Molise: 5 Borghi suggestivi che ti lasceranno a bocca aperta!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
26/09/2022

Sapevate che il Molise costudisce alcuni tra i borghi più belli d'Italia? E che ci fossero delle pietre parlanti, in uno di questi, lo avevate mai sentito dire? Se la risposta è no, allora potete continuare a leggere, per scoprire questi ed altri segreti custoditi nello "scrigno" del Molise...

Molise: 5 Borghi suggestivi che ti lasceranno a bocca aperta!

“Il Molise non esiste”… da dove sia partita questa massima non si sa. Da chi sostiene che la cosa sia partita da un certo Dottor Gregory Donald Johnson, a chi pensa che si sia diffusa attraverso Instagram. Sta di fatto che il Molise invece, ovviamente, esiste ed è anche una terra ricchissima che nasconde diversi borghi suggestivi al punto da lasciarvi a bocca aperta! Tradizioni secolari, resti romani e medievali, archiettura gotica… Non manca proprio niente per farci comprendere come il Molise esista. Eccome se esiste!

Castelpetroso: Tra architettura gotica e cultura cattolica
castelpetroso Isernia

Questo è un borgo che si è guadagnato la fama di aver visto diverse apparizioni della Madonna nel tardo ‘800. Per celebrare il luogo dove sembrerebbero essere avvenute queste apparizioni è stato eretto un santuario, in stile gotico, che ancora oggi rappresenta una delle maggiori attrazioni del posto: Il Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso. La cupola è visibilissima anche da lontano per via della sua altezza ( 52 metri ), anche i suoi campanili svettano in alto e rendono la basilica, consacrata nel 1975, riconoscibile e punto di riferimento del borgo. La basilica è raggiungibile attraverso un sentiero molto suggestivo che unisce la tematica religiosa a quella naturalistica, si tratta del Sentiero di Tobia, composto di 11 tappe e inaugurato nel 2011 al fine di valorizzare le bellezze del territorio.

Fornelli: Il Borgo del 7

fornelli Molise

Questo borgo ha resistito a diversi terremoti nel corso della sua storia, e ancora oggi lo possiamo trovare con alcuni dei suoi archi e delle sue pietre intatte, nonostante i segni del tempo. Fornelli ha un legame stretto con il numero 7, si dice infatti che le cose da vedere, qui, siano 7, tante quante le sue torri.

  1. La cinta muraria che “protegge” il borgo
  2. Le torri rompitratta
  3. La chiesa madre
  4. Il palazzo baronale
  5. La chiesa di San Pietro
  6. Il manto degli ulivi
  7. I monti della catena delle Mainarde che diventano rosa al tramonto

La cultura medioevale è fortemente identificativa del borgo di Fornelli, al punto che da trazione il 10 e l’11 di Agosto vengono celebrate due giornate in cui abiti, abitudini e storie della storia medievale del posto vengono rievocati durante il Palio delle Contrade. Nota di gusto: questo è il borgo dei fiori di zucca fritti in pastella, che hanno una loro giornata dedicata tra il 1 ed il 2 di Agosto, in cui poterli mangiare durante la sagra dei “Sciur c Coccia” che li propone cucinati secondo la ricetta tradizionale.

Sepino: Una parte “romana” di Molise

Sepino

Nel borgo di Sepino, inserito tra i più belli d’Italia ed i 4 più belli del Molise, ci sono tantissime testimonianze della sua parte “romana” di storia. Questa cittadina venne riedificata infatti dai romani dopo una prima parte di vita sotto dominio sannitico. I resti romani in città sono la traccia dello splendore vissuto in quell’epoca, l’impostazione urbanistica che i romani avevano dato alla città è rintracciabile anche oggi: mura di ingresso nella città, archi, porte, resti di monumenti e teatro romano, più a valle. Oggi sono visibili i resti nell’area archeologica di Saepinum e attraverso la visita al Museo della Città e del Territorio che integra nella visita il teatro romano, uno dei meglio conservati dell’intera Italia meridionale.

Pesche: il Borgo in equilibro a 700 metri di altitudine

molise pesche

Scenografico soprattutto per la sua posizione da “equilibrista“, Pesche è situato a 700 metri di altezza sul fianco del Monte San Marco. Delle sue origini medievali non possiamo ammirare molto perché, come per altri borghi del Molise, anche questo è stato più volte colpito da terremoti che hanno raso al suolo parte delle strutture più antiche. La abitazioni sono tutte attaccate tra di loro e creano una visione d’insieme unica nel suo genere. Il borgo presenta delle sorgenti di acque termali intorno alle quali sorge anche un santuario: il Santuario di Santa Maria del Bagno, che si chiama così proprio per la vicinanza alle terme.

Frosolone: Il paese dei “coltellinai”

frosolone molise

Frosolone, costretto ad essere sfiorato dalle pale eoliche, è uno dei borghi più belli tra quelli che sorgono nell’Appenino centrale. Una delle prime cose che si incontra a Frosolone è la statua dedicata all’artigiano “coltellinaio“, qui infatti da sempre si tramanda l’arte dell’affinare il metallo ed anche i mercati tradizionali ed i musei, riportano spesso riferimenti a questa tradizione del paese. Nel 1997 qui ha aperto “il Museo dei Ferri Taglienti” in cui durante tutto l’anno si può assistere a questa tradizione unica tramandata nel paese. Ma i prodotti del borgo non sono solo coltelli e forbici, che restano un’eccellenza assoluta italiana, questa è anche la terra dei formaggi da alpeggio, di tartufi e funghi. Intorno al borgo sorgono delle rocce che vengono dette “parlanti” , in particolar modo quelle della Falesia della Morgia Quadra … se saprete ascoltarle! Anche per la possibilità di esplorare con trekking e arrampicate queste pietre celebri, Frosolone si è guadagnato la bandiera arancione, il riconoscimento che il Touring Club Italiano conferisce ai borghi più belli d’Italia.