Questo fiume Turchese dal fascino suggestivo scorre nell’Italia Centrale. Ecco come si chiama e dove si trova…

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
15/04/2023

Un paradiso color turchese scorre nel Centro Italia e se non ne sapevate nulla, guardate e leggete qui. Ecco tutte le indicazioni per raggiungerlo e scattare delle foto che lasceranno tutti a bocca aperta...

Questo fiume Turchese dal fascino suggestivo scorre nell’Italia Centrale. Ecco come si chiama e dove si trova…

Acque cristalline, scenari di natura incontaminata e immagini che sembrano uscite da un quadro. Non sto parlando di una location esotica, ma di un luogo dell’Italia Centrale in cui scorre un fiume turchese di cui non tutti conoscono l’esistenza. Secondo alcuni, in questi luoghi, intorno allo splendore di questo fiume, si nascondono anche elfi e fate. Come mai questa “leggenda”? La bellezza del posto è a dir poco fiabesca, e non solo per i colori impareggiabili del corso d’acqua, ma anche per via del rigoglioso bosco che gli sorge intorno. Sono certa che siete incuriositi al punto giusto, ora prima di mettervi in partenza, vi servirà avere qualche informazione più dettagliata. Pronti per prendere nota?

Il fiume Lavino in provincia di Pescara

Prima di qualsiasi cosa è importante sapere di cosa stiamo parlando, e dove potete trovare questo posto incantato. Ci troviamo in Abruzzo, più precisamente nella zona di Decontra, una Frazione di Scafa (In provincia di Pescara). Quanto sarete giunti qui dovete cercare il Parco Naturale delle Sorgenti del Lavino. Se dovete chiedere informazioni non farete fatica a farvi capire, basta chiedere del “fiume turchese”, è così che viene chiamato da tutti il Lavino. La suggestione di “accende” subito con i contrasti dei colori: il bianco intenso delle rocce, l’azzurro intenso delle acque del fiume e tutte le sfumature del verde che trovate grazie alla presenza dei di cerri, querce e lecci, da cui è composto il bosco che ospiti il fiume e tutti i laghetti che forma naturalmente lungo il suo corso.

Cosa Fare e Vedere nei dintorni del Parco Naturale delle Sorgenti del Lavino

monte Maiella Abruzzo

Se non vi siete saziati solo con la visita a questo luogo dalla bellezza indescrivibile, potete visitare ancora alcune autentiche bellezze circostanti. Ad esempio, da non perdere, la visita al Santuario della Madonna della Mazza. Si trova sul Monte Maiella, a pochi chilometri dal fiume. È un importante centro di spiritualità e cultura e vi aiuterà a proseguire nella ricerca di atmosfere di pace e benessere fisico e mentale. Per proseguire potete andare a vedere le Grotte di Stiffe, sono situate a pochi chilometri dal fiume Lavino, e sono, praticamente, una serie di caverne che però è raccomandabile visitare con l’aiuto di guide esperte. Inoltre, non perdete l’opportunità di sfruttare questi luoghi impareggiabili per fare trekking e rafting con uno sfondo eccezionale a rendere tutto speciale. Ci sono numerosi sentieri segnalati che conducono a vette panoramiche e a panorami mozzafiato.

Ecco i borghi che si possono visitare nella zona di Decontra

Sulmona borgo

Decontra è un piccolo comune situato nella regione italiana dell’Abruzzo, nella provincia dell’Aquila. Si trova all’interno del Parco Nazionale della Maiella, e come abbiamo visto ci sono numerosi sentieri che conducono attraverso le montagne e le valli della regione, con viste spettacolari sulle cime della Maiella. Non perdete però l’occasione di vistare anche i borghi che sono intorno a queste zone qui potete trovare alcuni dei borghi più belli dell’Abruzzo, come Sulmona, Pacentro e Scanno. Tutti questi luoghi offrono un mix di storia, cultura e architettura tradizionale, con chiese antiche, palazzi storici e piazze affascinanti. Per il piacere del gusto, potete mettere in programma una visita a una cantina della zona; l’Abruzzo è famoso per i suoi vini, tra cui il Montepulciano d’Abruzzo e il Trebbiano d’Abruzzo. Ci sono molte cantine in questi luoghi in cui poter programmare degustazioni e visite guidate.

Fata tappa al Mulino Farnese

 

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Una tappa da non perdere è quella che potete fare per visitare il Mulino Farnese. Si tratta di una costruzione che risale ad sedicesimo scongelo ma che era ancora funzionante fino a pochi anni fa, realizzata per la frantumazione dei cereali. Le acque meraviglie del fiume erano usate per azionare le pale del mulino. Potrete ammirarlo durante la vostra passeggiata sul lungofiume. Questo momento dell’anno è quello migliore per visitare questo posto che davvero non teme paragoni, e che è ideale sia che siate in uscita solitaria, in coppia o in famiglia. Anche i bambini possono trascorrere una giornata indimenticabile in questo posto, che ha un’ampia area dedicata ai più piccoli in cui si possono scatenare mentre i genitori si rilassando al centro di un mondo naturale che sembra fuori dal tempo. Per gli appassionati di birdwaching ci sono diversi punti di osservazione che daranno modo di vedere specie super belle. Adesso avete tutte le informazioni per raggiungere questi luoghi e mandarci tutte le vostre foto