Come mantenere i capelli sani con i trattamenti agli oli essenziali

Restituiscono luce e forza ai capelli disidratati o rovinati: ecco come usare gli oli essenziali per migliorare aspetto e salute dei nostri capelli soprattutto nei cambi stagione

I capelli sono lo specchio della nostra salute: quando sono lucenti e sani è indice di un equilibrio e di una buona alimentazione, mentre quando diventano spenti, secchi o iniziano a cadere, può essere segno di uno squilibrio ormonale, così come di una errata routine. Per risolvere specifiche problematiche, che possono apparire più frequentemente proprio in periodi di cambio stagione come questo, esistono ovviamente trattamenti ad hoc, idratanti e rivitalizzanti, ma l’aggiunta nella nostra routine di un trattamento agli oli essenziali sarà un aiuto completo di cui beneficierà sia la cute che il capello, sia il nostro stato interiore: benessere fuori e dentro grazie ai principi dell’aromaterapia!

Aromaterapia per la bellezza dei capelli

Gli oli essenziali sono quindi un perfetto step da aggiungere alla nostra hair routine per rendere i capelli più lucenti, riequilibrare la produzione di sebo, stimolare la circolazione del cuoio capelluto. Non solo hanno un odore intenso e benefico, ma alcuni sono noti da tempo anche per la capacità di favorire la ricrescita dei capelli, eliminare la forfora e idratare. Sono facilissimi da usare: basta aggiungerne qualche goccia allo shampoo, oppure a una maschera a base oleosa (cocco per lucidare, jojoba per regolarizzare il sebo, semi di lino per idratare, aloe per purificare), o utilizzati come impacco, mescolati a un olio vettore, da massaggiare e lasciar agire per circa 30 minuti.

Gli oli essenziali per i capelli e il cuoio capelluto

Orientarsi tra i tanti oli essenziali esistenti non è semplice, perché ciascuno ha specifiche proprietà e spesso è anche necessario verificare prima se è ben tollerato o crea una reazione avversa sulla nostra pelle. Ecco gli oli con le proprietà migliori per i capelli, che stimolano la crescita, idratano o riequilibrano. Il più noto è il rosmarino, che ha la capacità di stimolare lo sviluppo cellulare e favorire l’aumento della densità e della consistenza dei capelli, efficace quindi quando si soffre di caduta o diradamento. Anche la lavanda può favorire la crescita dei capelli, con proprietà antibatteriche e antimicrobiche. Il cedro stimola i follicoli piliferi a produrre olio, prevenendo la disidratazione; l’olio di albero del thé, dall’aroma dolce, ha potenti capacità antisettiche; la salvia sclarea aiuta a rendere i capelli più folti, rafforza le difese dei follicoli e previene rottura e cadute, così come lo ylang ylang, che ha anche ottimi effetti su unore e ansia, riducendo la frequenza cardiaca, ma anche il timo e la camomilla. La citronella è indicata in problemi di forfora, mentre il geranio è astringente e lucidante, mentre l’Incenso è rinfrescante e antinfiammatorio. Vediamo qualche esempio di come combinarli e utilizzarli, a seconda di cosa vogliamo correggere per rendere i nostri capelli più sani e forti.

Le “ricette” dei trattamenti con oli essenziali a seconda del problema

Ora vediamo caso per caso qualche ricetta e composizione di oli essenziali per una routine di bellezza dei capelli che li renda forti e luminosi.

Quando i capelli sono grassi: tea tree, cipresso, cedro i più efficaci

Se i capelli tendono a ingrassarsi, oltre a utilizzare uno shampoo delicato che non aggredisca o secchi troppo il cuoio capelluto, ad esempio a base di argilla seboregolatrice, si può aiutare a controllare e riequilibrare la produzione di sebo massaggiando il cuoio capelluto per qualche minuto con una miscela di 2 gocce di essenza di limone, 1 goccia di olio di cipresso e una piccola dose di shampoo, oppure mescolando 3 gocce di tea tree oil, 3 gocce di olio essenziale di cedro, 3 gocce di olio essenziale di palmarosa, sempre da aggiungere a un po’ di shampoo.

Restituire elasticità e nutrimento ai capelli secchi: timo e ylang-ylang

I capelli secchi sono difficili da gestire, appaiono opachi e stoppacciosi, le squame capillari sono aperte e tendono facilmente a spezzarsi. Il miglior nutrimento con oli essenziali è costituito da 5 gocce di olio essenziale di timo o di ylang-ylang, diluito in 1 cucchiaio di olio di argan vegetale.

Contrastare la forfora: melaleuca, cedro, geranio

Una fastidiosa e antiestetica problematica legata alla desquamazione del cuoio capelluto, che può essere tenuta sotto controllo da un impacco di 2 gocce di olio essenziale di melaleuca e 2 gocce di cedro dell’Atlante o di geranio, da aggiungere alla dose abituale di shampoo.

Fermare la caduta dei capelli con zenzero e citronella o rosmarino

L’età, i cambi di stagione, lo stress o altri fattori possono causare la caduta dei capelli, e gli oli essenziali sono davvero efficaci nel contrastarla. Per rafforzare i bulbi, stimolare la crescita e evitare che cadano o si diradino, bastano 2 gocce di olio essenziale di zenzero fresco e 2 di olio di citronella da aggiungere allo shampoo. Un altro trattamento consiste nel massaggiare prima dello shampoo sul cuoio capelluto 10 gocce di olio di rosmarino mescolato a un cucchiaio di olio vegetale, che fa da “vettore” all’olio essenziale: la sua azione rinforzante e stimolante del microcircolo aiuterà a rendere più forti le radici e a contrastare la caduta.

Rendere i capelli più luminosi con la salvia sclarea

Se proprio in questo periodo di passaggio dall’inverno alla primavera notiamo capelli più opachi e spenti del solito, aggiungi 1 goccia di olio di ylang-ylang o 1 goccia di olio di salvia sclarea allo shampoo e lascia agire per un minuto.