Nel cuore delle Marche, a due passi dai monti Sibillini e dal mare Adriatico, si trova Morrovalle, un bellissimo borgo posizionato in cima a una delle colline che seguono il corso del fiume Chienti. Ricco di attrazioni tutte da scoprire e circondato da bellezze paesaggistiche mozzafiato, questo piccolo paesino di nemmeno 10 mila abitanti unisce in un solo colpo storia, cultura, tradizioni ed enogastronomia. Non solo è la meta ideale per scoprire la bellezza più autentica delle Marche, fatta di semplicità e genuinità, ma è una tappa fissa per chi desidera vivere un weekend o anche solo un giorno all’insegna del relax, lontano dai borghi più affollati.
Tutto sul borgo di Morrovalle, una gemma delle Marche da non perdere
Morrovalle conquista il cuore dei visitatori con il suo centro storico dal fascino senza tempo, un vero e proprio museo a cielo aperto ricco di cose da vedere e di scorci strepitosi che tolgono il respiro. Tra palazzi antichi, strette viuzze su cui si affacciano edifici caratteristici, chiese incantevoli e musei che custodiscono preziose testimonianze del passato, Morrovalle offre un percorso affascinante tra arte, storia e tradizioni. Un altro buon motivo per visitare questo splendido borgo delle Marche? Le numerose aziende agricole di qualità, specializzate in particolare nella produzione dei vini Colli Maceratesi DOC e Rosso Piceno DOC. Non ci sono dubbi quindi: Morrovalle è la destinazione perfetta per chi desidera unire cultura, paesaggi e sapori autentici in un’unica esperienza marchigiana. Ma scendiamo più nei dettagli…
Alla scoperta del centro storico, ricco di attrazioni meravigliose
Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, Morrovalle vanta un centro storico medievale unico nel suo genere, che è riuscito a mantenere le sembianze di un tempo senza cedere ai cambiamenti dettati dal passare degli anni. I palazzi medievali più belli del borgo si trovano in Piazza del Comune e sono Palazzo del Podestà, Palazzo Lazzarini, la Torre civica e l’ottocentesco Palazzo comunale, tutti edifici antichi che conservano il loro fascino più autentico. Da non perdere poi il Museo Internazionale del Presepe, che ospita circa 800 presepi provenienti da tutto il mondo, realizzati con una grande varietà di materiali e forme, e il Museo civico-Pinacoteca, recentemente ampliato con una sezione archeologica dove è possibile ammirare reperti risalenti al periodo tra il 700 e 600 a.C. Continuate il tour di Morrovalle visitando il moderno Auditorium, ex Convento francescano, dove avvenne un miracolo eucaristico: un’ostia fu ritrovata intatta in seguito all’incendio che nel 1560 distrusse il tabernacolo. A due passi dall’ex convento si trova la Selva di San Francesco, il luogo ideale per gli amanti della natura, attrezzato con area pic-nic e panchine lungo i sentieri, e un percorso naturalistico che ospita le più importanti varietà di flora e fauna che abitano nell’antico bosco della città.
Un viaggio tra gusto e tradizioni, simboli indiscussi del borgo
Se pensate che Morrovalle sia solo attrazioni, storia ed arte, beh vi sbagliate di grosso. Qui le tradizioni sono fortemente sentite, nonché ancora oggi ben visibili poiché tramandate di generazione in generazione. Questo borgo marchigiano è uno dei centri del distretto calzaturiero fermano-maceratese, grazie alla presenza di numerose aziende calzaturiere, che con passione e maestria artigiana, continuano a realizzare prodotti d’eccellenza apprezzati in tutto il mondo. Per quanto riguarda l’offerta gastronomica, il territorio si distingue anche per i molti agriturismi e aziende agricole di qualità, specializzate in particolare nella produzione dei vini Colli Maceratesi DOC e Rosso Piceno DOC. Tra i prodotti locali da non perdere, spiccano i formaggi e i salumi, tra cui il tipico ciavuscolo.
La Rappresentazione del Presepe vivente, uno degli eventi più attesi dell’anno
Sono diversi gli eventi da non perdere a Morrovalle, ma uno dei più importanti è sicuramente la Rappresentazione del Presepe vivente, che ha luogo per le vie del centro storico. Ad animare le vie del borgo, oltre 300 figuranti che propongono scene della natività e i mestieri di un tempo. Un’atmosfera magica che coinvolge grandi e piccoli, trasformando il paese in un vero villaggio d’altri tempi. Luci calde, costumi curati e allestimenti realistici rendono l’esperienza ancora più suggestiva! È proprio questa l’occasione perfetta per fare un tuffo nel passato e rivivere tradizioni secolari, un viaggio all’insegna di usi e costumi di un tempo, uno degli eventi più attesi e partecipati della comunità.

