Sedie per la Cucina, come sceglierle: caratteristiche e proposte

Le sedie da cucina devono avere alcune caratteristiche specifiche, oltre ad essere belle infatti, devono distinguersi per praticità, funzionalità ed ergonomia. Andiamo a scoprire tutte le valutazioni da fare e alcune proposte interessanti...

Le Sedie sono tra i complementi più importanti in casa, sono elementi indispensabili nella zona della cucina ma arredano in realtà con egual bellezza e funzionalità, anche gli altri ambienti: dal living alla camera da letto, passando addirittura per il bagno. Ovviamente vanno fatte delle differenziazioni tra le sedute in base agli spazi in cui verranno sfruttate e le funzioni che dovranno assolvere. Nelle zone di relax è probabile che si prediligano sedute imbottite e nel caso abbiano anche un ruolo “decorativo”, il  design sarà un altro aspetto centrale. Ecco, queste caratteristiche, non valgono per lo spazio cucina dove abbiamo delle regole totalmente diverse. Andiamole a scoprirle…

Ecco quali caratteristiche deve avere una sedia da cucina e le proposte più belle dei negozi di Arredo…

Scegliere le sedie giuste per la cucina non è un compito semplice, se si pensa di poter decidere solo in base all’estetica l’errore è davvero dietro l’angolo. Proveremo dunque a darvi qualche coniglio importante per fare una scelta attenta, capace di coniugare bellezza e funzionalità. Vi sveleremo le caratteristiche fondamentali della perfetta seduta da cucina e vi mostreremo le proposte più interessanti dei principali shop di arredo.

Le Sedie da cucina devono essere leggere e resistenti

Una buona sedia da cucina deve avere due fondamentali caratteristiche, essere leggera e resistente. Da una parte infatti è essenziale che siano maneggevoli dunque leggere, dall’altra che siano resistenti. Se volete sedie infatti che durino diversi anni, è bene fare attenzione alla robustezza e dunque alla qualità dei materiali. Trovare ovviamente un giusto compromesso tra leggerezza e resistenza, oltre che bellezza e design (anche l’occhio vuole la sua parte), può sembrare un’impresa complicata. In realtà la soluzione arriva dal polipropilene che garantisce sedute che durano, facilissime da pulire, da spostare e anche esteticamente piacevoli. Un altro materiale capace di garantire la medesima versatilità, e dunque spesso scelto per la realizzazione di sedute da cucina, è l’acciaio.

Scegli materiali devono essere facili da pulire. No alle imbottiture!

Sì, dobbiamo ammetterlo, le sedute imbottite hanno una carica decorativa unica, sono belle e comode ma non sono assolutamente adatte per la cucina. Se infatti sono perfette per l’area living sono assolutamente da evitare invece nell’area in cui si preparano e consumano i pasti.  Il tessuto dell’imbottitura rischia di macchiarsi, assorbe gli odori e rende le operazioni di pulizia più complicate.

Attenzione all’ergonomia e alle proporzioni

L’ergonomia e le proporzioni della seduta rispetto al tavolo sono fondamentali da valutare. E’ importante infatti controllare la distanza con il piano d’appoggio, che di norma non dovrebbe superare i 30 cm, e anche lo schienale. Si consiglia di evitare schienali troppo alti che non permettono un facile accesso al tavolo limitandone l’utilizzo come piano per la preparazione dei pasti. E’ importante dunque che le sedute scelte per la cucina rispettino tutte le regole dettate dall’ergonomia garantendo al momento del pasto serenità e relax.

Anche l’occhio vuole la sua parte: abbina tavolo e sedie

Le sedie della cucina devono essere sicuramente pratiche, funzionali, resistenti, leggere, facili da pulire ed ergonomiche, ma che sia chiaro devono essere anche belle e abbinarsi alla perfezione con il resto della zona pranzo, in particolare con il Tavolo. Vi consigliamo dunque, dopo aver valutato misure e materiali, di prendere in considerazione anche colori e stile, cercando di accontentare al massimo i vostri gusti!