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All’ADI Design Index 2025 l’eccellenze italiane candidate al Compasso D’oro

All’ADI Design Index 2025 l’eccellenze italiane candidate al Compasso D’oro
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Le migliori realtà del design italiano svelano progetti innovativi e sostenibili. Scopri come materiali, creatività e tecnologia si incontrano per definire le nuove frontiere dell’arredo contemporaneo.


L’ADI Design Index 2025 conferma ancora una volta il talento e la ricerca delle aziende italiane nel panorama globale del design. La pubblicazione annuale raccoglie i progetti più significativi, rappresentando l’ultima fase di selezione verso il prestigioso Premio Compasso d’Oro ADI 2026. Dalle sedute modulari ai sistemi illuminanti, passando per soluzioni trasformabili e superfici artistiche, la creatività italiana continua a sorprendere per funzionalità, estetica e sostenibilità, elementi che definiscono le nuove tendenze del settore. La selezione di quest’anno evidenzia come il design contemporaneo non sia solo questione di forma, ma anche di innovazione tecnologica, attenzione ai materiali e capacità di rispondere alle esigenze di una società in continuo mutamento.

Arper | Catifa Carta: la sedia sostenibile che ridefinisce il futuro

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La seduta Catifa Carta di Arper entra nell’ADI Design Index 2025 come esempio emblematico di innovazione sostenibile. Questa reinterpretazione del celebre modello Catifa nasce dall’applicazione di PaperShell, un materiale circolare e riciclato sviluppato in Svezia. La scocca combina leggerezza, resistenza e comfort, confermando il carattere iconico della seduta Arper. La produzione è pensata per ridurre l’impatto ambientale: gli scarti della lavorazione del legno diventano fogli di carta kraft assemblati con resina biogenica, e la scocca stessa, a fine vita, può trasformarsi in biochar, contribuendo alla riduzione della CO2. La possibilità di smontare ogni componente senza l’uso di colle rende Catifa Carta completamente riparabile e riciclabile, un vero esempio di economia circolare applicata al design d’arredo.

Bolzan | Mate: il divano-letto che unisce estetica e funzionalità

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Il divano-letto Mate di Bolzan, frutto della collaborazione con lo studio Zaven, ridefinisce il concetto di arredo trasformabile. Selezionato per l’ADI Design Index 2025, Mate dimostra come il design possa coniugare comfort, ergonomia e raffinatezza estetica. La struttura in tubolare d’acciaio sostiene elementi imbottiti ampi e confortevoli, mentre cuscini sottili completano i braccioli e garantiscono supporto in entrambe le configurazioni. Il passaggio da divano a letto avviene tramite un meccanismo intuitivo a rete estensibile, che raddoppia la superficie in pochi gesti, senza sacrificare l’eleganza della forma. Mate non è solo un arredo, ma un’esperienza di utilizzo versatile e studiata per gli spazi contemporanei, dove estetica e praticità dialogano in modo armonico.

De Castelli | Ornamentum: l’arte del metallo tra sperimentazione e decorazione

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Il progetto Ornamentum di De Castelli è un esempio di come il design industriale possa dialogare con l’arte e la storia dei materiali. Selezionato nell’ADI Design Index 2025, Ornamentum nasce dalla collaborazione con 31 designer, che hanno esplorato le potenzialità dei metalli erosi, trasformando superfici in opere uniche. La tecnica dell’erosione metallica, ispirata alle incisioni antiche e all’arte orafa, genera texture complesse su rame e ottone, creando un equilibrio tra funzione e valore estetico. Ogni lastra diventa così una narrazione tattile e visiva, capace di arricchire l’ambiente con raffinatezza e originalità. De Castelli mostra come la sperimentazione tecnica e l’artigianato avanzato possano convivere, dando vita a un design capace di emozionare e distinguersi.

Dieffebi | NIA: modularità e interazione negli spazi condivisi

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Il sistema di sedute NIA di Dieffebi, firmato da Leonardo Talarico, rappresenta un approccio evolutivo alla progettazione degli spazi per uffici e ambienti pubblici. Inserito nell’ADI Design Index 2025, NIA si distingue per modularità, flessibilità e leggerezza formale. La struttura metallica sostiene volumi imbottiti che sembrano sospesi, creando una sensazione di leggerezza visiva e accoglienza fisica. La versione freestanding favorisce l’interazione tra le persone, mentre NIA Wall e NIA System ampliano le possibilità di configurazione, integrando tavolini e pannelli divisori. Un progetto che interpreta l’evoluzione dei luoghi condivisi, rispondendo a nuove esigenze di socialità e lavoro, con un linguaggio estetico contemporaneo e rigoroso.

iGuzzini | Newfo: illuminazione e design tra innovazione e atmosfera

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Nel panorama dell’ADI Design Index 2025, il progetto Newfo di iGuzzini si distingue per la capacità di combinare tecnologia, estetica e funzionalità. Il sistema di illuminazione propone soluzioni modulabili e integrate, pensate per creare ambienti suggestivi e personalizzabili. La ricerca dei materiali e la precisione tecnica garantiscono performance elevate, mentre il design minimale e contemporaneo permette di adattare Newfo a contesti diversi, dal contract agli spazi residenziali. Questo progetto conferma l’impegno di iGuzzini nell’offrire prodotti capaci di coniugare efficienza luminosa, sostenibilità e valore estetico, portando l’innovazione tecnologica direttamente al servizio della qualità dello spazio.