5 Sneakers iconiche che hanno fatto la storia!

Ludovica Cimino
  • Content Editor
  • Esperta di Moda e Beauty
02/01/2023

Dalle Air Jordan 1 alle Stan Smith passando per le Onitsuka Tiger, questi 5 modelli di skeankers hanno fatto la storia delle scarpe dagli anni '20 a oggi diventando molto più che pop... iconici!

5 Sneakers iconiche che hanno fatto la storia!

Un paio di sneakers può diventare oggetto di culto? Assolutamente sì! Dal loro esordio negli anni ’20 a oggi, le sneakers sono diventate sempre di più parte integrante della nostra cultura. Avvicinando e fondendo, nel corso di decenni, mondi diversi come quello dello sport, della musica, del cinema, del design e della moda. Abbiamo selezionato i 5 modelli che hanno fatto la storia influenzando tendenze, culture e intere generazioni e, la cosa che più vi sorprenderà, sarà vedere come ancora oggi sneakers storiche continuino ad affascinarci e a rapirci con il loro fascino timeless.

Air Jordan 1: le scarpe “vietate” che sono leggenda

jordan 1 sneakers

Sono gli anni ’80, Nike sovverte le regole del gioco lanciando le Air Jordan 1, le sneakers nate dalla collab con lo sportivo più famoso che ci sia in circolazione: Michael Jordan. Il primo modello è in pelle, sono alte per proteggere le caviglie (dopotutto la funzione sportiva è ancora predominante) e rossonere per richiamare i colori dei Chicago Bulls, la squadra in cui gioca la star nascente Michael Jordan. Sono le prime scarpe da basket colorate e non bianche e ciò basta per aggiudicarsi dall’ NBA il titolo di scarpe “vietate”, ma le Air Jordan 1 sono già leggenda. Rappresentano il basket che esce dai campi e campetti di quartiere e diventa icona di hip hop e di moda globale a tutti gli effetti. Queste sneakers, tra le più iconiche di sempre continuano a fare impazzire anche i ragazzini della Gen Z.

Adidas Samba: un altro giro di Samba

adidas sneakers

Indossate da volti notissimi come Freddy Mercury, Bob Marley e Muhammad Hali, le Adidas Samba nascono nel ’49 come scarpini da calcio. Hanno, infatti, una silhouette tecnica caratterizzata da una suola ricoperta di tacchetti, pensati per le condizioni climatiche e di gioco più estreme, come terreni duri o ghiacciati. Nel giro di poco, grazie alla sua comodità e al design deciso e minimale, la scarpa diventa un accessorio irrinunciabile non solo per calciatori professionisti e non ma anche per i tifosi. Nel 2000, queste scarpe, vanno incontro ad un periodo di oblio ma negli ultimi anni lo streetwear le rivede protagoniste, non più però come calzature prettamente maschili e sportive. Spopolano, infatti, soprattutto tra le it girl più famose, basti vedere i feed di Gigi Hadid e Kaia Gerber per vederle ai loro piedi.

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Onitsuka Tiger Mexico 66: le iconiche sneakers

onitsuka tiger

Nate in occasione dei giochi Olimpici del 1966 in Messico, le Onitsuka Tiger hanno fatto la storia della moda del Sol Levante e, ancora oggi, continuano ad affascinare lo street-style di tutto il mondo. Nel 1978, sancendone il successo mondiale, le ha indossate anche Bruce Lee in L’Ultimo combattimento, in un insolito giallo insieme alla celebre tuta coordinata. L’outfit diventa così memorabile e iconico che nel 2003 Quentin Tarantino, che delle citazioni cinematografiche ha fatto la propria firma stilistica, replica il look per il personaggio di Uma Thurman in Kill Bill con le stesse Onitsuka Tiger Tai-Chi. Una delle colorazioni più in voga, infatti, è proprio il giallo Kill Bill. Dalla silhouette snella e ultrasottile, che ha poco in comune con i modelli delle controparti mainstream di Nike e Adidas, le Onitsuka Tiger continuano a far battere forte il cuore.

Converse Chuck Taylor: un’amore since 1917

chuck taylor

Quando si parla di sneakers è impossibile non fare riferimento alle Converse: pratiche e leggere, questo marchio ha fatto la storia e ancora di più il suo modello più celebre, l’All Star. Il mondo del basket fornisce sempre ottimi spunti, non solo negli anni Ottanta e Novanta, ma ancora più indietro nel tempo. Udite udite, nel 1917 il giocatore Chuck Taylor ebbe un’idea illuminante per migliorare il proprio gioco e rendere questo sport popolare: una scarpa in tela e senza cuciture, che forniva la giusta protezione alle caviglie. L’impegno di Taylor nel pubblicizzarle è innegabile, ma gran parte del merito della loro diffusione e successo si deve prima a James Dean e poi a Kurt Cobain che sono riusciti a far diventare queste scarpe un simbolo di distinzione e ribellione e manifesto di un’intera generazione.

Adidas, Stan Smith: le Sneakers anni ’70

stan smith sneakers

Il modello nasce ufficialmente nel 1971 quando Adolf Dassler, fondatore di Adidas, incontra a Parigi Stan Smith, famoso tennista del tempo, e gli propone di disegnare per lui una scarpa da tennis. Il risultato? Una scarpa dalla silhouette bianca totalmente in pelle, la prima della storia delle sneakers, le Stan Smith che riportano sulla linguetta, dal 2011, il disegno del viso del tennista dal quale prendono il nome. Fun fact: Pensate che ancora oggi sono un’icona assoluta tanto da essere riuscite a diventare più famose dell’atleta stesso, che ha ironicamente scelto anche di raccontarne la storia in un libro Stan Smith: Some People Think I am a Shoe che tradotto significa Stan Smith: alcune persone pensano che io sia una scarpa.