbiale ciaspolata tipica dei viaggi ispirati a scenari invernali e di montagna. Possono partecipare alle ciaspolate organizzate, qui in Sila, tutti i tipi di turisti: esperti camminatori, principianti, pigri patentati. Le escursioni si possono fare di giorno o di notte e sono di circa 4 o 6 chilometri, comprese le soste dedicate alla degustazione dei prodotti e dolci tipici. I bambini dai 9 anni in poi non avranno nessuna difficoltà. Avete dubbi, oramai, sul fatto che la Sila sia una meta perfetta per il vostro inverno al “gusto” di neve?