K-Pop, il make up coreano amato dalle star
- Laureata in Scienze della Comunicazione
- Esperta di beauty e benessere
Occhi grandi e brillanti, labbra sfocate, incarnato perfetto e luminoso: sono i pilastri del make up amato dalle star K-pop. Insieme alla routine di bellezza ormai divenuta familiare ecco i prodotti per ricreare il make up soffice e girly delle giovani coreane
Non solo K-Beauty, che ha condizionato definitivamente la nostra attenzione alla skincare, dai 10 passaggi alla doppia detersione. La glass skin coreana è la base per un altro super trend, quello del make up, che cominciamo ad apprezzare con le star del K-Pop, famosissime tra le teenager e non solo, con band tutte al femminile come Blackpink e Twice. Skincare e make up sono irrimediabilmente legati tra loro, la prima essenziale per quell’effetto glass skin che il make up, dalla base ibrida alle labbra sfocate e voluminose, dal blush albicocca all’incarnato luminoso, fino agli occhi più grandi, super lucidi e brillanti. L’obiettivo è un look “girly” e delicato, che valorizzi la luce naturale e renda il viso delicato con occhi, labbra e guance in evidenza.
I migliori prodotti per il trucco coreani scelti dalle star del K-pop e dai loro truccatori
Il primo segreto è quindi una transizione quasi continua tra skincare e under make up, con formule non coprenti, primer, blur, BB e CC cream che donano luminosità e possono anche bastare per una base perfetta, a meno che non si voglia utilizzare il correttore per levigare meglio le imperfezioni o un fondotinta “cushion”, a metà tra make up e trattamento. Focus poi su occhi e labbra, simili a “nuvolette” sfumate dal centro verso l’esterno e rese ultra brillanti dal gloss. Tra tinte labbra, morbidi fondotinta, blush cremosi e palette di ombretti, eyeliner e eyebrow pencil, vediamo step by step i prodotti iconici per ricreare un make up K-Pop, con una selezione dei più performanti tra i tantissimi disponibili anche nel nostro paese, tra i quali non è sempre facile orientarsi.
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Step 0, il Pre-Makeup
Dopo la corretta skincare, un passaggio essenziale per la K-beauty è l’applicazione, anche d’inverno, di una buona protezione solare indicata per il viso, a parte rispetto a BB cream o fondotinta che contengono un SPF. Scegli la formulazione più indicata per il tuo tipo di pelle, con SPF 50, che si assorba facilmente senza ungere o lasciare una sensazione appiccicosa. Gli esperti di make up coreano consigliano anche di riapplicarla ogni 3-5 ore durante il giorno, su viso, collo e orecchie, per prevenire gli effetti dannosi dei raggi solari.
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La base “Chok-Chok”, tra luce e protezione
Cominciamo a riconoscere come familiari termini come “chok-chok” e “kkul-gwang”, traducibili come “pelle luminescente”, per questo il primo passaggio di un make up K-Beauty è quello di lavorare a una base perfetta, vera protagonista del make-up coreano, che renda l’incarnato radioso, idratato e levigato. Il primer, che idrata e leviga, minimizzando le imperfezioni e allungando la durata del trucco, è il primo passo. Alla classica BB-cream si sta sempre più sostituendo in termini di popolarità il fondotinta “cushion”, da applicare picchiettando il prodotto con piccoli movimenti, per evitare che si distribuisca in modo non uniforme. Ricordate di distribuirlo anche sul collo per un risultato più omogeneo, senza stacchi, e utilizzate il correttore dove necessario, ma anche per creare più luce (in una tonalità più chiara del proprio incarnato) su naso e zigomi. La cipria è il passaggio finale per fisare il make up senza occludere i pori, donando un effetto velluto alla pelle.
Tra le BB Cream, Dr. Jart+, uno dei primi marchi di beauty coreano distribuito in Occidente, ha da poco rilanciato il balsamo di bellezza Premium BB, con una formula arricchita di SPF 40, niamicide e glicerina per aumentare luminosità e idratazione, disponibile in 4 tonalità.
Tra i fondotinta effetto “cuscino”, suggeriamo Missha Magic Cushion Cover Lasting Foundation, che ben nasconde anche macchie e occhiaie e lascia una finitura fresca, leggera e idratante. Un’alternativa da provare rispetto ai classici fondotinta liquidi.
Il blush effetto Girly
Per un effetto “girly” delicato e giovane, da vera e propria bambolina coreana, non può mancare il blush, da applicare sui punti più alti delle guance verso le tempie e sfumare in modo naturale per fonderlo alla base. Il K-pop make up prevede due gamme di colore, rosa baby e, su toni più aranciati, albicocca e mandarino, che donano al volto un’aria innocente e giovanile. Uno tra i più famosi blush in Corea, che anche la cantante Sogumm dice di tenere sempre con sé, è il Too Cool for School Artclass di Rodin Blusher De Rosee. In polvere compatta ha tre diverse sfumature da utilizzare singolarmente o assieme per un look personalizzato.
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Occhi grandi e brillanti, con eyeliner stile “puppy eyes”
Un punto focale del make up da k-pop sono gli occhi e l’obiettivo primario è ingrandirli. Sì a palette di colori neutri, dal finish shimmer o perlato che donano luce in pochi tocchi. L’eyeliner va applicato in modo delicato con una linea sottile che si allunga verso l’esterno ma non verso l’alto, seguendo la linea dell’occhio e abbassando la coda esterna, effetto “puppy eyes”. Il colore non è necessariamente nero ma più spesso grigio o marrone. Le palette più gettonate sono le Better Than Palette di Rom&nd, con varie gamme di nuance per ogni preferenza, dal light and glitter al rosebud garden, tutte dal perfetto tocco bling.
Tra gli ombretti liquidi, Colorgram Milk Bling Shadow sono famosissimi su TikTok per ricreare sulla rima ciliare inferiore un tocco brillante che riflette la luce.
Le coreane, che lamentano di avere ciglia poco voluminose e corte, amano piegaciglia e mascara per dare profondità allo sguardo. Completano il look “girly” coreano sopracciglia dritte, non folte (spesso addirittura schiarite per uniformare il colore a quello della pelle e dei capelli) che possono scendere con un leggero arco alla fine, pettinate con un gel apposito.
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Le tinte lucide e sfocate effetto per labbra “pillow lips”
Completano il look le labbra, voluminose e sfocate effetto “pillow lips”. Il segreto sono balsami rimpolpanti e tinte a base di acqua, come quelle di Peripera, o rossetti da tamponare al centro delle labbra e sfumare verso l’esterno, senza definire il contorno, da ultimare con il gloss. Le Peripera Lip Velvet Ink. Sono tinte labbra a effetto vellutato, scivolose, che lasciano una finitura morbida e sfocata simile a una nuvola.
Tra le più note ancora una volta le Lip Tint Juicy Lasting del marchio Rom&nd, con una formula estremamente idratante e lievemente rimpolpante, dal setoso effetto ombre.
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