Campeggio: 7 consigli per una Vacanza in Tenda con tutti i confort!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
26/07/2022

Come Organizzare una vacanza in Campeggio in 7 Mosse se siete alle prime armi? Siete al vostro primo campeggio? allora ecco 7 cose che dovete fare nel modo giusto per vivere la vacanza con il giusto compromesso tra confort e stile da campeggiatori

Campeggio: 7 consigli per una Vacanza in Tenda con tutti i confort!

Il boom dei campeggi come stile di vacanza è iniziato con le prime riaperture dopo i vari lockdown. Un po’ perché era piú rassicurante vivere completamente all’aperto rischiando meno di potersi contagiare nelle zone comuni, un po’ perché con la grande crisi successiva al covid il risparmio di una vacanza in tenda fa molta gola.
Pensate solo che con una cifra compresa tra i 400 ed i 600 euro potete prendere per 10 giorni una piazzola per tenda in riva al mare in Costa Smeralda ad Agosto. Se invece ci spostiamo più verso il centro Italia, a metà Luglio, addirittura 2 persone possono prendere con 180 euro 7 giorni una piazzola all’Argentario.

campeggio tende

Oggi il campeggio è una scelta che sta premiando la maggior parte dei viaggiatori, anche chi non aveva tende e picchetti nelle sue tradizioni fin da bambino.

Campeggio 2.0: Glamping e Vilaggi Turistici

Esistono anche diverse declinazioni del concetto classico di campeggio come il glamping, oppure il campeggio organizzato come un villaggio turistico con animazione e attività programmate per grandi e piccini, o la camperizzazione super accessoriata dei Van. Questo non è un fattore molto gradito ai puristi del campeggio della prima ora, ma con buona pace dei fan del campeggio in libera,  quella che vedremo noi oggi è proprio una guida per campeggiatori alle prime armi.

campeggio libera

Come Organizzare un Campeggio in 7 Mosse

Intanto una cosa che non tutti forse sanno, è che esiste la possibilità di noleggiare delle tende, che in commercio possono costare anche oltre i 400 euro, al costo di circa 50 euro per 2 o 3 giorni. Questo potrebbe essere un buon modo per provare lo stile di vita del campeggiatore in tenda, e capire se fa per voi, e quanto potreste resistere vivendo in una tenda. Attraverso questa piccola prova potreste anche rendervi conto di quale tipo di tenda fa al caso vostro.

campeggio libero

1. Come scegliere la tenda giusta per il Campeggio

La tenda è la prima cosa su cui dovete portare la vostra attenzione. Non deve essere troppo grande, per una tenda eccessiva come dimensione potrebbero farvi problemi in piazzola e quindi informatevi prima con il campeggio di quanto spazio avete a disposizione, e comunicate le misure giuste della piazzola al negoziante quando sceglierete la tenda. Vi consiglio di recarvi direttamente da decathlon perchè potrete vedere le tende già aperte, i commessi sono preparati per darvi tutte le indicazioni del caso, e c’è un intero reparto dedicato al campeggio in cui potete fare una lista direttamente in negozio di quanto vi occorre.

tenda per campeggio
Scegliete, se potete, una tenda fresh & black (vera manna dal cielo per contenere caldo e umidità) e autogonfiante. Montarla non è mai così semplice come appare nei tutorial, e anche se chiedete aiuto a qualcuno del  campeggio di (il campeggio è posto dove vige l’idea di comunità e quindi troverete aiuto e buona compagnia senza fatica) sarà più semplice e più veloce.
Ricordatevi due cose fondamentali per scelta della tenda:

  • Letto e cuscini: dovrete portare i vostri cuscini (o acquistare quelli gonfiabili) e comprare un materassino gonfiabile da mettere dentro la tenda.
  • Picchetti e mazzetta: i picchetti in dotazione con la tenda sono molto “esili“, se dovrete picchettare su un terreno particolarmente duro si danneggeranno e li dovrete ricomprare sul posto. Meglio essere previdenti e comprarne di più solidi, la spesa è di poco più di 5 euro. Idem per il martello (in gergo mazzetta) che vi servirà per spingere i picchetti nel terreno. Compratene uno apposito, la spesa è minima ed il risultato migliore di un tradizionale martello preso dalla cassetta degli attrezzi.

