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Make up: come usare davvero l’illuminante per un effetto naturale

Make up: come usare davvero l’illuminante per un effetto naturale
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Ecco come utilizzare al meglio l’highlighter per esaltare non solo sul viso i punti chiave del look a fine estate, prendendo spunto dalle celeb e con i consigli degli esperti


Il finish glowy e dewy è una tendenza sempre più centrale per il make up, ed è impossibile da realizzare senza l’illuminante (o highlighter, in inglese). Nato per esaltare i look delle celebrities sotto flash e riflettori, è diventato d’uso quotidiano anche per chi grazie al make up vuole apparire radiosa alla luce del sole. Diviene quindi un must have da utilizzare anche quotidianamente, ma il rischio di creare eccessivo bagliore, un look non naturale e applicarlo in eccesso è sempre dietro l’angolo.

Il prodotto ideale per un make up radioso di fine estate

Partiamo da quale effetto vogliamo ottenere: essenzialmente, come il contouring, anzi a suo completamento, è dedicato a esaltare i punti del viso maggiormente colpiti dalla luce, in modo da contribuire a riproporzionare i volumi, ma anche avere un effetto liftante e giocare tra ombra e luce. Il tutto sempre per accentuare – senza eccesso – la naturale radiosità del viso. Ma non solo, sapevate che è altrettanto strategico utilizzarlo su spalle e décolleté, per un total look all’insegna del glow? Specie quando la pelle conserva ancora una doratura bronzea che è traccia dell’estate appena trascorsa.

Come si sceglie l’illuminante

Liquido, in polvere, in crema o stick, ogni tipo tipo di illuminante è adatto a finalità diverse. La polvere, ad esempio, è adatta ad assorbire il sebo in eccesso, quindi a non rendere il risultato oleoso nel tempo, mentre al contrario l’illuminante liquido o in crema è più adatto alle pelli secche o mature. La versione in stick è utilissima per ritocchi on the go e semplifica di molto l’applicazione. Oltre alla tonalità, c’è da fare attenzione alla brillantezza: perché ci sono diverse gradazioni di perlescenza, da quelli più opachi, più adatti a un make up da giorno, a quelli metallizzati e brillanti, la scelta ideale per un make up da sera. L’aspetto più importante, al di là delle scelte di texture, è la scelta della tonalità, in accordo al proprio incarnato: per le carnagioni calde, le nuance migliori sono bronzo, pesca e champagne, mentre quando si ha la pelle chiara e un sottotono freddo, le nuance rosate o perlate saranno le migliori. E veniamo al cuore del nostro argomento di oggi: dove e come si applica per un make up super glowy? Ecco le tip.

Dove si posiziona l’highlighter

Per scolpire gli zigomi e donare un bagliore naturale, da lavorare bene con un pennello per sfumare o a ventaglio per distribuirlo in modo omogeneo, va posizionato sull’osso dello zigomo dal centro, sotto l’occhio, verso l’alto: otterrete così un effetto lifting immediato. Il ponte del naso è l’altro punto strategico, con un focus sulla punta che cambia otticamente proporzioni e riflessi. Per illuminare lo sguardo e completare il make up occhi, resta centrale l’angolo interno dell’occhio e il punto sotto l’arcata sopracciliare, in modo da aprire e valorizzare lo sguardo.

@stxph.h Highlight placement is KEY to looking glowy, NOT oily. Using @Charlotte Tilbury Hollywood Glow Glide Face Architect Highlighter ✨🫶🏼 #ctilburypartner #HollywoodHighlighter #GlowGlide ♬ original sound – stephhui

Quindi zigomi e naso sono gli step essenziali della parte “light” dell’effetto contouring, a cui si aggiungono gli occhi per un focus maggiore sulla parte superiore e centrale del viso. Per un risultato ancora più glowy, ci sono altri punti, come la linea della mascella e la parte esterna delle orecchie, su cui applicarlo per rendere completo anche sulla parte inferiore del viso il bagliore diffuso. Un tocco sulla fronte e sull’arco di Cupido rafforzerà invece la verticalità del volto, compensando la rotondità dell’ovale.

Ma non solo viso: dal décolleté alle spalle, fino a gambe e braccia, distribuire un velo di illuminante con un pennello kabuki aiuterà a dare quel bagliore minimal ideale per far scintillare la pelle ancora leggermente dorata.

@rh.bae been doing this for years and its perfect for going out or for any event🤩 #diy #bodyglow ♬ Her Way (Sped Up) – PARTYNEXTDOOR

I beauty look delle celeb che si fondano sulla luce

Analizziamo ora i make up look di star da red carpet: luminosissimo e naturale il make up di Zoë Kravitz per la prima di Caught Stealing a Parigi. Realizzato dalle sapienti mani della truccatrice Nina Park, che annovera tra le sue clienti anche Emma Watson, è un esempio perfetto di utilizzo dell’illuminante per accentuare i volumi superiori del viso, creando giochi di luce e esaltare lo sguardo, mentre l’incarnato ne viene esaltato. Per lei, una formula perlescente che lega guance, zigomi e arcate sopracciliari, fino alle tempie e oltre, per aprire e ingrandire lo sguardo, mentre resta più delicato sul naso. E con lei vediamo come anche le clavicole e le spalle siano illuminate ad hoc, per creare una connessione tra viso e corpo, delicatamente rivestito di eleganza champagne.

Un altro esempio è quello di Adria Arjona, anche per lei diffuso dal volto a spalle e schiena. Anche per lei un finish argentato, per un illuminante cremoso che oltre a illuminare idrata e rende morbido lo scorrere della luce chiara sulla pelle.

I prodotti con cui illuminare corpo e viso per un glow post vacanze

Make up: come usare davvero l’illuminante per un effetto naturale

Body Lava di Fenty Beauty è un illuminante per il corpo in gel che lascia la pelle levigata e luminosa.Il glow post-vacanze è ora a portata di mano tutto l’anno. Questo illuminante corpo satinato lascia la pelle luminosa con un finish luminoso e un’irresistibile fragranza floreale alla vaniglia. Le microperle di luce aggiungono un sottile velo di colore, esaltando ogni tonalità di pelle.

Make up: come usare davvero l’illuminante per un effetto naturale

Un prodotto iconico tra gli illuminanti fluidi è Fluid Sheer di Armani, da 20 anni un must have tra i professionisti del mestiere per creare una lucentezza perfetta, con la sua formula liquida leggerissima ispirata all’aspetto puro dell’organza. Con un range di 7 tonalità, il colore di Fluid Sheer può essere intensificato aggiungendo più strati senza sentire un senso di pesantezza.

Make up: come usare davvero l’illuminante per un effetto naturale

Neutro e perfetto per un tocco dewy, letteralmente “rugiadoso”, è il Baume Essentiel di Chanel, un balsamo in stick che è sia illuminante che idratante, da applicare a piccoli tocchi sul viso. La sua consistenza si fonde sulla pelle e riflette la luce, creando un gioco di riflessi che scolpisce il viso e sublima i look make up, sia quelli sofisticati sia quelli più naturali.