Primavera 2024, questi sono i borghi d’Italia che devi assolutamente visitare!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
18/02/2024

Non è presto per prenotare il vostro itinerario nei borghi di primavera, potete iniziare a guardare tra questi quello che si addice di più alla rinascita di cui avete bisogno quest'anno!

Primavera 2024, questi sono i borghi d’Italia che devi assolutamente visitare!

Ci sono tanti motivi per cui scegliere di vistare un borgo piuttosto che un altro. Uno dei motivi che ci spinge in maniera più importante verso una scelta piuttosto che un’altra può essere il periodo dell’anno. Per esempio, per chi ama programmare i viaggi con anticipo, questo potrebbe essere il momento perfetto per organizzare un perfetto itinerario primaverile. Quale borgo si addice di più ad una gita fuori porta per la primavera 2024? Come mai rimandare ancora di qualche settimana per attendere proprio l’inizio della stagione della rinascita? Ecco almeno 4 borghi e 4 motivi per sceglierli…

Sabbioneta, il gioiello della pianura padana della Lombardia!

Sabbioneta, il gioiello nascosto della pianura padana in Lombardia, è un borgo che cattura l’immaginazione con il suo intreccio di distese verdi e architettura rinascimentale. Questa piccola città, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2008, si trova a pochi chilometri a nord di Mantova, in una posizione che incanta i visitatori con il suo fascino antico e le sue piazze armoniose. Sabbioneta, fondata nel XVI secolo dal duca Vespasiano Gonzaga Colonna. La città fu concepita come una “utopia ideale”, con una pianta urbanistica innovativa e una progettazione attenta a ogni dettaglio. Le strade e le piazze di Sabbioneta si sviluppano in un disegno geometrico preciso, creando un ambiente ordinato e armonioso che invita alla contemplazione. La primavera, con il suo risveglio della natura e delle temperature miti, offre il momento ideale per visitare Sabbioneta. Durante questa stagione, il borgo si trasforma in un’esplosione di colori, con i giardini fioriti e le piante che adornano le strade e le piazze. Le temperature gradevoli consentono ai visitatori di esplorare il borgo a piedi, godendosi la fresca brezza primaverile e ammirando i dettagli architettonici senza il caldo opprimente dell’estate. I giardini di Sabbioneta, come il Parco Palatino e il Giardino delle Delizie, si riempiono di vita durante la primavera. Le aiuole fiorite, gli alberi in fiore e le fontane contribuiscono a creare un’atmosfera romantica e suggestiva, ideale per passeggiate rilassanti e momenti di contemplazione. In primavera, Sabbioneta si anima anche con eventi culturali e festival che celebrano la storia e l’arte del borgo. I musei e le gallerie d’arte aprono le loro porte agli appassionati di cultura, offrendo una panoramica dettagliata della ricca storia della città. Il clima mite della primavera permette anche di apprezzare appieno la gastronomia locale in uno dei pittoreschi ristoranti o caffè all’aperto. I piatti tradizionali mantovani, come i tortelli e gli gnocchi, vengono proposti dalle locande tipiche con verdure e ortaggi di stagione. Una vera magia!

Varigotti, la vegetazione mediterranea nel suo momento migliore!

 

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Varigotti, un incantevole borgo marinaro situato lungo la Riviera Ligure di Ponente, è una gemma che si svela con la sua bellezza e il suo fascino mediterraneo. Posizionato nella provincia di Savona, in Liguria, questo borgo affacciato sul Mar Ligure è una destinazione perfetta da esplorare durante la primavera, quando la natura offre il suo volto migliore, regalando panorami e colori indimenticabili. La posizione di Varigotti, incorniciato tra il mare cristallino e le dolci colline liguri, contribuisce al suo status di destinazione ideale per il periodo dell’anno, quello primaverile appunto, in cui la bouganvillea e la tipica vegetazione mediterranea vivono il loro culmine di bellezza. Durante la primavera, la vegetazione rigogliosa e le fioriture rendono queste attività ancora più appaganti. Gli amanti della natura possono esplorare sentieri che conducono a panorami mozzafiato sulla costa e sull’entroterra ligure.

