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San Domino: guida all’Isola delle Tremiti più vivace e selvaggia

San Domino: guida all’Isola delle Tremiti più vivace e selvaggia
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Un viaggio alla scoperta di San Domino tra calette segrete, giri in barca e camminate in pineta!


Oggi andiamo alla scoperta di un’isola capace di racchiudere in pochissimi chilometri quadrati il meglio di due mondi: la vitalità di una meta estiva ricca di energia e la bellezza intatta di un paradiso naturale. Stiamo parlando di San Domino, la più grande e amata delle Isole Tremiti, un luogo dove il profumo dei pini si mescola alla salsedine e ogni sentiero conduce a un angolo di mare che toglie il fiato.

San Domino è la più grande dell’arcipelago e anche la più attrezzata, con un piccolo borgo che pullula di deliziosi ristorantiti, bar e negozietti, ma basta allontanarsi di qualche minuto a piedi per trovarsi in mezzo a pinete silenziose, calette rocciose e panorami da cartolina. Qui il turismo vive in equilibrio con la natura, e le giornate scorrono tra bagni in acque cristalline, passeggiate nei boschi e serate a base di pesce fresco.

Scoprire le meravigliose calette di questa isola

A San Domino le spiagge di sabbia sono rare, ma le sue calette e scogliere naturali offrono un ventaglio di scenari che nulla hanno da invidiare alle mete tropicali più frequentate. L’acqua è di una trasparenza quasi irreale e varia dal verde smeraldo al blu cobalto, con fondali ricchi di pesci, stelle marine e praterie di posidonia. La più frequentata è Cala delle Arene, l’unica con sabbia fine e servizi, perfetta per famiglie e per chi cerca comodità. Per un’esperienza più appartata, Cala Matano regala acque profonde e calme, incorniciate da scogliere bianche e macchia mediterranea. Cala dello Spido è invece un piccolo gioiello raggiungibile solo in barca o con un breve trekking: qui la sensazione è di trovarsi lontano da tutto. Per godere appieno di questo mare, è consigliabile avere con sé scarpette da scoglio, maschera e boccaglio: ogni nuotata diventa un incontro ravvicinato con la vita marina.

Passeggiare nella pineta di San Domino

L’isola non è solo mare: la grande pineta di pini d’Aleppo che ricopre buona parte del territorio è un invito a camminare lentamente e respirare. I sentieri, ben segnalati, si snodano tra radure, zone ombrose e punti panoramici che si aprono improvvisamente verso il mare. Qui la natura regna sovrana: il fruscio delle fronde, il profumo resinoso e il canto delle cicale accompagnano ogni passo. Lungo il percorso verso Cala delle Roselle, ad esempio, il verde intenso della pineta si fonde con il blu del mare, creando contrasti cromatici indimenticabili. Molti visitatori scelgono di esplorare l’isola a piedi la mattina presto, quando la luce è più morbida e l’aria ancora fresca, per poi tuffarsi in una delle cale lungo il cammino.

Fare un giro in barca attorno all’arcipelago

Vivere San Domino dal mare è un’esperienza che apre una prospettiva completamente diversa. I giri in barca, organizzati dai pescatori locali o dai centri nautici, permettono di scoprire grotte, insenature e scogliere inaccessibili da terra. Tra le tappe più suggestive ci sono la Grotta del Bue Marino, famosa per le sfumature blu intenso delle sue acque, e la Grotta delle Viole, dove la luce filtrata crea riflessi violacei unici. Alcuni tour includono soste per nuotare in calette riparate o per fare snorkeling tra fondali spettacolari. Le escursioni al tramonto sono particolarmente magiche: il sole che cala dietro San Nicola illumina le rocce con una luce dorata che sembra avvolgere tutto in un abbraccio caldo.

Visitare anche le vicine San Nicola e Capraia

Uno dei grandi vantaggi di un soggiorno a San Domino è la possibilità di visitare facilmente le altre isole delle Tremiti. San Nicola è un concentrato di storia e architettura, con l’abbazia medievale di Santa Maria a Mare, le mura di cinta e il borgo fortificato. Capraia, invece, è completamente disabitata: qui regnano la macchia mediterranea, le scogliere frastagliate e il silenzio interrotto solo dal vento e dal verso degli uccelli marini. È perfetta per chi ama le escursioni a piedi e vuole vivere un contatto diretto con la natura selvaggia. Entrambe sono raggiungibili in pochi minuti di barca da San Domino, con collegamenti giornalieri durante la stagione estiva.