Nell’Alto Jonio Cosentino, situato nell’area settentrionale del Golfo di Corigliano, si trova un piccolo borgo molto suggestivo, ricco di attrazioni antiche da non perdere e circondato da paesaggi naturali che tolgono il fiato. Affascinante in ogni periodo dell’anno grazie proprio alle sue numerose bellezze, questo borgo calabrese è tutto un equilibrio tra passato e presente, quiete e vitalità, terra e mare. L’indiscussa armonia che lo caratterizza, lo rende un luogo autentico e dal fascino senza tempo, perfetto per scoprire la vera essenza della Calabria.
Questo Borgo della Calabria vi lascerà a bocca aperta
Si tratta di Trebisacce, arroccato su un lieve pendio con affaccio sul Mar Jonio, ufficialmente inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia. In questo piccolo comune calabrese, dove il mare incontra la montagna, passato e presente convivono in modo naturale. Qui si respira la storia: Greci, Romani, Bizantini e Normanni hanno lasciato segni visibili del loro paesaggio, influenzando l’architettura, le tradizioni e lo stile di vita del posto. Ma c’è un altro buon motivo per visitare Trebisacce: la sua calma assoluta, fatta di ritmi lenti e di un tempo che scorre senza fretta. Questo aspetto lo rende la meta ideale per staccare la spina e concedersi qualche giorno di totale relax! Scopriamone di più…
Un giro nel centro storico alla scoperta delle sue attrazioni più importanti
Trebisacce, situato in provincia di Cosenza lungo la costa ionica, vanta un bellissimo centro storico particolarmente turistico che si affaccia sul mare, offrendo così una vista mozzafiato sul Golfo di Taranto e sulle colline circostanti, fino alle vette del Parco Nazionale del Pollino. Noto per la sua tradizione marinara ed agricola, con focus sulla produzione di olio d’oliva e agrumi, questo borgo è ricco di attrazioni da non perdere, che affondano le radici in anni di storia. Tra le più suggestive, spicca sicuramente la Chiesa Madre di San Nicola di Mira, costruita durante il dominio dei Bizantini nel 1040 e considerata l’edificio più importante di Trebisacce. Altrettanto suggestivo il Bastione, uno dei simboli del borgo, costruito alla fine del ‘500 come difesa dalle invasioni Saracene! Continuate il tour di Trebisacce concedendovi una lunga passeggiata tra le sue strette vie che attraversano l’intero paese e sulle quali si affacciano edifici e opere suggestive, come l’elegante Fontana della Porta Annunziata, incorniciata dalla pietra locale, o l’affascinante Chiesa rupestre di San Giuseppe, tappa fissa per chi è in visita qui.
Le bellezze naturali che circondano il borgo, tra monti verdeggianti e mare cristallino
Come anticipato nel primo paragrafo, Trebisacce è circondato da montagne verdeggianti ma si affaccia sul Mar Jonio, elementi molto diversi tra loro che lo rendono il luogo perfetto per gli amanti della natura. Da qui partono diverse escursioni ad alta quota, come quella sul Monte Mostarico (la zona più alta di Trebisacce inserita in una cornice di macchia mediterranea) e trekking nel Parco del Pollino, dove si trovano percorsi di diverse difficoltà. Ma c’è da dire che questo borgo è la meta ideale anche per chi cerca mare blu e sabbia pulita, come dimostrano le sue spiagge premiate con la Bandiera Blu, come quella più importante di Trebisacce, una lunga distesa di sabbia e ciottoli bagnata da acqua limpida. Altrettanto caratteristiche le spiagge di Roseto Capo Spulico, con la sua costa rocciosa e il castello sul mare, e la spiaggia sabbiosa di Sibari. Mi raccomando, dopo aver preso il sole e fatto un lungo bagno, ritagliatevi del tempo per fare una passeggiata sul lungomare, considerato “il salotto della cittadina Ionica”, che si estende per circa cinque chilometri ed è uno dei primi lungomare ad essere stati realizzati in Calabria alla fine degli anni °50. Non può mancare all’appello una visita al pontile di Trebisacce, tra le attrattive più visitate con i suoi 100mt di passeggiata sul mare, un luogo molto suggestivo sia di giorno che di sera.
Le prelibatezze culinarie da non perdere, un’esplosione di gusto e sapore
Prima di lasciarvi alle spalle Trebisacce, dovete assolutamente assaggiare i piatti tipici locali dal sapore autentico, profondamente legati alla terra e al mare. I due prodotti che raccontano l’anima agricola della zona sono l’olio extravergine, frutto di oliveti secolari, e il Biondo Tardivo, una varietà di arancia dolcissima e aromatica, a marchio P.A.T., simbolo della biodiversità calabrese. Se questi prodotti conquisteranno il vostro cuore, aspettate di assaggiare gli spaghetti alla trebisaccese per innamorarvi alla follia, fatti a base di alici fresche. Stesso discorso con le seppie scattuliate, cotte con olio, aglio e peperoncino secco. Tipiche del luogo anche la nudicella, o sardella calabrese, preparata con bianchetti e peperoncino e le alici sotto sale, presenti in diversi piatti.