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Questo borgo medievale del Lazio è la meta perfetta per iniziare il 2026 in slow mood

Questo borgo medievale del Lazio è la meta perfetta per iniziare il 2026 in slow mood
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Viaggio alla scoperta di un borgo medievale del Lazio che è una vera bellezza immersa tra i monti


Immerso tra i bellissimi paesaggi dei Monti Lepini, nel cuore del Lazio, ecco che è possibile visitare un luogo che è davvero una piccola perla immersa nella natura e dalle atmosfere ferme nel tempo. Un borgo medievale del Lazio perfetto per iniziare in modalità slow il 2026 e che potrebbe essere la meta perfetta in cui trascorrere il primo weekend fuori porta del nuovo anno in arrivo.

Un borgo magico e bellissimo, che merita tutta la vostra attenzione e che vale la pena visitare organizzando subito un viaggio nel Lazio e verso le sue località più belle, come questo borgo medievale davvero unico.

Un borgo medievale del Lazio da scoprire

Un luogo che sorge immerso tra i Monti Lepini, e che sorge arroccato su uno sperone roccioso, guardando dall’alto la valle dell’Amaseno. Un borgo medievale del Lazio a cui si accede varcando la Porta Maggiore, che spicca anche per il suo orologio dell’Ottocento e che vi porta dritti verso il centro di questo borgo, dalla caratteristica pianta a ferro di cavallo. Un borgo circondato dalle sue mura di difesa e da ben sei torri che richiamano ai tempi antichi. Ma che è anche un susseguirsi di vicoletti in pietra, di archi, piazzette e di edifici che rimandano al passato ma anche di scorci che danno sul paesaggio circostante che fanno davvero battere il cuore.

Un borgo medievale del Lazio che è davvero una perla rara, programmando subito un viaggio verso questa regione in direzione di Prossedi, un borgo da sogno in cui trascorrere qualche giorno di totale quiete e in modalità slow.

Cosa vedere a Prossedi, un borgo segreto laziale

Un borgo piccolo ma ricchissimi di bellezze, e che non si limitano alle sue mura e alle sei torri che un temo venivano usate come difesa del borgo stesso e come luoghi di avvistamento di possibili nemici. Perché in questo borgo medievale del Lazio sono anche le architetture a catturare l’attenzione di chi deciderà di visitarlo. Come la Chiesa di San Nicola, realizzata in stile romanico puro, e che spicca per il suo rosone ad archetti intrecciati e per un bellissimo portale in calcare scolpito.

Ma anche la Chiesa di Santa Agata, realizzata a fine Settecento e che è stata costruita a pianta a croce greca, la chiesa Santa Maria del Ponte, dall’aspetto semplice, realizzata in pietra e con un’unica navata. O ancora tra le architetture da visitare una volta raggiunto Prossedi ecco anche il Palazzo Baronale, un edificio realizzato in stile barocco-rococò, in cui sono visibili quattro bastioni e un cortile al centro del quale vi è un pozzo. Altro edificio storico da vedere è poi il Palazzo delle Carceri, datato al 1807 e realizzato in stile neoclassico laziale. Un’architettura firmata Francesco Rust e che è davvero uno di quei luoghi che vale la pena scoprire.

Cosa fare nei dintorni

E ancora le piazzette di Prossedi, le sue pietre, le abitazioni senza tempo, le atmosfere che riportano del passato, la quiete e la tranquillità che vi invoglia a rallentare e tutto il fascino che sono i borghi antichi sanno avere. Il tutto immersi in un contesto paesaggistico davvero unico e bellissimo, quello dei Monti Lepini, e che passeggiando per le vie del borgo si mostrano in deliziosi scorci che catturano l’attenzione e fanno vivere dei momenti unici a ogni passo.

Per gli amanti della natura e dell’avventura, poi, ecco che questo borgo medievale del Lazio si trasforma nel punto di appoggio perfetto per partire alla scoperta della natura circostante, programmando delle bellissime escursioni tra i boschi di castagni secolari del posto, i suoi sentieri morbidi e percorsi in cui fare trekking in modo facile, sicuro e accessibile a tutti.