Friuli Venezia Giulia, un viaggio suggestivo tra i Borghi-gioiello dello Zoncolan

Nascosto tra le maestose vette delle Alpi Carniche, nella parte settentrionale del Friuli Venezia Giulia, si trova uno dei tesori nascosti della nostra amata Italia: stiamo parlando del monte Zoncolan e dei meravigliosi borghi-gioiello che lo circondano. Questi affascinanti borghi montani che sono Sutrio, Paluzza, Ravascletto, Comeglians e Ovaro sono immersi in una cornice naturalistica di rara bellezza, nella quale architettura, gastronomia ed artigianato convivono e resistono al passare del tempo! Se desideri fare una vacanza lontana dal caos della città per vivere appieno lo spirito autentico della montagna e regalarsi momenti di relax, fra natura incontaminata e paesaggi mozzafiato, puoi visitare uno di questi borghi! Vedrai, varrà davvero la pena visitare questi posti meravigliosi, scopriamo perché…

I Borghi-gioiello, una magia per il cuore, l’anima e la vista!

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I Borghi-gioiello dello Zoncolan sono villaggi montani che hanno mantenuto intatta, nel tempo, la loro autenticità e il loro fascino rustico. Caratterizzati da casette tradizionali in pietra, stretti vicoli lastricati e affascinanti piazze, questi Borghi-gioiello emanano un’atmosfera senza tempo che trasporta chi li visita in tempi lontani.

Le esperienze da fare con tutta la famiglia

Lo Zoncolan, con le sue ripide salite e i tornanti a gomito, è una vera e propria palestra a cielo aperto sia in estate che in inverno. Non a caso questo monte è conosciuto e frequentato dai ciclisti di tutto il mondo per la salita che da Ovaro porta in cima, tratto di strada che è stato spesso anche sede di passaggio del Giro d’Italia. Per i più temerari un’entusiasmante sfida ciclistica può prendere vita tra le pittoresche strade che partono dall’altro versante, quello di Sutrio, che metterà alla prova gli atleti più audaci e regalerà momenti di puro divertimento tutti gli appassionati di ciclismo. Per coloro che non sono abituati a pedarlare, c’è più di una soluzione che consente di vivere questa straordinaria esperienza in modo più accessibile: le e-bike, l’auto o la funivia. Qualunque sia il mezzo, il suggerimento è quello di prendersi il ​​tempo di ammirare i paesaggi incantevoli che si scorgono via via mentre si sale in alta quota. Si vive il fascino del turismo sostenibile partendo da Sutrio (il paese noto per le sue feste tradizionali, come Magia del legno il 3 settembre) e affrontando, una volta in quota, uno dei divertenti percorsi dello Zoncolan Bike Park. Sono molte le escursioni tematiche con guide esperte che ogni giorno accompagnano lungo suggestivi itinerari per far scoprire panorami mozzafiato, borghi, malghe e pascoli. Sentieri ben segnalati portano alla scoperta dei trekking più belli, che sono raccolti in una mappa a disposizione dei turisti. Chi ama i cavalli e l’equitazione, può fare splendide passeggiate anche a cavallo, magari con i bambini al seguito!

La gastronomia: vero fiore all’occhiello di questa terra

Oltre agli straordinari paessaggi che offrono, lo Zoncolan e i suoi Borghi-gioiello vantano anche un ricco patrimonio gastronomico che riflette appieno la tradizione e l’identità unica di questa regione montana. Un viaggio in questi meravigliosi posti, dunque, non sarebbe completo senza un assaggio della deliziosa cucina locale. Il comprensorio dello Zoncolan è infatti punteggiato da malghe dove, da giugno a settembre, vengono portate le mandrie all’alpeggio e dove si possono acquistare saporitissimi formaggi e dove si può assistere alla lavorazione e alla produzione di questi e di tanti altri prodotti. E infine, dopo la fatica di tanto sport e di tanta  attività fisica, una sosta nei rifugi dove gustare piatti e prodotti tipici è più che meritata! Qui potrete gustare il frico o i cjarsòns, una sorta di grossi agnolotti con ripieno dolce a base di ricotta aromatizzata da spezie ed erbe spontanee, una ricetta particolare e super segreta!