Orvieto: 5 cose da fare e vedere nella bellissima città umbra

Sapevate che ad Orvieto c'è un'altra città da vedere oltre a quella che vedete arrivando, sorretta dalla rupe di tufo? E che qui potete vedere almeno due capolavori? Uno di arte gotica ed uno di ingegneria idraulica. Se non lo sapevate è arrivato il momento di scoprirlo. Continuate a leggere per scoprire queste ed altre cose da fare e vedere ad Orvieto...

Orvieto, se si arriva di notte, sembra essere sospesa nel vuoto. La città umbra è ricca di cose da vedere e da fare, ad iniziare proprio dalla sua vista all’arrivo, sorretta dalla rupe di tufo su cui è adagiata e che sembra tenerla sollevata a metà tra cielo e terra. Orvieto è sicuramente tra i posti più belli dell’Umbria e d’Italia. Il centro è un borgo, completamente pedonale, che ci porta tra gli stretti vicoli dove botteghe di artigiani e negozi alla moda si alternano in un equilibrio entusiasmante; i vicoli del centro storico della cittadina arrivano fino al Duomo, ed alla sua deliziosa piazza. Vediamo dunque quali sono 5 cose da fare e da vedere qui ad Orvieto.

Duomo Di Orvieto: Capolavoro Gotico

In tre secoli hanno lavorato al Duomo di Orvieto almeno 20 artisti diversi. La costruzione è iniziata nel 1290 ed è proseguita fino alla metà del 1500. Dall’esterno si viene rapiti dal rosone con intorno i suoi mosaici, all’interno invece ci sono la cappella del Corporale e quella di San Brizio. Oltre ad ammirare il Duomo e scattarvi una foto avendolo alle spalle, potete godere delle tante caffetterie, pub e gelaterie che trovate nella piazza. Un’atmosfera intima anche se ci si trova di fronte ad un colosso dell’arte gotica e religiosa. Nel periodo natalizio gli addobbi e le suggestioni rendono questa piazza ancora più unica.

Pozzo di San Patrizio: Esempio di ingegneria idraulica

Altra cosa per cui Orvieto è famosa è questo esempio di ingegneria idraulica, il Pozzo di San Patrizio. Fu costruito nel 1527 da Giuliano da Sangallo Il Giovane, per volere di Papa Clemente VII. 62 metri di profondità per questo pozzo scavato nel tufo, che arriva fino a raggiungere l’acqua che scorre in quella che conosciamo come “Città Sottorranea” di Orvieto. Nel pozzo, scendendo verso l’acqua, ci sono ben 72 finestre e 258 scalini da scendere se si vuole arrivare a visitarlo, letteralmente, da cima a fondo.

Città Sotterranea: Orvieto Underground

A proposito di Città Sotterranea, ad Orvieto, la visita a questa parte di città non la potete perdere davvero. A poca distanza dal Duomo potete infatti iniziare il vostro tour nelle viscere della città. Si dice che gli abitanti di Orvieto siano riusciti ad ottenere una seconda città, ovvero questa sotterranea, scavando nel tufo per oltre 2.500 anni. La scoperta di quanto ottenuto scavandosi deve ad una frana che ha permesso di venirne a conoscenza. La Città Sotterranea di Orvieto è composta da 1200 punti di interesse tra cui grotte, cunicoli, pozzi e cisterne. A quanto si dice in città si è sempre parlato di questa parte di Orvieto nascosta ma effettivamente fino a quando non si sono avute le prove della sua esistenza è stato solo un mito che viaggiava su leggende popolari. Oggi non solo ci sono le prove della sua esistenza, ma si può anche visitare grazie al progetto Orvieto Underground che accompagna i turisti alla scoperta di questo mondo su prenotazione tutti giorni ad orari prestabiliti.

Le Torri di Orvieto: Lo spettacolo sui tetti

Se alloggiate nella parte del borgo vecchio di Orvieto risvegliandovi al mattino presto potrete godere di uno dei panorami più incantevoli se amate la vista dei borghi dell’alto. Da buona parte delle finestre degli hotel centrali, vicino al Duomo, è possibile infatti godere di questo panorama delizioso in cui vedrete svettare le torri della città, in particolare della Torre del Moro. Se il panorama è quello che vi affascina potete raggiungere allora la vetta della stessa torre, percorrendo 250 gradini arriverete a vedere il panorama più esclusivo sui tetti di Orvieto e sul suo Duomo.

La Fortezza di Albornoz: Panorama mozzafiato in un’oasi di pace

Prima di lasciare Orvieto dovete certamente fare tappa alla Fortezza di Albornoz: la sua costruzione è cominiciata nel 1359, è stato un processo lungo e complicato, sia perchè fu contesa dalle famiglie dominanti dell’epoca, sia perchè venne distrutta più volte anche dopo la sua costruzione. Nel 1450 trovò la sua forma definitiva, ma anche dopo questa ultima costruzione non trovò stabilità, infatti tutt’ora sopravvivono di questa fortezza le rovine. Al suo interno sono ospitati però i giardini pubblici e quindi la visita qui vi permetterà di trascorrere una giornata all’aria aperta e di godere di una splendida vista sull’intera valle. Il nostro piccolo tour delle cose da fare ad Orvieto finisce qui, però mi raccomando, non tornate a casa senza aver fatto uno scorpacciata di “umbrichelli” (pasta fresca all’uovoo) con funghi e tartufo, perché sicuramente vi sarete nutriti di tanta bellezza fino ad ora… ma qui trovate una delle cucine più buone e complete sul territorio nazionale, perciò non dimenticate di nutrire anche il copro in maniera adeguata!