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Luci di Natale: le più belle sono a Merano

Luci di Natale: le più belle sono a Merano
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Magia Natalizia, neve, luci e specialità enogastronomiche. Questi sono gli ingredienti che solitamente animano il Natale di chi cerca itinerari unici attraverso la tradizione delle Feste. Avete mai sentito parlare di questo percorso luminoso?


La magia delle luci di Natale è ormai al centro dei progetti di viaggio di moltissime persone. Chi non ha pensato di andare a vedere il Festival di Luci sui canali di Amsterdam e all’Orto Botanico di Roma? Se siete tra coloro che sono alla ricerca di un itinerario luminoso per accendere definitivamente la magia delle feste allora ecco un luogo incantato che potete raggiungere con il treno da qualsiasi parte d’Italia. Ma avete mai pensato di andare a scoprire quelle che illuminano Merano? Stiamo parlando di una vera eccellenza, di sicuro tra le più belle da poter incontrare in queste Feste…

Giardini di Castel Trauttmansdorff: dove si accende la magia del Natale del nord…

Luci di Natale: le più belle sono a Merano


Il Giardino Botanico di Merano, famoso anche semplicemente anche con il nome di “Giardini di Castel Trauttmansdorff“, è uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi dell’intero Alto Adige. Questo splendido giardino occupa una superficie di circa 12 ettari e offre ai visitatori un’esperienza sensoriale e visiva unica in tutti i giorni dell’anno, grazie alla sua vasta varietà di piante provenienti da tutto il mondo. Situato ai piedi delle montagne di Merano, questo autentico giardino fatto si sviluppa come un vero e proprio anfiteatro naturale, con un dislivello di oltre 100 metri che offre spettacolari vedute panoramiche sulla città e sulle cime circostanti. I giardini sono suddivisi in diverse aree tematiche, ognuna delle quali rappresenta un ambiente specifico e permette ai visitatori di compiere un “viaggio botanico” attraverso i continenti. Una delle principali attrazioni è il giardino dei boschi, dove si possono osservare piante originarie delle regioni forestali dell’America e dell’Asia, immergendosi in scenari che evocano terre lontane. Se da una parte evoca moltissimo fascino questa parte così esotica, non meno affascinante è la sezione dedicata alla macchia mediterranea, con ulivi secolari, lavande profumate e piante aromatiche tipiche delle coste meridionali europee. Un’altra area molto apprezzata è quella dedicata ai giardini acquatici e alle terrazze solari, dove il riflesso delle piante nei laghetti e nei giochi d’acqua crea un’atmosfera rilassante e rigenerante oltre che davvero magica. Il giardino delle succulente, con le sue piante grasse e cactus, offre uno scorcio di ambienti desertici e aridi, mentre il giardino giapponese incanta con i suoi bonsai, lanterne di pietra e ruscelli zen. La magia e l’unicità del posto si limitano a questi elementi? Niente affatto, perché qui nulla è statico ma uno degli aspetti più straordinari dei Giardini di Castel Trauttmansdorff è proprio la loro capacità di mutare aspetto nel corso delle stagioni: in primavera le fioriture colorate invadono ogni angolo del parco, mentre in estate le piante esotiche raggiungono il loro massimo splendore; in autunno, le foglie si tingono di calde sfumature rosse e gialle, creando un quadro quasi impressionista. Il giardino ospita anche numerose installazioni artistiche e percorsi sensoriali, come il sentiero degli odori, dove si possono sperimentare profumi intensi e inebrianti, e il padiglione delle orchidee, una vera e propria serra tropicale che custodisce specie rare e delicate. Al centro dei giardini sorge il maestoso Castel Trauttmansdorff, un’antica residenza nobiliare che fu scelta come dimora invernale dall’imperatrice Elisabetta d’Austria, meglio conosciuta come Sissi. All’interno del castello si trova il Museo Provinciale del Turismo, che offre un’interessante retrospettiva sulla storia del turismo in Alto Adige. I Giardini di Merano non sono solo un’oasi di bellezza naturale, ma anche un luogo di educazione e sensibilizzazione ambientale, con programmi didattici dedicati a scuole e famiglie. La loro capacità di coniugare botanica, arte e storia li rende una destinazione imperdibile per chiunque visiti la regione, offrendo un’esperienza che stimola i sensi e arricchisce lo spirito. E cosa succede di così straordinario nella stagione invernale? Tanto da meritare uno dei viaggi più anelati dalla maggior parte dei viaggiatori appassionati di tematiche luminose natalizie?

Lumagica: un paradiso che accende il Natale…

Se non conoscevate ancora la magia del Giardino Botanico di Merano allora di sicuro non avete ancora mai sentito parlare di quale sia lo splendore che viene allestito in questo parco tematico quando comincia il periodo natalizio. Il Parco delle Luci Lumagica, unico parco del genere in Alto Adige, è aperto dal 21 novembre 2024 e accompagnerà i visitatori in un viaggio incomparabile attraverso gli affascinanti mondi dei giardini botanici fino al 6 di Gennaio. Ogni installazione luminosa è stata accuratamente progettata per riflettere i temi e le atmosfere uniche del giardino botanico, incantando i visitatori di tutte le età. Perfetto per bambini e grandi, per gli appassionati di borghi e di montagna, per chi ama il Natale e per chi ama gli eventi curati in ogni dettaglio. Stazioni di Luce, light show e sculture luminose, non manca proprio nulla.

Itinerario al centro del Natale…

Niente di più semplice, treno diretto fino a Bolzano, passaggio ai mercatini di Natale più belli e nordici del Belpaese, e treno da Bolzano diretto per Merano, ad un costo di 5,00 euro. Il gioco è fatto, in questo modo, da qualsiasi parte d’Italia vi muoviate, avete appena realizzato uno dei più begli itinerari natalizi che possiate immaginare in queste zone. I mercatini di Natale di Bolzano sono uno degli appuntamenti più attesi dell’inverno altoatesino, un evento che ogni anno attira visitatori da tutta Italia e da oltre confine.

Il cuore di Bolzano, mercatini e cultura Atoatesina

Il cuore pulsante di questa magia è senza dubbio Piazza Walther, la piazza principale di Bolzano, che ospita il famoso mercatino. Durante le festività, questa elegante location si veste a festa con centinaia di luci scintillanti, addobbi tradizionali e un grande albero di Natale decorato che domina la scena e invita a fermarsi per ammirarlo. I profumi sono altrettanto coinvolgenti: l’aroma di cannella e chiodi di garofano del vin brulè, chiamato “Glühwein“, si mescola a quello delle caldarroste appena arrostite e degli strauben fritti, dolci tipici fritti serviti con zucchero a velo e marmellata di mirtilli rossi. Le specialità gastronomiche sono un richiamo irresistibile: i visitatori possono gustare speck affumicato, formaggi locali, brezel caldi, panini farciti con salsicce e i dolci tradizionali come lo zelten, un pane dolce ricco di frutta secca e candita. Ogni assaggio è un viaggio nella tradizione culinaria altoatesina. Ogni angolo della città sembra raccontare una storia diversa ma collegata da un filo invisibile di magia natalizia. Durante il periodo dei mercatini, Bolzano non è solo una meta di acquisti e degustazioni, ma anche un luogo dove il Natale si vive con un senso di comunità e tradizione. E se abbinate a questo mercatino la magia delle luci poco distanti, avrete composto un mix perfetto per aspettare un altro anno prima di mettere in soffitta addobbi e desideri nascosti…