Se c’è un luogo in cui davvero è possibile comprendere cosa voglia dire vivere la lentezza, la calma e la bellezza delle piccole cose, questo è senza alcun dubbio l’Abruzzo. Una regione che durante questa stagione cambia il suo ritmo, adeguandolo a quello della natura. La patria dello slow living e casa di borghi stupendi, come un borgo abruzzese sospeso nel tempo, in cui tutto prosegue a un ritmo dolce e armonioso, preservando le bellezze del posto e il proprio benessere interiore.
Un luogo che gode della bellezza del favoloso Parco della Majella, che è sito tra le provincie di Pescara, l’Aquila e Chieti, e che si sviluppa in tuttala sua bellezze e le sue linee sinuose donandovi la grande opportunità di rallentare il vostro ritmo di vita, concentrandovi su voi stessi e su ciò che state vivendo, e assaporando ogni minima sfumatura di questo vostro viaggio in un borgo abruzzese che vi resterà nel cuore.
Un borgo abruzzese da scoprire
Un borgo che è una piccola perla medievale nel cuore del Parco della Majella e che ne rappresenta anche la porta d’ingresso naturale, sito a circa 700 metri di altitudine e che racchiude all’interno del suo territorio bellezze uniche come il Monte Amaro.
Un tipico borgo montano, da cui godere di incantevoli scorci sul paesaggio circostante e da cui intraprendere meravigliose escursioni alla volta del Parco della Majella e delle sue bellezze nascoste. Ma anche un luogo in cui passeggiare, lasciandosi rapire dalle sue caratteristiche architetture, dalle case di pietra e dalle atmosfere che solo un borgo come questo sanno donare a chi lo vorrà visitare.
Un luogo patrimonio UNESCO
Un borgo abruzzese medievale dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO grazie alla sua architettura urbana, alla storia e alle tradizioni che caratterizzano questa perla della regione. Un luogo in cui il tempo si è fermato, conservando perfettamente la struttura originaria e la sua incredibile atmosfera, tra slow living e meravigliose scoperte da vivere.
Una località perfetta per chi voglia immergersi totalmente nella bellezza e nel piacere di vivere più lentamente, ammirando i bellissimi colori che la natura prende durante l’autunno e godendo di ogni singolo aspetto e/o immagine che vi si parerà davanto. Insomma, il posto giusto in cui sostare durante il vostro viaggio è Pacentro, un borgo abruzzese che vale la pena scoprire adesso.
Un borgo racchiuso in una macchia verde e che durante l’autunno si tinge di mille sfumature che dall’arancio passano al rosso, al giallo e al marrone, regalando a Pacentro un fascino ancora maggiore e un aspetto pittoresco davvero indimenticabile.
Cosa vedere nel borgo di Pacentro
Un luogo da scoprire passeggiando, attraversando lentamente le sue stradine e lasciandosi conquistare dalle atmosfere sospese nel tempo di questo borgo abruzzese unico e caratteristico.
Una località suggestiva, ricca di scorci panoramici e di testimonianze artistiche e di opere che riportano al passato, come la fontana seicentesca sita nella piazza del borgo e il lavatoio pubblico in pietra di un tempo.
Un luogo in cui perdersi e in cui soni tante le cose che cattureranno la vostra attenzione, una fra tutte le bellissime torri del Castello dei Cantelmo, una fortezza edificata a partire dall’XI secolo e fino al XIV che è anche tra le più belle e interessanti dell’intera regione.
Tra le architetture da visitare a Pacentro, poi, ecco anche le stupende chiese del borgo, come chiesa di S. Maria Maggiore, databile al quattro-cinquecentesca e che vanta una bellissima facciata in pietra e un pulpito che tende al barocco. Altra bellissima architettura barocca, poi, è anche la Chiesa dell’Immacolata accanto alla quale sorge il Convento francescano dei Minori Osservanti (1589) e il suo bellissimo chiostro che spicca per i suoi decori e gli affreschi del Seicento.
Insomma, un borgo davvero unico e bellissimo e che vale la pena visitare organizzando un bel viaggio lento e ricco di scoperte verso l’Abruzzo.

