Roma non smette mai di stupire, la nuova scoperta vi lascerà senza fiato!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
02/01/2024

Se non avete ancora programmato il vostro primo viaggio del 2024 ecco un motivo per farlo a Roma e vedere con i vostri occhi una nuova scoperta sugli splendori dell'età dell'Augusto...

Roma non smette mai di stupire, la nuova scoperta vi lascerà senza fiato!

Roma non è famosa come la Città Eterna solo perché il suo fascino e la sua storia non conoscono e non consoceranno un tempo del tramonto! Uno dei motivi per cui la Capitale d’Italia è un luogo di eterno splendore è anche la continua scoperta di reperti, luoghi sotterranei e simboli del passato. In questo caso non si tratta affatto solo di un modo di dire, di un luogo comune o di qualcosa di cui si sente parlare, i riscontri sull’eternità di Roma sono all’ordine del giorno. Per esempio, è storia recentissima una delle scoperte di una nuova Domus proprio in uno dei punti più iconici della città…

Roma, Scoperta eterna!

Roma, Parche Archeologico di Colosseo

A prescindere dal fatto che coltiviate o meno una passione per la storia di Roma e per i suoi simboli, di certo non potete restare indifferenti al fascino del Colosseo. Simbolo indiscusso dell’Italia nel mondo e dello splendore di Roma, il Colosseo è uno dei luoghi più conosciuti e riconoscibili al mondo. Il Parco Archeologico del Colosseo è un’area che comprende non solo il famoso monumento, ma anche altri siti archeologici circostanti. Quando parliamo del Parco Archeologico del Colosseo, quindi, includiamo il Foro Romano, il Palatino e gli Horrea Galbae. Inoltre, il perimetro del parco è stato esteso per includere ulteriori aree archeologiche nelle vicinanze. Il Parco Archeologico del Colosseo è stato istituito per migliorare l’offerta turistica, la conservazione e la gestione complessiva di tutti questi luoghi. E proprio in questa zona, in continua evoluzione anche dal punto di vista dello studio e della ricerca, è avvenuta la scoperta di una nuova Domus.

Una Nuova Domus nel Parco Archeologico del Colosseo

Una nuova Domus risalente all’età tardo repubblicana è stata scoperta nella zona del Parco Archeologico del Colosseo. Gli scavi che hanno portato a questa recente scoperta erano iniziati già nel 2018. La zona in cui gli scavi hanno rinvenuto questa struttura su più piani, caratterizzata anche da un estrema attenzione al lusso, è quella in cui sorgevano gli Horrea Agrippina. Per fare un breve ripasso e farvi capire dove ci troviamo, facciamo un piccolo salto indietro nel tempo. Gli Horrea Agrippina erano magazzini edificati a Roma lungo il Vicus Tuscus da Marco Vipsanio Agrippa, genero dell’Imperatore Ottaviano Augusto, durante il I secolo a.C. Il Vicus Tuscus non era altro che una strada con la funzione di collegare il Foro Romano al Teatro di Pompeo. Questo vicus era una delle arterie principali della città e ospitava varie attività commerciali e residenziali. Agrippa, noto per il suo ruolo di generale e amico fidato di Ottaviano (poi diventato l’Imperatore Augusto), aveva sposato la figlia di Ottaviano, Giulia. Marco Vipsanio Agrippa, non fu solo genero dell’imperatore, fu una figura di grande importanza nell’epoca del Primo Impero Romano. Nato nel 63 a.C. Agrippa, abile generale, giocò un ruolo determinante nelle vittorie militari di dell’imperatore Augusto durante le guerre civili, contribuendo così anche alla sua ascesa al potere fino al “trono” di Roma.  Gli Horrea Agrippiana furono costruiti da Agrippa per fornire spazio per la conservazione e lo stoccaggio di merci lungo il Vicus Tuscus. Questi magazzini avevano probabilmente un ruolo commerciale e logistico nell’approvvigionamento della città. Purtroppo, gran parte di queste strutture è andata perduta nel corso dei secoli, ma il loro ruolo nell’organizzazione economica e logistica di Roma rimane un elemento significativo della storia dell’antica città.

Il tempo dell’imperatore Ottaviano Augusto…

Ottaviano Augusto, noto anche come Gaius Octavius, è stato il primo imperatore romano. Nipote adottivo di Giulio Cesare, Ottaviano è salito al potere dopo la morte di Cesare e ha successivamente sconfitto i suoi rivali nelle guerre civili per diventare il governante indiscusso di Roma. Il suo periodo segna l’inizio di quello che è noto come l’Impero Romano, che si estende dal 27 a.C. al 14 d.C. Ottaviano prese il nome di Augusto dopo aver consolidato il potere e governò Roma con successo per molti anni, portando a un periodo di pace e prosperità noto come l’Età dell’Augusto. Arrivati a questo punto del viaggio con la nostra macchina del tempo nella storia di Roma, capirete ancora di più, oltre al valore simbolico ed estetico di questa ultima scoperta, quanto valore abbiamo per chi studia questi tempi, il ritrovamento della Domus di cui stiamo parlando oggi. Il rinvenimento di questo luogo, probabilmente utilizzato per momenti ludici e di ozio, quasi sicuramente durante il periodo estivo, testimonia ancora di più quanto questo periodo dell’impero desse valore a 360 gradi ai momenti dedicati alla convivialità, quasi al pari di quelli dedicati alla conquista di nuove terre e civiltà. Si tratta, infatti, di uno spazio molto ampio, curato nei dettagli, compreso un mosaico formato da tessere di blu egizio, vetri , di marmo bianco. Se non avete ancore prenotato una visita a Roma per il 2024, ora avete di certo un motivo in più per farlo!