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La chiamano la piccola Assisi pugliese ed è una cittadina del Salento dal fascino unico!

La chiamano la piccola Assisi pugliese ed è una cittadina del Salento dal fascino unico!
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Ecco una cittadina del Salento nota per essere la piccola Assisi pugliese che vale la pena scoprire e visitare durante questa estate


Le vacanze estive sono ormai alle porte, e se non avete ancora deciso dove trascorrerle ecco che un posto davvero unico è il Salento, una zona della Puglia in cui sono site tante le località che catturano lo sguardo quasi come fosse rapito o sotto qualche incantesimo. Location inconfondibili, dalla straordinaria bellezza e che lasciano letteralmente senza fiato chiunque ha la fortuna di visitarle. Proprio come accade andando alla scoperta di una cittadina del Salento che è soprannominata  la piccola Assisi pugliese, una vera perla della regione e una meta che merita di essere ammirata dal vivo il prima possibile.

Alla scoperta della piccola Assisi pugliese

Una località che ha origini antiche e in cui,  in epoca medioevale, viveva una colonia greca tanto il che suo toponimo deriva proprio da questa lingua “gala-gàlactos che significa latte. Un nome attribuitogli per la presenza nella zona circostante di molti pascoli e della loro fiorente produzione, da cui poi venivano prodotti molti latticini.

Un cittadina del Salento che ebbe il suo periodo di massimo sviluppo e splendore tra il XIV e il XV secolo. E fu proprio in questo periodo che vennero erette le mura a difesa della città. Una meta davvero unica e bellissima e che merita di essere scoperta e visitata durante il vostro tour della Puglia e durante questa estate appena iniziata. Ma di quale località stiamo parlando? Della bellissima Galatina, la piccola Assisi della Puglia e una destinazione che vale la pena visitare.

Cosa vedere a Galatina

Una località pugliese in cui sono tante le cose da scoprire, per esempio partendo chiesa madre di Galatina, una meraviglia barocca che si affaccia su piazza Orsini. Un’architettura dalla datazione incerta, ma che dovrebbe essere stata eretta durante la prima metà del XIV secolo. Una chiesa che, nel corso del tempo, ha subito diverse ricostruzioni, prima tra il 1621 e il 1633, per via di un lento degradare della struttura, e poi, nel 1743, in seguito a un terremoto. Un’architettura realizzata a tre navate e che custodisce delle opere di grandissimo valore storico e artistico.

Altra architettura che vale la pena visitare, è Palazzo Tondi. Una residenza gentilizia al cui interno si trova la cappella di San Paolo. Un luogo in cui si racconta che, durante il loro viaggio di evangelizzazione, si fermarono proprio a Galatina. San Paolo per contraccambiare la gentilezza e la generosità dell’uomo che lo ospitò, donò a lui e alla sua discendenza la capacità di guarire dal morso dalla tarantola.

Una capella che, dal medioevo e fino agli anni cinquanta del secolo scorso, venivano svolti dei riti di purificazione di chi veniva morso da questo ragno.

Il centro storico di questa cittadina del Salento è una vera opera d’arte

Ma a Galatina è anche il centro storico a essere una vera attrazione da scoprire. Uno dei più ricchi del Salento, in cui sono site tantissime architetture e beni artistici unici, e che per secoli sono stati custoditi dalla cinta muraria di questa perla pugliese. Mura talmente grandi che avevano ben cinque porte di accesso, la prima, Porta Cappuccini, nota per il passaggio dei monaci verso il monte della Pietà. Ma anche  Porta San Pietro in cui è posto lo stemma della città e la statua del Santo, e fino alla Porta della Luce che deve il suo nome alla vicina chiesa.

E se da un lato ci sono molte architetture religiose, dall’altro questa cittadina pugliese ospita anche dei bellissimi edifici storici e palazzi, come Palazzo Orsini, che fu la residenza dei conti Orsini del Balzo, Palazzo Congedo, Palazzo Angelelli Dolce, il Sedile che è la sede del municipio. E fino alle diverse residenze storiche di artisti, letterati e filosofi, tra cui spicca la casa di Pietro Siciliani e l’iscrizione posta sulla sua parte alta e firmata da Giosuè Carducci.

Insomma, questa cittadina della Puglia è davvero unica e vale la pena scoprirla e visitarla non appena se na ha occasione, organizzando un viaggio verso Galatina e le sue bellezze.