Le classifiche italiane e internazionali che ogni anno arrivano e che sono volte alla premiazione delle località più belle del Pianeta sono una vera garanzia. E proprio in questi giorni è arrivata la notizia che ben due località italiane soni ufficialmente entrate nella lista dei Learning Cities UNESCO. Si tratta di un riconoscimento internazionale che va a premiate quei luoghi che rientrano in una rete globale dedicata alla promozione dell’apprendimento permanente per tutte le età.
Cos’è il Learning Cities UNESCO
Un network che è nato nel 2013 e che oggi conta 425 città in 91 Paesi, coinvolgendola popolazione in diverse iniziative il cui scopo è quello di valorizzano l’educazione come fulcro di una vera coesione sociale, di sviluppo sostenibile e di innovazione. Un network di grande valore quindi, e che tra le 72 new entry di quest’anno, ha visto l’ingresso anche di due località italiane, una città lombarda e un borgo friulano, che si distinguono dalle altre per il loro impegno verso le politiche di inclusione, per una visione culturale orientata a una crescita reale e condivisa e per tutta una serie di solide progettualità in favore della comunità.
Due località italiane che sono una vera bellezza da scoprire e visitare il prima possibile, sia per questo riconoscimento come Learning Cities UNESCO che per lo loro bellezze: parliamo di Brescia e Cividale del Friuli.
Brescia, la Leonessa d’Italia tra le Learning Cities UNESCO
E partiamo dalla splendida Brescia, nota anche con il soprannome “Leonessa d’Italia” e seconda città più popolosa della Lombardia. Una meta davvero affascinante e ricchissima di bellezze da scoprire. Una destinazione che merita la vostra attenzione e che anche grazie a questo riconoscimento è da segnare tra le località da visitare il prima possibile.
Una meta che è stata premiata per lo sviluppo un modello di governance partecipata, una rete di crescita che si attua attraverso consigli di quartiere. Una serie di hub di comunità e tavoli intersettoriali, che vengono utilizzati come strumento di integrazione ed educazione verso le politiche urbane.
Un esempio concreto di sostenibilità e salute, grazie a piani di riqualificazione energetica delle scuole per esempio, ma anche di inclusione sociale, con la creazione di percorsi dedicati alle donne, ai gruppi più vulnerabili e ai rifugiati e fino alla promozione del lavoro dignitoso e competenze, con il sostegno degli enti formativi e progetti di riqualificazione per disoccupati.
Il tutto con uno sguardo attento e partecipativo verso i giovani e il futuro.
La bellezza e l’impegno di Cividale del Friuli
Ed eccoci alla seconda località premiata tre le Learning Cities UNESCO, la splendida Cividale del Friuli, in Friuli Venezia Giulia. Una perla di rara bellezza, attraversata dal fiume Natisone, e che deve la sua fondazione a Giulio Cesare che soprannominò questo piccolo centro con il nome Forum Iulli.
Fu da qui, da questa terra e da questo bellissimo luogo, che l’intera Regione prese il suo nome ed è qui che dovreste assolutamente fare tappa prima o dopo Natale, per entrare nel cuore di questo borgo incantevole e alla scoperta delle tante meraviglie di questo piccolo e affascinante luogo vi saprà donare. Un luogo che fa già parte del Patrimonio Mondiale UNESCO, e che oggi entra anche nell’importante Rete delle Learning Cities, grazie alla sua capacità di trasformare il proprio patrimonio già di per sè straordinario, in un vero e proprio laboratorio volto all’apprendimento intergenerazionale.
Un luogo in grado di unire e coniugare la tradizione storica locale con l’innovazione e che si basa su una partecipazione civica attiva. Un borgo entrato nella lista delle Learning Cities UNESCO grazie ai suoi progetti come Agenda 2030 Art Cividale, o il Cubo della Sostenibilità, per i suoi progetti di inclusione sostenuti da biblioteche accessibili, percorsi museali per l’invecchiamento attivo, ecc., ma anche da progetti di lavoro e formazione promossi dalla collaborazione Civiform, e con programmi dedicati all’empowerment giovanile.
Insomma, delle località che non sono solo bellissime, ma che svolgono anche un ruolo importante per il futuro del nostro Paese e del Mondo.