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Questo borgo medievale vicino a Piacenza nasconde un segreto che vale la pena svelare

Questo borgo medievale vicino a Piacenza nasconde un segreto che vale la pena svelare
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Viaggio verso Piacenza e verso un borgo medievale che non è quel che sembra ma che vi saprà conquistare prima vista


Ci sono luoghi che sanno riportare indietro nel tempo non appena li si osserva anche solo distrattamente. Luoghi che raccontano storie, ma che non sempre scavano nel passato, anche se all’apparenza sembrano arrivare da tempi remotissimi. Ed è proprio questo il caso di un borgo medievale vicino a Piacenza che, una volta che lo si scopre, si svela per essere molti più di quel che appare.

Un borgo medievale vicino a Piacenza che è una vera scoperta

Un borgo che nasconde un segreto che riguarda proprio le sue atmosfere e architetture medievali, ma che forse medievali non sono. Perché questo borgo affascinante e unico, riconosciuto “Città d’arte” dalla Regione Emilia Romagna, ha una storia davvero particolare.

Questo luogo, infatti, è stato per secoli legato alla famiglia Anguissola, ma il suo aspetto attuale è da imputarsi a un nobile milanese, il Duca Giuseppe Visconti di Modrone, che all’inizio del 1900, decise di creare un posto che avesse un aspetto medievale, un borgo che facesse sognare a prima vista e che riportasse indietro nel temo con la fantasia.

Il progetto del borgo medievale

Un luogo che è stato completamente disegnato da Duca con l’aiuto dell’architetto Campanini, che si sviluppa a ferro di cavallo tutto intorno al castello e che è stato creato in modo che chi lo abitava e lo abita tutt’ora, possa avere il massimo del comfort possibile.

Una serie di opere e interventi che hanno portato questa location ad avere l’aspetto unico e caratteristico di oggi, un raro esempio di architettura revivalistica, che unisce l’amore per la scenografia a quello delle tradizioni, con il risultato di far vivere davvero un viaggio a ritroso di centinaia di anni a chiunque lo visiti.

Parliamo del bellissimo borgo di Grazzano Visconti, un borgo dalle sembianze medievali che vi farà fare davvero un viaggio nel passato, tra atmosfere e architetture uniche. 

I mercatini di Natale di Grazzano Visconti

Un luogo in cui sono tante le cose da vedere e che, soprattutto in queste settimane pre festive vale la pena visitare, anche perché proprio qui vengono allestiti dei meravigliosi mercatini di Natale che, dalla metà di novembre e fino al sei gennaio, vi faranno entrare nel vivo delle feste e nella magia del Natale. Un susseguirsi di bancarelle, prodotti locali, musiche, profumi e atmosfere natalizie da cui farsi travolgere e conquistare.

Cosa vedere in questo borgo vicino Piacenza

Un borgo in cui una tappa obbligata è alla La Chiesa Parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano che è anche l’edificio più antico del paese, anche se il suo aspetto attuale lo si deve ai vari rifacimenti del XVII secolo. 

Altra tappa da fare durante la vostra visita a Grazzano Visconti è nella piazza del Biscione si dove si trovano il Palazzo dell’Istituzione, l’Albergo del Biscione e il Pozzo. Le caratteristiche abitazioni del borgo, poi, essendo private non possono essere visitate ma le botteghe e i negozi si, e anche questi edifici hanno tanti da far immaginare quando li si osserva.

E come non parlare poi anche dei musei del borgo, come la Cortevecchia , che è un piccolo museo di attrezzi agricoli e che si trova sotto il portico a cui si arriva anche alla Statua di Aloisa, il famoso fantasma di Grazzano Visconti. Ma anche il museo delle Torture, ospitato nel Palazzetto dell’Istituzione e in cui si possono vedere i vari strumenti di tortura usati in passato. E fino al museo delle cere, che oggi ospita diverse statue di personaggi legati alla storia locale e piacentina, e che vi verranno raccontati durante la visita.

Insomma, un borgo medievale che ha tanto da offrire e che, per mille ragioni, non dimenticherete più.