Cosa c’è di meglio di questi primi weekend di caldo per organizzare un bel viaggio rigenerante e che spezzi la routine quotidiana? E se l’idea vi piace ma non sapete dove andare, ecco che una gita al lago è sempre la soluzione perfetta per godersi un po’ di meritato relax. Per esempio viaggiando verso un borgo bandiera blu sul Lago di Garda, una perla sita su un tratto di costa che incanta, che rende ancora più magica la zona del Lago di Garda che da Salò arriva fino al bellissimo borgo di Limone sul Garda. Una zona che, proprio per le sue atmosfere mediterranee, per i suoi paesaggi e per la lunga tradizione che vedeva la coltivazione dei limoni come elementi cardine dell’economia del posto, è chiamata “Riviera dei Limoni”.
Una meraviglia eccezionale che si specchia sulle sponde la Lago di Garda. In cui la natura dona il meglio di sé, inebriando l’aria di profumi e regalando al paesaggio dei colori mozzafiato e delle atmosfere ferme nel tempo. Un luogo che vanta scorci straordinari e piccoli borghi che incantano il cuore e la vista, e che vi faranno innamorare fin dal primo sguardo. Come il borgo bandiera blu che vi stiamo per svelare, una location di eccezionale bellezza e che vi garantirà di vivere un viaggio sul Lago di Garda assolutamente strepitoso e indimenticabile sotto ogni punto di vista.
Un borgo bandiera blu sul Lago di Garda
Una vera perla della Riviera dei Limoni e un borgo bandiera blu dal fascino unico e dalla atmosfere che conquistano il cuore.
Un località dalle origini antiche, che pare risalgano all’epoca romana e che, ieri come oggi, vanta dei paesaggi naturali da favola, tra montagne, colline e la bellezza eterna del lago. Un vero tesoro del Lago di Garda, che non dovreste farvi sfuggire e che non aspetta altro che vedervi arrivare per ricaricarvi di energia e di immagini meravigliose. Un borgo forse meno conosciuto di altri e che, proprio per questo, potrebbe essere la meta perfetta per godersi un weekend lontano dal caos e ricchissimo di esperienze che vi ricarichino.
Un borgo immerso nel Parco Regionale dell’Alto Garda Bresciano e che vale davvero la pena scoprire e visitare, godendosi queste ultime settimane di primavera o i primi weekend estivi facendo un pieno di belle giornate e vibrazioni positive. Parliamo del bellissimo borgo Bandiera Blu di Toscolano Maderno, una perla sul Lago di Garda e meta imperdibile in cui fare tappa il prima possibile.
Cosa vedere a Toscolano Maderno
Una location tranquilla, immersa in un contesto paesaggistico magico, che gode della quiete del Lago e della natura delle montagne circostanti. Un borgo in cui sono tante le cose da vedere, come il Palazzo Gonzaga, o Palazzo Nuovo, la residenza estiva dell’omonima famiglia nobile dei Signori di Mantova che venne costruita nel Seicento.
O ancora la Basilica di Sant’Andrea, un edificio bellissimo ed esempio di architettura romanica XII secolo che è sito nel cuore del centro storico del borgo. Altra architettura religiosa degna di nota e risalente all’Ottocento, poi, è il Santuario della Madonna di Supina, dedicato alla Vergine Annunciata, una meta di pellegrinaggio per i fedeli e che merita tutta la vostra attenzione. E fino al Santuario di Santa Maria del Benaco.
Cosa fare in questo borgo bandiera blu
Ma qui, in questo borgo bandiera blu sul Lago di Garda, è il relax che dovrebbe conquistarvi e la possibilità di averlo su una delle spiaggette che si affacciano sul lago. Come Lido Azzurro, una lunga spiaggia di sabbia in cui sembra di essere al mare. O ancora la spiaggia di Riva Granda, altra bellezza di Toscolano Maderno e in cui si può respirare ha un’atmosfera unica. E fino al Lido degli Ulivi, un luogo intimo e di totale quiete, in cui staccare la spina e godersi un po’ di sano a meritato relax.
Un viaggio da godersi a pieno, in cui non può mancare una bella passeggiata sul Lungolago, una bella gita in barca o anche una visita al mercato settimanale di questo borgo bandiera blu e che si tiene ogni giovedì mattina, cogliendo al volo la possibilità di acquistare alcuni dei migliori prodotti tipici locali di Toscolano Maderno, come l’olio extra vergine di oliva o i vini dei vitigni autoctoni, e portare un po’ di questo borgo anche a casa vostra.