Lo chiamano la Vedetta sul Tevere, un piccolo Borgo Laziale tra i più belli d’Italia!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
21/09/2024

La sua posizione con vista sul Tevere gli è valsa uno dei soprannomi più simpatici nel circuito dei borghi più belli d'Italia. Siamo al centro del nostro Stivale e questo weekend con vista speciale, non potete proprio fare a meno di organizzarlo qui...

Lo chiamano la Vedetta sul Tevere, un piccolo Borgo Laziale tra i più belli d’Italia!

I piccoli borghi sono la nostra passione, questo ormai è un dato di fatto. Andiamo spesso a cercarli anche per le caratteristiche ed i piccoli dettagli che li rendono unici. Spesso abbiamo visto dei borghi caratterizzati dai corsi d’acqua, alcuni invece sono diventati famosi per i loro graffiti; il borgo che incontriamo oggi, invece, è famoso per essere la Vedetta del Tevere, siete curiosi di sapere dove si trova e come mai è così bello…

Foglia, il borgo gioiello conosciuto come “La Vedetta Sul Tevere”

Il borgo di Foglia è uno di quei piccoli borghi che, nonostante le dimensioni modeste, resta un luogo che cattura l’immaginazione di chiunque lo visiti, grazie alla sua posizione strategica capace di offrire un punto di osservazione unico sul paesaggio circostante. Questo antico borgo si trova su un’altura che domina la valle del Tevere, ed è questa posizione che gli ha fatto valere il soprannome di “Vedetta del Tevere“.

Posizione e storia dominanti…

Durante il Medioevo, il borgo rappresentava un punto strategico di controllo sul passaggio lungo il Tevere, un’importante via di comunicazione e commercio tra Roma e le regioni a nord. Le mura del borgo, costruite per proteggere gli abitanti da eventuali incursioni, testimoniano ancora oggi il ruolo difensivo che Foglia ha svolto nei secoli passati. Dalle sue torri di vedetta, le guardie potevano avvistare eventuali pericoli con largo anticipo, grazie alla vasta visuale che si apre su tutta la valle sottostante. Questo ha permesso a Foglia di mantenere una certa indipendenza e sicurezza anche durante i periodi di maggiore instabilità politica e militare.

Cosa Fare e Vedere a Foglia

Partendo dalla parte che riguarda architettura e edifici, la chiesa di San Giovanni Battista, risalente al XII secolo, sorge nel cuore del borgo e merita di sicuro una tappa. Questa chiesa, con il suo stile sobrio e austero, rappresenta uno dei simboli della spiritualità e della devozione che ha caratterizzato Foglia nel corso dei secoli. Al suo interno, si possono ammirare affreschi e opere d’arte che raccontano la storia religiosa del luogo e dei suoi abitanti. Passiamo ora alla parte naturale, dove i sentieri intorno al borgo offrono panorami da togliere il fiato sul fiume Tevere e sulle vallate circostanti che vi confermeranno come mai il soprannome che ha reso famoso il borgo è così azzeccato. Ancora oggi, il legame tra il borgo e il Tevere è forte, e il fiume continua a essere un elemento centrale del paesaggio e della cultura locale. Durante le giornate limpide, è possibile osservare il riflesso delle colline e del borgo stesso nelle acque del fiume, creando un’immagine quasi fiabesca che incanta chiunque la contempli.

Un borgo tra presente e futuro, dal fascino che oltrepassa il tempo

 

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Foglia è sicuramente uno di quei borghi che possiamo inserire tra i luoghi che oltrepassano il tempo, e questo grazie alla capacità del paesaggio e del centro storico del posto di coniugare tradizione e modernità. Sebbene il borgo abbia conservato intatta la sua anima antica, negli ultimi anni ha saputo aprirsi al turismo in modo sostenibile, senza perdere la sua autenticità. Oggi, molti visitatori scelgono Foglia come luogo in cui rifugiarsi, proprio perché attratti dalla tranquillità del luogo e dalla possibilità di vivere un’esperienza autentica, lontano dai circuiti turistici più affollati ma senza dover rinunciare al comfort di luoghi abituati a ricevere un determinato target di viaggiatori. Le strutture ricettive del borgo, spesso piccoli bed & breakfast o agriturismi, offrono un’accoglienza calorosa e familiare, permettendo a chi arriva di sentirsi parte della comunità locale e di ritrovare l’atmosfera intima e discreta che chi ama i borghi cerca sempre di ricreare. Ultima menzione per questo borgo è la cucina: tra le specialità spiccano i formaggi di pecora, l’olio extravergine di oliva, il pane cotto a legna e i vini locali, tutto quello che solitamente viene prodotto in questa parte del Lazio. Quindi per un tuffo nell’autenticità del nostro paese, non possiamo non pensare di programmare un weekend in questa sentinella del nostro centro Italia.