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Alla scoperta di Ulassai, un suggestivo borgo della Sardegna

Alla scoperta di Ulassai, un suggestivo borgo della Sardegna
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Uno dei borghi più belli della Sardegna da non perdere? Ulassai, affascinante e meraviglioso. Scopriamolo insieme…


In provincia di Nuoro, tra i Tacchi d’Ogliastra, si trova il delizioso borgo di Ulassai, una gemma della Sardegna dal fascino senza tempo. Celebre per i suoi panorami mozzafiato, che sembrano scolpiti nella roccia, questo borgo rappresenta una delle zone blu del mondo, dove la longevità degli abitanti è particolarmente alta, grazie a uno stile di vita genuino, al forte senso di comunità e a una dieta mediterranea ricca di prodotti locali. Anche se i suoi paesaggi strepitosi lo rendono meta favolosa da visitare almeno una volta nella vita, c’è un’altro motivo ad aver reso celebre Ulassai: l’arte di Maria Lai, una nota artista conosciuta per le sue opere tessili, nata proprio in questo borgo della Sardegna.

Tutto quello che c’è da sapere sul bellissimo borgo sardo di Ulassai

Insomma, Ulassai è un luogo dove natura, arte e tradizione si intrecciano in un equilibrio perfetto. Passeggiare tra le sue vie significa respirare autenticità, immergersi nella cultura locale e lasciarsi ispirare dalla bellezza naturale che avvolge il borgo. Ma scendiamo più nei dettagli…

Le attrazioni imperdibili di Ulassai, tra palazzi antichi e piazze caratteristiche

Come avrete ben capito, Ulassai è un borgo ricco di attrazioni imperdibili! Tra le più importanti, spicca la Chiesa di Sant’Antioco Martire, ricostruita su una precedente struttura negli Anni ’50 del Novecento e restaurata nel corso del tempo. Se la facciata esterna colpisce l’attenzione con il suo acceso colore azzurro, la parte interna è un inno allo stile religioso sobrio, con una navata unica ed elementi classici e decorativi modesti. A rendere il tutto più caratteristico, l’alto campanile che testimonia la storia spirituale di questo splendido borgo. Imperdibile poi un giro nel centro storico, dove si incontrano botteghe artigianali tradizionali, basate sulla tessitura, lavorazione del legno, ceramica e filatura della lana. Continuate il tour di Ulassai visitando Piazza Barigau, il cuore pulsante del paese, che ospita feste, eventi pubblici e manifestazioni artistiche. Recentemente, la piazza è stata riqualificata e ospita l’opera “Il volo del gioco dell’oca” di Maria Lai, simbolo della connessione tra arte e cittadini. L’ultima attrazione da non perdere è Piazza Sardegna, celebre per il Palazzo Comunale, inaugurato nel 1909 e progettato dall’ingegnere Ernesto Ravot. Un giro in questa piazza è d’obbligo poiché offre una splendida vista sul Monte Tisiddu e sulla Valle del rio Pardu.

La figura “ingombrante” di Maria Lai, celebre artista nata in questo borgo

Come già anticipato precedentemente, Ulassai è borgo natale della celebre artista sarta Maria Lai, conosciuta non solo per le sue opere tessili ma anche per la sua forte personalità, legata soprattutto all‘emancipazione femminile. Maria Lai infatti, è stata in grado di trasformare quel che sarebbe dovuto essere l’ordinario (come il lavoro al telaio o in cucina) nella sua arte, riuscendo così ad evadere da un futuro già scritto. Sono diverse le attrazioni del borgo dedicate a lei, come la Stazione dell’Arte-Museo Maria Lai, un museo situato negli spazi della vecchia stazione ferroviaria del paese. Le pareti e gli spazi espositivi accolgono oltre 140 lavori tra disegni, tessuti e installazioni, che riflettono la visione di Maria Lai sull’arte come legame e dialogo con la comunità. La sua opera più celebre, Legarsi alla montagna (1981), collegava con un filo azzurro le abitazioni del paese alle montagne circostanti, trasformando un gesto simbolico in un’esperienza collettiva di grande intensità poetica. Passeggiando tra le sale, si avverte la profonda connessione tra creatività e vita quotidiana. La presenza di Maria Lai è talmente “ingombrante” nel paese di Ulassai che il borgo intero può essere considerato un chiaro omaggio all’artista. Sulle facciate, nei cortili e tra gli archi si trovano moltissime opere della Lai, che creano un dialogo continuo tra arte e architettura.

Questa gemma della Sardegna è la meta ideale per gli amanti della natura

Un altro buon motivo per andare alla scoperta di Ulassai? La sua natura circostante. Situato tra le torri calcaree dei Tacchi d’Ogliastra, formazioni che si ergono ripide sopra le vallate circostanti, questo borgo consente di esplorare i tipici paesaggi sardi, incontaminati e unici nel loro genere. Un esempio? La Perda ‘e Liana, alta 1.293 metri, uno dei simboli naturali più conosciuti della Sardegna. Le formazioni rocciose sono facilmente raggiungibili attraverso sentieri che partono dai confini del borgo e dai paesi vicini, come Jerzu. Alcuni itinerari conducono verso suggestivi punti panoramici da cui ammirare l’intera valle. In alternativa, è possibile partecipare a escursioni organizzate in mountain bike per vivere un’esperienza immersiva nella natura. Da non perdere poi le Cascate di Lequarci, situate a pochi chilometri dal centro abitato, lungo il rio Santa Barbara. Qui l’acqua precipita per circa 50 metri lungo una maestosa parete calcarea, creando alla base una serie di limpidi laghetti naturali.