Fara San Martino, la primavera d’Abruzzo tra gole e canyon straordinari

Fara San Martino, un borgo incantevole incastonato tra le montagne dell’Abruzzo, è una delle porte d’ingresso all’area protetta del Parco Nazionale della Maiella. Da qui parte il sentiero escursionistico con il maggiore dislivello dell’Appennino Centrale che conduce al Monte Amaro, la seconda vetta più alta della catena appenninica. Questo gioiello nascosto si trova nella provincia di Chieti ad un’altitudine di circa 700 metri sul livello del mare. Il borgo è noto per la sua vicinanza alle Gole di San Martino, una delle attrazioni naturali più suggestive della zona, con canyon profondi e cascate pittoresche. Durante la primavera, Fara San Martino si risveglia con una profusione di colori e profumi. La flora della Majella inizia a fiorire, trasformando le colline circostanti in una tavolozza di tonalità verde e fiorite. Questo periodo dell’anno offre condizioni climatiche perfette per esplorare il borgo e i suoi dintorni, senza le temperature estive eccessivamente calde. Il borgo storico di Fara San Martino conserva un fascino autentico, con le sue stradine lastricate e le case in pietra che raccontano storie di secoli passati. La primavera dona nuova vita alle piazze accoglienti e alle facciate dei edifici, mentre i ristoranti e le trattorie aprono le loro terrazze all’aperto, permettendo ai visitatori di gustare la cucina locale immersi nella natura circostante. Fara San Martino è rinomato anche per la sua tradizione culinaria, in particolare per la produzione di pasta. La presenza di uno dei più antichi mulini ad acqua d’Italia, il Mulino di Marchionna, testimonia la lunga storia legata alla lavorazione del grano. In primavera, i profumi di pasta fresca e il gusto autentico dei piatti locali rendono l’esperienza gastronomica ancora più appagante. La primavera è il momento ideale per esplorare le Gole di San Martino e i sentieri escursionistici che conducono a spettacolari punti panoramici. La natura selvaggia della Majella si mostra in tutta la sua bellezza, offrendo opportunità per escursioni rigeneranti e incontri con una varietà di flora e fauna.

Capalbio, la piccola Atene italiana

 

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Capalbio, la località super chic della Maremma toscana, è perfetta in primavera per chi vuole saltare tutta la parte più mondana e dedicarsi alla scoperta di un territorio con una base selvaggia molto affascinante. Questo borgo medievale, situato nella provincia di Grosseto, è immerso in un paesaggio incantevole tra colline, campi di ulivi e la vicina costa del Mar Tirreno. La sua posizione strategica e la sua atmosfera rilassata lo rendono perfetto da visitare durante la primavera, quando la natura si risveglia e i suoi vicoli antichi si riempiono di vita. Capalbio è noto per il suo carattere unico e la sua architettura medievale ben conservata. Le mura di cinta e le torri medievali, costruite nel corso dei secoli, testimoniano la storia ricca e affascinante del borgo. Passeggiare attraverso i suoi stretti vicoli lastricati è come fare un viaggio nel tempo, con case in pietra e piccoli negozi che offrono prodotti artigianali locali. La primavera a Capalbio è un’esplosione di colori e profumi. Gli ulivi iniziano a fiorire, creando uno sfondo di verde argento che si estende a perdita d’occhio. I giardini nascosti e le piazze tranquille sono adornati con fiori colorati, creando un’atmosfera romantica e incantevole. La posizione di Capalbio, vicina alla costa, regala una duplice esperienza: la bellezza dell’entroterra e la vicinanza al mare. Durante la primavera, le spiagge si preparano ad accogliere i visitatori, offrendo un rifugio tranquillo e rilassante con il sottofondo del rumore delle onde del Mar Tirreno. Un’attrazione imperdibile di Capalbio è il Giardino dei Tarocchi, un capolavoro artistico creato dalla scultrice franco-statunitense Niki de Saint Phalle. Questo giardino magico è popolato da imponenti sculture colorate, ispirate ai tarocchi, e si fonde perfettamente con l’atmosfera surreale di Capalbio. Durante la primavera, il giardino si anima con colori vivaci, offrendo una prospettiva unica dell’arte e della natura. La gastronomia di Capalbio è un altro tesoro da scoprire. I ristoranti locali offrono prelibatezze della cucina toscana, con prodotti freschi e stagionali. Durante la primavera, le terrazze all’aperto si trasformano in luoghi accoglienti per gustare piatti tradizionali accompagnati da vini locali. Ed ora, tra costa, altitudine, giardini e luoghi senza tempo, non vi resta che scegliere il luogo in cui prenotare la vostra primavera nel borgo!