Giornata Mondiale del Gatto: 5 Borghi a misura di Felino in cui celebrarla

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
17/02/2024

Guardate queste immagini e ditemi che saprete resistere! Questi sono i borghi perfetti per festeggiare, oggi, la giornata mondiale del gatto...

Giornata Mondiale del Gatto: 5 Borghi a misura di Felino in cui celebrarla

Oggi è la giornata mondiale del gatto, uno degli animali più affascinanti e amati al mondo. Cosa c’entra questo con i viaggi? Se anche voi amate i gatti e volete celebrare questa giornata, allora i nostri amati borghi vi possono offrire diverse possibilità. Sapevate, infatti, che ci sono dei borghi a misura di felino tutti da scoprire? L’Italia è ricca di storie e località in cui scoprire legami con il mondo dei gatti ed in cui scegliere di andare se siete alla ricerca di foto speciali da scattare o stradine affascinanti in cui potreste non sentirvi soli, proprio grazie allo sguardo curioso, e indifferente al punto giusto, di queste creature da sempre affascinanti al punto da essere viste, per alcuni popoli, come delle vere e proprie divinità!

I borghi dei gatti

Alcuni borghi hanno “solo” delle storie particolari legate ai gatti, altri, invece, sono famoso per avere una sovrappopolazioni di piccoli felini che li rendono meta di amanti dei gatti come pochi altri posti. Oggi noi cercheremo di portarvi in viaggio con noi tra queste storie e questi luoghi, provando ad offrirvi un itinerario molto speciale, fatto di fusa, zampette e vibrisse. Non servono passaporti per fare questo viaggio, ma il giusto mix di discrezione e disponibilità per entrare, in punta di piedi, nel magico mondo dei gatti.

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Calcata, il borgo degli artisti…

Calcata, il borgo degli artisti, è uno di quei posti in cui l’atmosfera sospesa può donare delle sensazioni totalmente nuove ed uniche. A farvi compagnia, in una visita in questo posto a due passi da Roma, saranno proprio i tanti gatti che spuntano all’improvviso da vicoli e insenature, aggirandosi liberi per il centro storico, così come nei dintorni del posto. In molti dei bar e dei bistrot in cui potete gustare un drink o un aperitivo all’aperto, il vostro tempo potrebbe essere deliziato non solo dalle specialità locali, ma anche, proprio, dalla presenza di qualche gatto disposto a fermarsi vicino a voi.

Montemerano e “la Madonna della Gattaiola”

 

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Questo borgo straordinariamente romantico della Maremma, che visto dall’alto richiama la forma di un cuore, nasconde un segreto che gli amanti dei gatti devono assolutamente conoscere. Ci troviamo a Montemerano e quello di cui vi parleremo oggi è un quadro in cui i gatti hanno decisamente lasciato un segno! Si tratta della tavola della Madonna della Gattaiola. A cosa deve il suo nome? La Madonna della Gattaiola è un dipinto risalente alla metà del XV secolo, custodito all’interno della chiesa di San Giorgio a Montemerano. Il quadro presenta un foro, che sembra sia stato realizzato in passato proprio per farci passare un gatto.

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Brolo, imperdibili decorazioni a tema felino…

 

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Brolo si trova una frazione del paese di Nonio, in provincia di Verbania. questo è conosciuto come il borgo dei gatti,  non solo perché ci vivono davvero molti gatti, ma in particolar modo per le decorazioni dedicate a questo animale straordinario che si trovano vicino a case ed esercizi commerciali. All’ingresso del paese c’è anche una piccola statua dedicata alla sagoma di un gatto, che chiarisce subito le intenzione della gente del posto che infatti si dichiara anche con una scritta, se la statua non dovesse essere troppo esplicita, che recita: “paese dei gatti“. Il motivo per cui questo posto sembra essere molto grato ai gatti sembra dipenda da un “disinfestazione” che i felini hanno fatto nel borgo, ai tempi infestato dai topi.

San Feliciano, il borgo dei gatti sul Lago

 

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Anche il lago in Italia ha un borgo dei gatti. Siamo sulle sponde del Lago Trasimeno, in Umbria, nel borgo di San Feliciano. Questa non è solo la location perfetta per lasciarsi alle spalle rumori e frenesia della città. Si tratta di un posto perfetto anche se vi piace la compagnia dei gatti. Essendo questo un borgo di pescatori gli arguti  felini conoscono bene le abitudini di chi rientra da una battuta di pesca e quindi restano nelle vicinanze del molo, con l’aspettativa di riuscire mangiare scarti di pescato. Dopo aver visto il bellissimo centro del borgo potrete scattare delle bellissime foto a tema felino, in compagnia dei gatti e della loro elegante rituale richiesta di pesce fresco!

Viareggio, una dedica immortale per il gatto Ettore

 

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Chiudiamo il nostro tour con una storia romantica e tenera il cui protagonista, ovviamente, è un gatto. Ci troviamo a Viareggio, dove nel 1997 in una scatola di cartone sugli scogli del molo di Viareggio, è stato notato e salvato un piccolo gattino, a cui gli abitanti del posto diedero il nome di Ettore, adottandolo di fatto.  Tutti al porto di Viareggio, turisti, cittadini e pescatori, si prendevano cura di lui e presto divenne la mascotte del posto. La storia d’amore tra Viareggio ed Ettore durò quasi vent’anni. Nel 2016 Ettore morì e da allora al porto al suo posto c’è una statua in bronzo, posizionata nel punto sul molo in cui lui, aspettava coccole e cibo. Se volete sentire un pescatore raccontare di lui e scattare una foto con la sua statua, porterete a casa un souvenir prezioso. Ed ora partite verso la storia che avete amato di più!