Gubbio: cosa fare e vedere nel mitico “Borgo dei Matti”

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
19/02/2024

Piatti speciali, panorami unici ed un souvenir da autentici folli che non potrete trovare da nessun'altra parte. A Gubbio tutto questo si fa borgo, ed è tutto imperdibile!

Gubbio: cosa fare e vedere nel mitico “Borgo dei Matti”

Più che una leggenda, la storia di Gubbio è quella di una cittadina che nasconde storie e tradizioni tra le più belle della nostra terra. Questo borgo è conosciuto per essere “La Città Dei Matti” e questa storia poggia anche su un curioso fondo di realtà. Il luogo che vi portiamo a scoprire oggi, infatti, sarebbe stato contaminato da iridio, una sostanza tossica che potrebbe spiegare la “pazzia” associata a uno dei più bei borghi dell’Umbria. Su questa leggenda della follia diffusa si sono creati dei veri e propri riti che sono tra i punti di forza ed interesse del posto. Se siete già sorpresi e incuriositi vi piacerà sapere che, oltre a questo legame con la sana follia, in questo luogo ci sono almeno 5 esperienze da fare e che, in modo così intenso, non potrete fare in nessuna altra parte del mondo.

Il borgo dei matti, tra guinness e leggende

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Ci troviamo in provincia di Perugia, in Umbria. Gubbio è nota per la sua storia millenaria, il suo patrimonio artistico e culturale, nonché per le sue tradizioni medievali. Il soprannome “la città dei matti” viene associato al posto per l’ipotesi di contaminazione da iridio ma anche da quella che nel tempo è diventata una natura lievemente “sulle righe” e un po’ bislacca, dei cittadini egubini. Storicamente Gubbio è un borgo che si è fatto notare anche per i suoi guinness dei primati, come quello dell’albero di Natale più grande del mondo che qui viene acceso ogni anno, e da tradizioni imperdibili tra le festività locali, come la celebrazione della Festa dei Ceri, durante la quale enormi ceri di legno vengono portati in processione per le strade della città e che come stile e coinvolgimento della feste può essere eguagliato solo dal palio di Siena. Ma se non vi trovate a Gubbio quando viene acceso il suo famoso albero, o durante la processione dei Ceri, potete fare comunque delle esperienze uniche. Curiosi di sapere quali? Eccone almeno 5!

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Ricevere la “Patente da Matti”

 

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Se di Borgo dei matti si parla non possiamo farlo senza dirvi che uno dei souvenir più iconici che potete portare a casa da Gubbio è proprio la patente da matto. Al costo di 10,00 euro, infatti, rivolgendovi all’Associazione “Maggio Egubino” (In Piazza Oderisi), sarete a tutti gli effetti cittadini (matti) onorari. Laddove matto sta per: libero, sognatore, idealista, alleato delle passioni, con il cuore e gli occhi incantati dei bambini, legato ai valori, alle tradizioni, alla storia della propria terra. Se vi rivedete in questa descrizione allora potete andare a ritirare la vostra patente. Vi basterà pagare 10,00 Euro? Assolutamente no, affinchè il rito di investitura di folle si possa ritenere completo dovrete aver compiuto i tre giri intorno alla fontana situata al Largo del Bargello, e poi bagnarvi con l’acqua della stessa fontana. A questo punto il vostro battesimo potrà ritenersi effettivo!

Funivia, dal borgo al Colle…

 

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Non è l’attrazione giusta per voi se soffrite di vertigini, ma di sicuro vale la pena sfidarsi un po’ per vedere il borgo da un punto di vista unico e per arrivare nella parte alta della cittadina. Gubbio ha una funivia davvero particolare, molto piccola e totalmente aperta (ovviamente senza nessun problema di sicurezza) che collega la città con il Monte Ingino e conduce sino alla Basilica di Sant’ Ubaldo. Il monte è ricco di belle e vaste pinete e offre un panorama indimenticabile dell’Appennino Umbro-marchigiano. Qui in alto potete, inoltre trovare alcune della locande e degli agriturismi più eleganti e raffinati della zona.

Passeggiata di notte tra i vicoli

Non perdete la possibilità di fare una passeggiata di notte tra i vicoli di Gubbio. Questa è un’esperienza che vi restituirà un senso di pace che solo i borghi così particolari possono dare. Gubbio è, inoltre, molto vivo come posto, per quanto piccolo e di provincia. Ci sono molti locali e ristoranti aperti fino a tardi. Le lucine delle case in pietra e il canale che scorre tra la parte alta e quella bassa del borgo, costruiscono un’atmosfera unica, assolutamente da provare.

Assaggiare le specialità della cucina Egubina

 

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Io per farlo ho scelto “La Locanda del Duca”, si trova in uno dei corsi principali ed è un posto bellissimo, caratterizzato dalla gentilezza del personale e dalla schietta creatività della sua chef. Qui potete mangiare la cucina egubina al top e abbinarla ai vini della zona, per una cena totalmente a chilometri zero, dall’antipasto al dolce. Non dovete assolutamente perdere la selezione di salumi e formaggi da gustare con la crescia di Gubbio (una focaccia famosissima della zona), le bruschette al tartufo, i funghi porcini arrosto, e dalla selezione dei dolci zuppa inglese o cheese cake. Tra i secondi, qui, una versione imperdibile del friccò, un piatto a base di pollo e sugo di pomodoro che è tra le cose da mettere nella lista dei piatti da provare almeno una volta nella vita. Se siete più tipi da primi, ovviamente, non vi resterà che scegliere l’abbinamento di stagione che preferite con la proposta di pasta fresca.

Soggiornare in un relais in collina

Anche da questo punto di vista Gubbio è un luogo molto ricco. Se siete arrivati qui in macchina vi basterà spostarvi di massimo 4 chilometri, 10 minuti di auto, dal centro storico del borgo, e avrete a disposizione diversi relais in cui trovare pace (la notte il centro di Gubbio soprattutto nel fine settimana è molto rumorosa) e godere della vista del borgo la mattina a colazione. Io vi consiglio Villa Montegranelli, da poco ristrutturato, con un’offerta di colazione unica, capace di unire tradizione e gusti più vicini al classico brunch della colazione tipica americana. Ora che avete tutte le indicazioni non vi resta che mettere un valigia la vostra dose di follia e partire alla scoperta di questo posto dalle mille risorse!