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Pronte al biondo? Ecco le sfumature più gettonate per l’estate 2025

Pronte al biondo? Ecco le sfumature più gettonate per l’estate 2025
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Dolce e caldo, il biondo estate 2025 è un mix di sottotoni caldi che si fondono armoniosamente. Luminoso e modulabile, è perfetto per le giornate di sole e relax che ci aspettano con le vacanze


Un colore effetto capelli baciati dal sole, che fonde diversi sottotoni e ha anche il vantaggio di inglobare le tracce di colorazioni e trattamenti precedenti. L’estate porta con sé la voglia di schiarire i capelli, e per il 2025 sono i toni e le sfumature calde, oltre che sunshine, a dominare. Calde, luminose se modulabili, ecco le varianti di biondo da sfoggiare per l’estate!

il biondo dolce è il jam blonde: una “marmellata” estiva tra colori che fanno tendenza

Il Jam blonde è certamente una delle tendenze top per l’estate 2025, se si amano i toni chiari: multisfaccettato e brillante, dona profondità, luce e diverse sfaccettature che si amalgamano. Ed è un mix “furbo”, in grado di includere e armonizzare e i resti di colori precedenti. Sfumature dorate, tocchi d’arancio, miele… sale il termometro e si scalda la temperatura anche sui capelli. Niente toni freddi, ma un insieme di biondi caldi, anche scuri fino al caramello, che regalano un perfetto sunkissed. In grado di dare profondità alla chioma, è perfetto sui capelli spessi e mossi, ma anche su quelli fini e lisci perché ha una cromaticità che dona pienezza alla capigliatura. 

Come realizzare il ham blonde, le caratteristiche

Per realizzare il jam blonde, l’importante è partire da una base già chiara, per poi procedere a ulteriori decolorazioni in modo armonico e naturale. L’effetto deve essere dimensionale e luminoso, quindi senza eccedere con i contrasti, ma puntando all’armonia. Blake Lively, Sofia Richie-Grainge e Beyoncé, ma anche Darren Gerrish, Sofia Richie Grainge e Ellie Bamber pare siano state già sedotte dal jam blonde e in modo inconfutabile.

A chi sta bene il jam blonde?

Il gioco di sfumature, a differenza del calico hair, non è netto: dal biondo al ramato, o meglio un biondo rosato che gli si avvicina, dal cenere ai gialli, con accenti di grano maturo e pennellate di ginger, quel biondo rosato che sfiora il rame, ma resta avvolto da una dolcezza cremosa. I riflessi si integrano e compongono, al fine di illuminare il viso di chi lo sceglie. È un mix di nuance che si sposa bene anche con chi ha colori più chiari con sottotono pesca, oltre a chi ha una carnagione media, regalando un risultato raffinato e mai eccessivo. Inoltre, è ideale per chi ha gli occhi verdi o nocciola perché proprio il calore del biondo va a esaltare i riflessi dell’iride. 

Come si ottiene il biondo sfumato Jam Blonde?

Per ottenere il perfetto Jam Blonde, l’intervento del colorista deve essere calibrato su ciascuna persona, considerando la base di partenza, i toni e i sottotoni della pelle del viso, il taglio e tutte le caratteristiche che fanno la specificità di ciascuno. Dalla base, le schiariture e la miscela di tonalità sarà personalizzata per ciascuno. Il segreto sta nel glossing finale, una tecnica di tonalizzazione che uniforma e lucida, intensificando l’effetto “marmellata dorata”. Il processo può inoltre includere balayage morbidi o micro-babylights, per evitare ogni rigidezza e favorire una fusione ottica tra i vari riflessi.

Come mantenere bene la tinta?

La cura quotidiana è essenziale per mantenere il Jam Blonde luminoso e pieno di vita. Trattamenti settimanali con maschere nutrienti arricchite da oli leggeri, come argan, camelia o marula, sono ideali per proteggere la fibra capillare dall’ossidazione e prolungare l’intensità dei riflessi caldi. Questi oli, pur senza appesantire, nutrono in profondità e preservano l’equilibrio cromatico, difendendo il colore dai viraggi tendenti al giallo spento o al verde.Per proteggere il colore e farlo durare a lungo, poi, è importante scegliere i prodotti giusti da inserire nella haircare routine.

I prodotti giusti per mantenerlo

Per mantenere le sfumature a lungo, è importante prendersene cura una volta uscite dal salone. La fase del lavaggio è importante, soprattutto perché bisogna usare prodotti delicati e formulati appositamente per capelli delicati. Tra gli shampoo, preferite quelli adatti ai vostri capelli, magari senza solfati per non alterare il colore: lo stesso vale per il balsamo.