2. Corrente:

Il campeggio ormai quasi ovunque prevedere gli attacchi per la corrente direttamente in piazzola. Per arrivare in tenda però, soprattutto per ricaricare i telefoni, avrete bisogno di una prolunga di almeno 5 metri per stare sicuri. Per gli attacchi dovete acquistare quella che comunemente viene chiamata “spina azzurra” ( per l’estero chiedete sempre al campeggio prima la tipologia di attacco della colonnina) che sarebbe la presa CE 17 220v. Si attacca alla colonnina e diventerà la vostra presa della corrente. A questa potete applicare una presa normale con prolunga, oppure una multipresa, di quelle con interruttore, così da avere più attacchi direttamente in tenda.
Consiglio per ricaricare i cellulari: portate dei power bank, e caricateli quando non siete in piazzola, in modo che non vi troverete mai senza telefono anche se per qualsiasi motivo non doveste riuscire ad utilizzare la corrente della colonnina (se siete in tanti a volte può succedere di aver bisogno di phone, ricaricare il telefono, attaccare il portatile ed il frigorifero, tutto insieme).

presa elettrica

3. Frigorifero:

Se siete fortunati con una cifra molto abbordabile potete noleggiare un frigo grande direttamente in campeggio. Se la struttura non ha questo servizio a disposizione allora procuratevi un frigorifero portatile, che potete acquistare sempre da decathlon. Non esagerate con la grandezza del frigo, se viaggiate in macchina da casa verso la struttura, avrete bisogno di molto più spazio di quanto immaginiate per far stare tutto in auto. Ovviamente il frigo piccolo serve per le cose di primaria necessità come l’acqua, il latte e magari delle confezioni in barattolo da mantenere a temperatura dopo averle aperte. Di solito i campeggi che non hanno il noleggio frigo hanno il market interno e potete fare così una piccola spesa quotidiana.

frigo campeggio

4. Cucina:

Per cucinare vi consiglio di acquistare una piastra almeno a a 2 fuochi e le bombole piccoline (ne bastano 3 per una settimana).

cucinare campeggio

Le cose importanti da sapere riguardo l’equipaggiamento della cucina sono:

  • Ricordarsi che dovrete lavare i piatti nei punti comuni, quindi se riuscite ad usare prevalentemente quelli che si buttano è meglio. Portate comunque con voi sapone per piatti e spugnetta.
  • Avrete bisogno di uno spazio per riporre le cose, se non volete acquistare il mobile cucina da decathlon (cosa che io vi consiglio) pensate a delle scatole in plastica in cui riporre pentole e stoviglie e ad un piccolo piano di appoggio dove si asciugheranno le stoviglie che laverete e dove avrete modo di sistemarvi per la preparazione di colazioni, pranzi e cene veloci.
  • I campeggi osservano la raccolta differenziata, quindi non pensate di portare dei grandi sacconi neri dove mettere via tutto, ma almeno organizzatevi per divedere umido, plastica e pattume vario, che poi sono da portare nell’apposita discarica secondo le indicazioni che riceverete dalla reception.
  • Coprite con un tendalino (anche questo acquistabile a parte con una spesa compresa nei 25 euro circa) che servirà a coprire la zona dove consumerete i pasti. Non avete aria condizionata e le 13.00 sono un orario in cui anche nelle pinete più fresche si soffre il caldo.

5. Abiti:

Questo è uno dei pochi casi in cui sconsiglio di acquistare la struttura gonfiabile che funge da armadio, in vendita da decathlon. Le classiche scatole usate per il cambio di stagione, non rigide, sono ideali sia per lo spazio che occupano durante il viaggio, sia per la gestione di spazio e cambi in tenda. Questa organizzazione con i contenitori salvaspazio vi permette di partire con tutto pronto, senza dover svuotare i bagagli all’arrivo e doverli trasferire in un’altra struttura, che è comunque piccola. Ricordatevi un cavo rigido da utilizzare come stendipanni, un piccolo specchio e di non portare troppi abiti; rimpiangerete di non aver portato solo costumi, un paio di infradito ed un paio di cambi eventualmente per uscire una sera. Se sposerete lo stile di vita del campeggio siate essenziali.

campeggio abiti

6. Luci

Le luci per qualcuno sono addirittura la prima cosa importante quando si organizza la gestione della piazzola. Anche se non siete tra i fanatici dell’illuminazione ricordatevi che sarà a vostra discrezione sia l’illuminazione esterna (che potete pensare utilizzando le luci di natale da appendere a tenda o tendalino) che quella interna alla tenda. Per l’illuminazione interna della tenda ci sono le apposite luci con aggancio, per l’esterno la cosa più consigliabile è di cercarle in rete dove troverete più possibilità di scelta in base alle vostre esigenze.

luci campeggio

7. Carico Macchina

Questo è assolutamente il tasto dolente del campeggio. Anche per questo consiglio di acquistare attrezzatura originale, sono tutte strutture richiudibili e sottili quando sono chiuse, che occupano poco spazio durante il viaggio. Le bombole le dovete tenere a vista e non vicine a fonti di calore, mi raccomando. Gli abiti riposti in contenitori rigidi o non, sono la prima cosa che dovete caricare. Cercate di fare più prove ad incastri, è importante che teniate libero il lunotto posteriore così da avere una vista buona durante il viaggio. Procuratevi il sottovuoto per i cuscini, e per le lenzuola, teli mare ecc. Vi faranno risparmiare spazio prezioso.

van camperizzato

 

Ora siete pronti per il vostro primo campeggio, Il resto, lo scoprirete da voi durante questa esperienza, assolutamente da provare almeno una volta nella vita.