Can Yaman sotto accusa: “Mi ha Aggredita. Lo tenevano in 4”

Sofia Gusman
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta di linguaggi e tecniche del giornalismo
10/09/2023

Can Yaman sotto accusa per una presunta aggressione avvenuta durante le riprese della seconda stagione di Viola come il mare. La "vittima" ha denunciato: "l'attore era una vera Furia".

Can Yaman sotto accusa: “Mi ha Aggredita. Lo tenevano in 4”

Non si tira mai indietro quando gli viene chiesta una foto, si concede per ore quando si tratta di firmare autografi, si sforza di parlare italiano per mostrare amore e gratitudine per il nostro paese, parliamo di Can Yaman, l’attore Turco che ha conquistato il popolo femminile con la sua bellezza e l’Italia intera con il suo talento e la sua cortesia. Beh proprio quel Can, oggi è sotto accusa per una presunta aggressione. A puntare il dito è la proprietaria di un negozio di abbigliamento di Civita Castellana, location scelta per le riprese della seconda stagione di Viola come il mare.

Dure accuse contro Can Yaman: “Mi sono spaventata”

Can Yaman, impegnato sul set della seconda stagione di Viola come il mare, la fiction di Canale 5 in cui recita al fianco della bella Francesca Chillemi, è stato accusato di aver aggredito una commerciante di Civita Castellana, titolare di un negozio nelle vicinanze della location scelta per le riperse.

La Signora ha svelato al Messaggero di essersi trovata a dover fare i conti con un bellicoso Can Yaman. Pare che l’attore, infastidito dal volume della musica troppo alta proveniente dalla boutique della donna, si sia precipitato nel suo negozio come una furia per intimarle di abbassare accusandola di impedire agli attori di mantenere la concentrazione sulle battute:

Lui è entrato nel negozio come una furia, dicendomi di spegnere la musica. Hanno dovuto trattenerlo in quatto perché voleva avventarsi contro di me, ha anche dato un calcio a una delle persone che tentavano di tenerlo fermo. Mi sono spaventata moltissimo.

Il provvidenziale intervento di Francesca Chillemi ha riportato la pace

Secondo quanto raccontano al giornale dalla donna, il suo negozio – nei pressi del set allestito per la Fiction – era ormai chiuso da giorni per decisione del Comune, così da consentire il tranquillo svolgimenti delle riprese. E’ proprio approfittando della pausa imposta che, la Signora, aveva deciso di fare un po’ di pulizie. La scelta però di accendere la radio per poter lavorare con un sottofondo musicale proprio non è stata digerita dalla troupe di Viola come il Mare e in particolare dal suo protagonista, Can Yaman:

Poco dopo sono entrate due persone per chiedermi di spegnere l’apparecchio. Mentre parlavo e spiegavo educatamente le mie ragioni è arrivato Can Yaman, che mi ha aggredito verbalmente. Lo tenevano in quattro, ho avuto paura. Mi ha tranquillizzata Francesca Chillemi, è stata molto gentile. Mi ripeteva ‘fallo per me’.