Pretty grunge, il make up anni 90 in chiave soft
- Laureata in Scienze della Comunicazione
- Esperta di beauty e benessere
Trucco grunge ma pretty e soft: il nuovo trend make-up è un ibrido interessante e minimal che piace alla gen Z
Tendenze che vanno, tendenze che vengono… tendenze che si incontrano! Cosa succede quando il look clean, soft e minimal da “brava ragazza” incontra il grunge più scompigliato che si ispira a Kate Moss, un’icona di bellezza per chi negli anni ’90 c’era, e già iniziava a truccarsi? Da una parte le tinte scure, fredde e desaturate, del look scomposto e decadente, dall’altra i toni nude e soft, dal rosa al beige, di uno stile sicuramente quiet che in questi mesi ha conquistato tutte. In fondo, nude e scuro sono abbinamenti che piacciono a chi ha un’anima dark, all’opposto di chi ama eccedere in sfumature eccessivamente colorate.
Il “Pretty Grunge” che si affaccia nel 2024
Ed ecco che due look in continua ripresa ed evoluzione danno vita a un “nuovo” stile ibrido, efficacissimo, non più gotico all’estremo, ma messy e soft quanto basta. Un make up che non ha quindi un’identità definita, ma complessa e in continua evoluzione, così come oggi siamo abituate a vivere. Sarà per questo che “Pretty grunge” è proprio il nome scelto da Huda Beauty per la sua palette dai toni scuri, in grado di cogliere, e al contempo orientare, la tendenza in corso in fatto di make up per il 2024. Ecco le sue caratteristiche, così come i prodotti essential e i tutorial per realizzarlo.
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Le caratteristiche, scuri e nude insieme per un look minimal ma d’effetto
Come sempre, niente nasce a caso: una peculiarità della gen Z è proprio quella di recuperare e reintepretare stili del passato, epoche idealizzate e non da tutti vissute: il grunge già lo scorso inverno aveva fatto il suo ritorno, in chiave moderna, con la scelta di toni nude e freddi mescolati a toni scuri e polverosi, dal finish matt o satinato. Il riferimento all’estetica cupa e tormentata degli “originali” anni ’90 già si era ammorbidita, anche grazie alla maggiore consapevolezza delle nuove generazioni di saper scegliere prodotti e sfumature più adatti al proprio stile e più versatili, con una maggiore offerta tra cui scegliere e quindi molte più possibilità di sperimentare. Ora si azzarda un mix tra due apparenti opposti: e quindi il grunge è accennato, lo stile messy non invade, minimalismo e toni scuri si bilanciano, mentre i finish possono anche essere brillanti, specie su occhi e labbra, dove tinte come mattone e vinaccia sono le preferite, quando non lasciate, in alternativa, nude e leggermente contornate di scuro. Lo stile clean e soft viene arricchito di sfumature più scure e matte, la luminosità dell’incarnato acquisisce definizione con un sapiente soft contouring, il risultato (o i tanti risultati, perché sperimentare e personalizzare è d’obbligo) è pretty e al contempo leggermente scomposto, o messy, se vogliamo utilizzare i termini esatti. Al di là dei nomi, il risultato è un look precisamente disordinato: le sfumature sugli occhi sono intense e le matite sfumate ma non eccessivamente, l’incarnato pallido, ma luminoso.
@daniellemarcan kate moss, messy-worn in makeup > clean girl makeup for 2024. ib @Rowi @Natalie #makeup #beauty ♬ original sound – Classic Tunes 02
La base viso, matte e leggermente illuminata
Se vuoi scaldare leggermente la base, prova un soft contouring, molto più leggero e naturale del classico, che definisce e nasconde le imperfezioni. Applica un fondotinta mat a lunga tenuta come il Fenty Beauty Pro Filt’r Soft Matte Longwear Foundation, che resiste a calore e umidità senza far emergere il lucido. Modulabile e a coprenza da media a alta, è disponibile in 50 nuance.
Grunge non è sinonimo di dark: un effetto glow non eccessivo donerà freschezza alla base matte, come una polvere traslucida come Angel Glow, illuminante in polvere libera di Makeupstudio, Diego dalla Palma. Sopra al fondotinta, stende un velo fissante che dona naturale lucentezza alla pelle.
Make up occhi, toni scuri e freddi ultra pigmentati per smokey intensi
Il grunge è più di un look, è un atteggiamento. In questa palette che ben definisce il naming di questo trend, Pretty Grunge di Huda Beauty, 18 tonalità decadenti definiscono e modellano lo sguardo con decisione, mentre le texture innovative aggiungono contrasto. In edizione limitata, tonalità fredde e smokey ultra pigmentate, versatili e facili da mixare e indossare: nude matte, metallizzati multicromatici, nero glossy e glitter argento. I toni giusti per uno stile glam grunge moderno e maledetto. Grigi, neri, ma anche prugna, borgogna o marrone sono adattissimi per smokey eyes cremosi e intensi. Il gloss sulle palpebre aggiungerà un tocco di lucentezza in più. Completano la cornice dello sguardo le sopracciglia, rigorosamente naturali e non disegnate, al limite ritoccate con un po’ di correttore.
Labbra nude e matte per una sensualità romantica
In beige o in marrone più scuro, le labbra sono rigorosamente delineate dalla matita più scura e rese eleganti e sensuali dal finish leggero, matte o satinato. Fascino e lunga durata con il Matte Trance in edizione limitata, di Path Mac Grath Labs. Colore cremoso in due nuance romantiche come Nude Nocturne e Honey Haze, in un finish leggero e impeccabile, estremamente confortevole per tutto il giorno.
