Sai perché Ragusa è chiamata la “città dei ponti”? Te lo sveliamo noi…
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La bellezza barocca di Ragusa è ciò di cui avete bisogno in questa primavera. Un viaggio in Sicilia dal fascino unico e che vi lascerà senza fiato.
Oggi vi raccontiamo la storia di una delle città barocche più belle e importanti della Sicilia Orientale. Una città magica, unica e che ha tanto da dire e tanto da far vedere. Un luogo davvero incantevole della Sicilia, Ragusa, una delle località più importanti per il barocco e chiamata anche al “città dei ponti”.
Un soprannome che gli è stato dato per via delle tre strutture di grande valore storico presenti nella città, il Ponte dei cappuccini o Ponte vecchio che venne inaugurato alla fine del XIX secolo, il Ponte Nuovo inaugurato nel 1937 e il Ponte Giovanni XXIII (anche noto come Ponte San Vito) inaugurato nel 1964.
La singolare bellezza di Ragusa
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Un luogo davvero unico e che è stata caratterizzata di eventi altrettanto singolari e, speriamo, irripetibili. Ragusa, infatti, nel 1693, venne complita da in devastante terremoto. Un evento che colpì la Sicilia provocando morti e moltissimi danno alle architetture del tempo. Cosa che accadde anche a Ragusa che venne praticamente distrutta ma che, proprio in seguito a questo evento, trovò la forza di rinascere dai suoi resti, come una fenicie, sviluppandosi un due parti distinte e riempiendosi di capolavori barocchi che ancora oggi affascinano ogni visitatore.
Una città che, nel 2002, è stata inserita nella lista dei patrimonio Unesco, insieme ai comuni della Val di Noto. Location in cui i capolavori di arte e architettura barocca sono fioriti dando vita a città dal fascino e dal patrimonio storico ineguagliabile.
Una città divisa in due parti di puro fascino
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Ma torniamo a Ragusa e al suo fascino unico. La città infatti, come detto si sviluppa in due aree distinte, Ibla, che è stata ricostruita sull’antico sito medievale, e Ragusa superiore, costruita sul pianoro, una parte della città in cui è possibile godere di architetture uniche come la cattedrale di San Giovanni Battista e palazzi gentilizi.
Dei veri capolavori di arte barocca che uniti a Palazzo Zacco, costruito nel XVIII secolo, Palazzo Bertini, la Chiesa di Santa Maria delle Scale, di origine gotica e la Chiesa di Santa Maria dell’Itria, che risale al XVIII secolo e che vanta uno stupendo campanile decorato con maioliche colorate, regalano a Ragusa un aspetto davvero particolare e un susseguirsi di bellezze difficili da raccontare ma che dovreste assolutamente scoprire dal vivo.
Le meraviglie di Ragusa
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Ma non solo. Perché Ragusa ospita anche altre meraviglie architettoniche, come Palazzo Cosentini, la Chiesa delle santissime anime del Purgatorio e fino all’affascinante Giardino Ibleo. Si tratta di uno dei giardini più antichi di Ragusa e che si caratterizza per la presenza di palme, statue e fontane. E che insieme gli donano un pieno di fascino ineguagliabile.
Una meta che permette di vivere un viaggio nel tempo carico di bellezza, di capolavori artistici e architettonici dal valore immenso e di scorci di panorama davvero mozzafiato. Una città che incanta e che senza fiato ci lascia davvero, ma che sa regalare anche un pieno di emozioni uniche.
Insomma, una meta che merita senza nessun indugio di essere scoperta e visitata., organizzando un tour delle città barocche e un viaggio in Sicilia che non dimenticherete mai più. Un viaggio nell’arte, nella storia e tra i capolavori assoluti della regione e dell’Italia.
