5 mete Italiane fuori dalle rotte turistiche che forse ancora non conosci. Da non perdere!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
05/01/2023

La Costa Smeralda, Roma e Firenze, le Dolomiti. Sono solo alcuni dei posti che rendono l’Italia famosa e ambita tra i turisti di ogni dove. Ma cosa succede, e sopratutto cosa incontriamo, se abbandoniamo le rotte più famose per andare alla scoperta di località meno conosciute del nostro paese? Scopriamolo insieme…

5  mete Italiane fuori dalle rotte turistiche che forse ancora non conosci. Da non perdere!

L’Italia è una delle mete di viaggi da sempre preferita sia dagli stranieri che dai i nostri concittadini. Sono famose in tutto il mondo le nostre città d’arte, così come i mari delle nostre isole; ma cosa incontriamo se ci vogliamo lasciare alle spalle gli itinerari tradizionali per andare alla scoperta di realtà meno conosciute? Rinunciare a posti meno famosi non vuole affatto dire rinunciare a bellezza o particolarità, qualunque siano gli scenari che preferite, ci sono davvero tanti posti che possiamo scoprire senza fare appello a nomi che muovono grandi flussi turistici. Oggi vi parliamo di 6 località tutte da scoprire…

Il Parco del Mont Avic, Valle D’Aosta un parco nato “solo” 21 anni fa

Aosta

Cominciamo il nostro tour dell’Italia meno conosciuta dalla località di Veulla, una frazione di Champdepraz dove si potrà incontrare il parco del Mont Avic. Il panorama superlativo, farà da sfondo ad un parco che è stato costituito, così come lo conosciamo, “solo” 21 anni fa e offre la possibilità di conoscere pendici e una serie di laghetti, per gli amanti degli scenari semplici e degli spazi aperti alla natura incontaminata. Una superficie molto vasta che è un vero paradiso terrestre per gli amanti della montagna: 5700 ettari, che vanno da 1000 metri fino ai 3185 metri della vetta del Mont Glacier. Il Mont Avic, il picco di serpentino che dà il nome al Parco, supera i 3000 metri.

Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, in Val Camonica, per un viaggio nella “preistoria”

Val Camonica

Nella Val Camonica in Lombardia, troviamo un posto altrettanto spettacolare e sconosciuto ai più: il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri. Si tratta di una realtà composta da 104 rocce di arenaria levigata. Come mai è così spettacolare da consigliarlo per un viaggio fuori da convenzioni e circuiti turistici classici? La particolarità di questo luogo è rappresentata dalle incisioni che si possono trovare camminando nel parco; si tratta di testimonianze che risalgono a epoche lontane, dal all’età del Rame e del Bronzo, fino alle tipiche scene narrative che riportano dell’età del Ferro. Il Parco offre cinque percorsi di visita che si snodano attraverso sentieri facilmente percorribili per circa 3 chilometri.
Se volete visitare questo posto unico, potete scegliere anche una visita breve, della durata di circa 1 ora.

Curon Venosta, in Trentino-Alto Adige, per conoscere il lago più grande della provincia di Bolzano

lago campanile

Curon Venosta in Trentino-Alto Adige è la località che vi permetterà di fare la conoscenza con il Lago di Resia, il più grande della provincia di Bolzano. L’aspettò curioso e spettacolare, ed anche decisamente instagrammabile, è rappresentato dal Campanile che sorge all’interno della distesa d’acqua artificiale. Qui nei mesi d’inverno, quando il freddo permette alle acque del lago di ghiacciare, lo scenario diventa ancora più suggestivo ed è meta perfetta per dedicarsi allo sci e al pattinaggio.

Laghi di Fusine, uno dei punti più freddi d’Italia

laghi

L’Italia dei laghi è uno degli itinerari che possiamo studiare, da nord a sud, senza temere di non trovare ispirazione. Sono davvero tante le località del Belpaese che hanno la caratteristica di specchiarsi nelle acque di un lago, offrendo panorami e scorci spettacolari. Se è questo lo scenario che affascina anche voi, non perdetevi alla possibilità di organizzare questa fuga in Friuli-Venezia Giulia, al confine con la Slovenia. I Laghi di Fusine sono una meta turistica ideale per ogni stagione: in inverno, però, attenzione alle temperature, questo può diventare uno dei punti più freddi d’Italia. I due bacini di acqua sono di origine glaciale, collegati tra loro da un sistema sotterraneo di acque che nei mesi freddi ghiaccia, ed ecco da cosa ha origine il freddo che caratterizza queste zone.

l’Oasi di Herakleia, in Basilicata, a Policoro

Per finire andiamo a Policoro, in Basilicata, dove potrete visitare l’Oasi WWF di Herakleia. Questa oasi fa parte della Riserva Regionale del Bosco di Pantano, ed è particolarmente indicata se volete trascorrere dei giorni a completo contatto con le realtà naturali vivendo  un tempo di qualità tra bici, escursioni e la riscoperta di momenti libero in natura. Si possono noleggiare delle bici all’inizio del bosco per godere dell’intero percorso del viale alberato che porta fino alla scoperta dell’oasi. Dopo aver  scoperto insieme questi posti che, forse, non conoscevate, potete decidere quale scoprire, oppure farci sapere quale è secondo voi la meta Italiana più bella fuori dalle rotte turistiche…