In pochi conoscono questa piccola Isola Adratica nascosta nella Laguna del Delta del Po…
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A volte quando si parla di una destinazione di lusso purtroppo si fa riferimento a location che pagano un alto prezzo rispetto all'impatto sull'ambiente. Questa piccola isola nascosta nella laguna del delta del Po, invece, è un raro esempio in cui il turismo consapevole è rispettoso dell'ambiente e convive con un pubblico di imprenditori alla ricerca di un posto extra chic, pensato per pochi! E voi, avete mai sentito parlare di questo posto fuori dall'ordinario?
Forse anche voi siete tra quelli che non conoscono la storia di questa piccola isola adriatica che si nasconda vicino il delta del Po. Si tratta di una location super chic, amata da colore che ricercano zone esclusive e lontane dal turismo di massa, in cui poter vivere momenti di vacanza che abbiamo il sapore speciale di quei posti che sono famosi per essere “per pochi”! Se avete capito di cosa sto parlando, allora siete tra i viaggiatori più (e meglio) informati del nostro caro vecchio stivale. Se invece non avete ancora idea di dove vi stia portando, allora restate alla lettura…
Una piccola Isola Adriatica “per pochi”
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ci troviamo precisamente nella laguna del Delta del Po, e proprio qui, sorge una piccola isola, assoluta gemma che vanta una storia ricca e variegata. Questa isola privata, lunga circa 5 chilometri e larga 1,5 chilometri, si trova in provincia di Rovigo. La sua storia inizia molto prima dell’era moderna, con tracce di insediamenti che risalgono all’epoca romana. Tuttavia, è nel Medioevo che l’isola inizia a giocare un ruolo significativo, quando fu utilizzata come riserva di caccia dalla nobiltà veneziana. La Serenissima Repubblica di Venezia sfruttava le sue risorse naturali, apprezzando la ricca fauna selvatica e la rigogliosa vegetazione che la caratterizzava. Con il declino della Repubblica di Venezia, anche l’importanza di Albarella diminuì.
L’isola di Albarella, uno dei luoghi più esclusivi in Italia, a partire dagli anni ’60
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A prescindere da quanto ha rappresentato storicamente e strategicamente, questa isola super chic, è diventata, nel XX secolo uno dei luoghi di vacanza più esclusivi del nostro paese. Negli anni ’60, un gruppo di imprenditori italiani e tedeschi riconobbe il potenziale turistico di del posto ed iniziò a svilupparla come destinazione turistica di lusso. Questo progetto ambizioso portò alla costruzione di strutture ricettive, campi da golf, porti turistici e altre infrastrutture destinate a offrire un’esperienza di vacanza di alta qualità. L’Isola di Albarella, ecco svelato il “mistero” è, ancora oggi, questo luogo ricercato e di elitè che una buona parte degli imprenditori italiani continuano a preferire a quelli più blasonati e celebri! Uno degli aspetti più affascinanti dell’isola è la sua gestione ambientale sostenibile. Fin dall’inizio del progetto di sviluppo turistico, grande attenzione è stata dedicata alla conservazione della flora e della fauna locali. L’isola è ora un modello di turismo sostenibile, con vaste aree verdi, boschi e riserve naturali protette che ospitano numerose specie di animali e piante. Tra gli animali più comuni si trovano cervi, daini, lepri e una grande varietà di uccelli, tra cui fenicotteri rosa e aironi.
La movida estiva sull’Isola di Albarella, un vero cult!
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Durante l’estate, l’isola ospita numerose manifestazioni, concerti, e tornei sportivi, il che la rende una destinazione vivace e dinamica. Le strutture sportive includono campi da tennis, piscine, centri di equitazione e il famoso campo da golf a 18 buche, considerato uno dei migliori d’Italia. Queste attività attraggono visitatori da tutto il mondo, che vengono qui per godere di una vacanza all’insegna del relax, dello sport e della cultura. La storia recente di Albarella è caratterizzata da un costante impegno per l’innovazione e la qualità dei servizi offerti. Pur essendo passato, nel corso dei decenni, in diverse gestioni, l’isola ha conservato uno degli obiettivi principali del suo stile: creare un ambiente esclusivo e attento alla sostenibilità, in modo da creare un utenza attenta e con delle caratteristiche molto ben definiti dal punto di vista culturale. Gli ultimi decenni hanno visto ulteriori investimenti in infrastrutture e tecnologie eco-compatibili, rafforzando la reputazione di Albarella come una delle destinazioni turistiche più rispettose dell’ambiente. Dalle sue radici antiche come riserva di caccia veneziana, attraverso il suo sviluppo come destinazione turistica di lusso nel XX secolo, fino all’attuale impegno per la sostenibilità, Albarella rappresenta un esempio straordinario di come il patrimonio naturale e culturale possa essere valorizzato e preservato. Per chi cerca un luogo che offra bellezze naturali, strutture di alta qualità e un ricco calendario di eventi, l’Isola di Albarella è una destinazione che continua a incantare e affascinare e che, se state programmando le vostre vacanze estive, potrebbe essere proprio quella freccia che mancava nel vostro arco!
