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Scopri Veroli e dintorni: il borgo antico, le bellezze naturali e il patrimonio archeologico

Scopri Veroli e dintorni: il borgo antico, le bellezze naturali e il patrimonio archeologico
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Una cittadina sui Monti Ernici, in Ciociaria, con una storia antica e misteriosa, dai romani ai Templari scopriamo il centro antico e le bellezze di Veroli e dei suoi dintorni!


Veroli sorge arroccata su un colle nel cuore della Ciociaria, area del basso Lazio in provincia di Frosinone, sulla cui pianura si affaccia, tra Roma, Napoli e il Parco Nazionale d’Abruzzo. tra Roma, Napoli e il Parco Nazionale d’Abruzzo. Tante le epoche che hanno segnato la presenza attiva di Veroli nella storia, di cui oggi ne conserva traccia tra i reperti archeologici e architettonici di varie età: qui il romanico convive con il barocco, il gotico si incontra con i ritrovamenti paleocristiani, alle sottili trame del borgo medievale fanno da contraltare fortificazioni megalitiche ancora esistenti e resistenti.

Una cittadina alleata di Roma dai tempi più antichi

Di stampo medioevale, di cui se ne conserva traccia soprattutto nel centro storico, ha origini antichissime: fu infatti fondata dagli Ernici, popolo italico pre-romano i cui insediamenti, dall’acropoli alle mura megalitiche, sono ancora oggi visitabili. Localizzati in quest’area, Verulae (l’antica Veroli) era insieme ad altre città come Anagnia (Anagni), Aletrium (Alatri), Ferentinum (Ferentino) parte della Lega Ernica. Divennero poi fedeli alleati dei romani. La città è ricca di storia, arte e cultura, grazie soprattutto al fatto che è stata sede vescovile nel medioevo e legata alle sorti dello Stato Pontificio.

Lo stemma cittadino riporta ancora lo stretto legame con la “generosa città” di Roma: “verulana civitas almae urbi confederata“. Ricco di interessanti chiese, palazzi storici, musei e gallerie d’arte, Veroli è di per sé un luogo da scoprire e da qui è possibile raggiungere altri centri altrettanto affascinanti, come Fiuggi e Alatri

Cosa vedere a Veroli: il centro storico medievale

Il borgo antico è caratterizzato da costruzioni medievali, per lo più situate nel quartiere di Santa Croce. Qui troviamo una chiesa legata all’antica presenza dei templari, quella di Sant’Erasmo. È un luogo legato anche al “miracolo eucaristico” del 1570: nel giorno di Pasqua del 26 marzo pare che qui vi siano state apparizioni soprannaturali. Edificata in stile romanico, conserva il bel portico a tre arcate a tutto sesto del 1104-1127.

Un’altra chiesa di cui conoscere la storia è la Basilica di Santa Sàlome, protettrice della città, le cui reliquie sono qui custodite e dove è presente una bellissima Scala Santa composta da 12 gradini di marmo, edificata tra il 1715 e il 1740. E’ una delle tre al mondo, insieme a quelle di Gerusalemme e della Basilica di San Giovanni in Laterano di Roma. I suoi 12 scalini percorsi genuflessi permettono di ottenere l’indulgenza, mentre l’undicesimo scalino custodisce una reliquia della Croce del Calvario.

Infine, il Duomo di Sant’Andrea Apostolo, costruito sui resti di un tempio pagano che custodisce il “Tesoro del Duomo”, a cui appartengono preziosissime opere d’arte sacra come un calice d’argento di fine trecento.

Nel punto più alto della città sorge la Rocca, con alcuni resti di architetture civili risalenti al IX secolo e le Mura Poligonali dell’antica Verulae, il cui percorso si snodava da nord a sud fino alla vetta di San Leucio, nei pressi dell’omonima porta d’ingresso.

Tra i musei e gli altri punti di interesse, si segnala il Mite – Museo Intra Terre Erniche, un museo diffuso da scoprire seguendo itinerari guidati dove si intrecciano storia, arte e natura, per conoscere Veroli e la sua storia. Obiettivo è quello di promuovere e valorizzare le bellezze del borgo e le sue tradizioni. Per chi ama approfondire aspetti particolari della storia dei borghi, c’è il Museo delle Erbe, dove si trovano esposte una quantità enorme di specie vegetali e un gran numero di erbe officinali.

Fasti Verulani: dall’antichità a oggi

 Il caratteristico cortiletto medievale di Casa Reali conserva i Fasti Verulani (nome anche di un importante Festival Internazionale dell’Arte di Strada di Veroli), un calendario romano del I secolo d.C., che testimonia l’importanza di questa città e del suo legame con Roma, dall’alleanza con Tarquinio il Superbo in poi. Oggi, i Fasti Verulani sono il più importante evento culturale di Veroli e tra i più rinomati del Lazio. Vi aspetta nell’ultima settimana di luglio il Festival Internazionale del Teatro di Strada Fasti Verulani: le strade della città si trasformano in un teatro a cielo aperto dove acrobati, attori, mimi e musicisti da tutte le parti d’Italia e del mondo vengono ad esibirsi.

Non dimentichiamoci di gustare il pane di Veroli, un pane casareccio di origini antichissime vanto dei panificatori verolani, insieme alle ciambelle all’anice e alle crespelle, gustose frittelle di pane fritto.

Cosa visitare nei dintorni di Veroli

Non lontano da Veroli, andando in direzione di Sora, incontriamo la bellissima Abbazia cistercense di Casamari. Gioiello del gotico cistercense, che viene fatto risalire addirittura a inizio Duecento, il complesso dell’Abbazia di Casamari è tra i siti religiosi più visitati di tutta la Regione Lazio. Qui, tra le tante opere, troviamo elegantemente scolpiti in diversi angoli alcuni simboli massonici. Costruita sui resti di un antico sito religioso dell’epoca pagana, l’Abbazia Casamari deve il suo particolare nome alla “casa di Mario”, ovvero all’ubicazione che, durante il periodo romano, era del console Gaio Mario.

Per gli amanti della natura, i dintorni di Veroli offrono tante opportunità di escursioni, come al vicino Prato di Campoli, spettacolare altopiano di origine carsica posto nel cuore dei Monti Ernici e circondato dalle più alte vette della catena montuosa. Come detto, vicino trovate Alatri, detta la Città dei Ciclopi, e Sora, altro borgo medievale dal fascino antico.