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Questo borgo pugliese tra i più belli d’Italia è la meta perfetta per il primo viaggio del 2026

Questo borgo pugliese tra i più belli d’Italia è la meta perfetta per il primo viaggio del 2026
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Viaggio verso un borgo pugliese carico di storia, una meta poco nota ma tra i borghi più belli d’Italia e che vale la pena scoprire


Accade spesso che i luoghi più nascosti e sconosciuti, sono anche quelli più belli e che una volta scoperti non si dimenticano più. E diciamolo pure, il nostro Paese è pieno di posti così e di scoperte che lasciano senza fiato. Proprio come accade visitando un borgo pugliese nascosto, una vera perla della regione, immersa tra i Monti Dauni e che, nonostante sia tra i borghi più belli d’Italia, rientra tra le rotte maggiormente battute dal turismo.

Una bellezza pugliese che vale la pena di scoprire e che vi saprà conquistare a prima vista. Un borgo nascosto della Puglia e un tesoro della regione e del nostro Paese, che vanta origini antiche e che è senza dubbio uno dei borghi pugliesi che vale la pena scoprire organizzando un viaggio di inizio 2026 e inserendo questo borgo nel vostro personale itinerario di viaggio tra le bellezze di questa regione.

Un borgo pugliese da scoprire nel 2026

Un borgo pugliese sito a 732 metri di altitudine e che conta solo 800 abitanti circa. Un luogo in cui riscoprire l’autenticità della Puglia e il suo cuore lento e calmo, in cui regna la pace e la quiete e in cui tutto si muove al ritmo della natura.

Un borgo pugliese che riporta indietro nel tempo, in cui passeggiare tra le sue viuzze stradine, in cui fermarsi ad ammirare le sue architetture e in cui fare un pieno di tradizioni e bellezza senza fine. Parliamo del bellissimo borgo pugliese di Alberona.

Un luogo il cui nome potrebbe derivare da alveus (che significa cavità o ricetto) o alberone (grande albero) ma che in ogni caso è una meta davvero unica e da scoprire. 

Un luogo che è un vero viaggio nel tempo e nella memoria, nella sua arte e nelle sue architetture unica e che sapranno come conquistare l’attenzione di ogni visitatore che arriva ad Alberona e tra la bellezza dell’Appennino in cui è sito.

Cosa vedere ad Alberona

Un borgo di cui scoprire il suo centro storico, in cui un tempo passarono i Templari, i leggendari monaci guerrieri di cui tanto si parla. Ma anche una meta carica di location in cui soffermarsi e da scoprire lentamente. Come Piazza Civetta, o anche la bellissima chiesa neogotica di Alberona, la Chiesa di San Rocco, o ancora anche la Chiesa Madre, che venne proprio eretta dai Cavalieri Templari e che, ancora oggi, conserva delle bellezze uniche come il campanile, che un tempo è stata una torre militare e due lastre di pietra in cui è inciso lo stemma dei Cavalieri di Malta.

Proseguendo il vostro tour di Alberona verso via torre, si raggiunge il bellissimo Palazzo e la Torre del Gran Priore datato al XII sec., fino ad arrivare anche alla caratteristica fontanella di Alberona, costruita a forma di casa e con un tetto a due spioventi.

Le bellezze locali

E ancora i bellissimi portali e gli stipiti decorati e incisi in modo artistico, l’arco Calabrese, che è anche l’unico arco ligneo della zona, l’arco dei Mille che vi permette di godere di un ampio panorama e che vi conduce fino alla fontana Muta, una struttura monumentale di Alberona e che si collega a degli abbeveratoi. Ma anche la Chiesa di San Giuseppe, altro importante edificio realizzato in stile gotico e in cui si trova un altare in pietra davvero da vedere.

Tutte architetture e costruzioni che meritano la vostra attenzione e che vale la pena scoprire durante la vostra gita invernale ad Alberona, un borgo pugliese magico che custodisce il passato del posto e della regione e che è pronto a svelarsi a chi vorrà visitarlo in queste prime settimane del 2026.