Liguria, i 5 borghi più belli della di Riviera di Ponente. Da non perdere!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
02/04/2023

Ci credete se vi di dico che in questa parte di Liguria, nella Riviera di Ponente, esiste un borgo che, pur essendo "controllato" dallo stato italiano vive con una sua politica interna ed una propria moneta? Scoprite questo ed altri borghi eccezionali di questa parte del Belpaese...

Liguria, i 5 borghi più belli della di Riviera di Ponente. Da non perdere!

La Riviera di Ponente della Liguria è quel tratto di costa che si estende dai quartieri occidentali di Genova fino al confine francese, vicino la città di Ventimiglia. Qui è possibile vivere e percorrere degli itinerari unici, soprattutto se siete appassionati di borghi. Quelli più belli sono vicini tra loro, e non vi serviranno molti giorni per visitarli tutti, potrebbe bastare anche un finesettimana qui per fare il pieno. C’è perfino un borgo che si comporta come principato, cosa unica in Italia…

Perinaldo, il borgo millenario

peritando Liguria

Tra il Rio Merdanzo e il torrente Verbone, sorge il borgo di Perinaldo. Perinaldo ha una storia millenaria, e allo stesso tempo ha una struttura perfetta per incarnare il borgo miedioevale classico. Posto tra Bordighera e Ventimiglia, è un luogo ideale per conoscere l’entroterra ligure. Oltre ad essere famoso per le sue caratteristiche speciali, Perinaldo è il luogo in cui è nato il famoso astronomo Gian Domenico Cassini, famoso non solo per le sue doti straordinarie, ma anche perché è stato chiamato addirittura dal Re Sole a dirigere l’Osservatorio parigino.

Apricale, la cartolina con le alpi marittime

apricale

Arroccato su una collina, a poca distanza Perinaldo, arroccata su una collina in mezzo a ulivi splendidi Apricale si sviluppa in mezzo a viuzze di pietra caratteristici di molti borghi amati nel nostro paese. Le Alpi Marittime creano uno sfondo magico che lo fa assomigliare ad una cartolina. La piazza della Torracca è la piazza principale, centro nevralgico e cuore del paese. Il Castello della lucertola è uno spettacolo, tipico dei borghi, che potete vedere ad Apricale, vicino alla chiesa parrocchiale del luogo…

Isolabona, Il borgo che sembra un’isola…

isolabona liguria

Scendendo direttamente da Apricale trovate il borgo di Isolabona, dove troverete un pugno di case deliziose, strette su un monte, e avvolte dalla cinta muraria fortificata. Le piazza principali sono Piazza Grande e Piazza Grande. Anche se a poca distanza dagli altri borghi di questa parte di costa, troviamo un borgo che sorge su una sorta di isolotto; il nome del borgo infatti, che nasce dall’unione dei termini isola e buona, sembra essere “ridotto” ad un isola che si è creata con l’azione del torrente Nervia. Il termine buona, invece, pari derivi dalla particolare ospitalità della gente del posto. Caratterizzato anche dalla presenza di ulivi e frontaio, come quello storico che vediamo in foto

Dolceacqua, il borgo dipinto da Monet

Monet dolceacqua

Il ponte dipinto da Monet in uno dei suoi quadri più famosi (Le Château de Dolceacqua), è proprio quello del borgo di Dolceacqua. Anche per questo il borgo di Dolceacqua è molto popolare tra i francesi, sia per quanto riguarda il turismo che il commercio. Sono molti infatti i proprietari di negozi e negoziati di souvenir di nazionalità francese che potete trovare e sentir parlare in questo posto. Se siete qui cercate la “michetta“, il tipo dolce del borgo che ricorda una brioche fatta di pane duro e ricca di zucchero. Ovviamente anche Dolceacqua ha un castello, e lo potete visitare restando incantati dalle sue storie e le leggende che legano la storia del posto a questo luogo.

Seborga, più che un borgo un principato… da non crederci!

seborrea liguria

Più che un borgo, questo, è un principato. La nostra ultima tappa su questa parte di costa ligure è un vero viaggio nel tempo. Bandiera arancione Touring club dal 2019, dal 1079 è divenuto anche Principato. Quella di Seborga è una storia molto particolare, perché pur comportandosi e riconoscendosi come un principato, questo non è uno status che gli viene formalmente riconosciuto, ed è lo Stato italiano che ne mantiene il controllo politico sul luogo. Tuttavia qui esiste una moneta interna al posto, “il luigino”, del valore di circa 6 dollari, e che ha un effettivo valore negli esercizi commerciali del posto. Ma vi dirò di più, anche se, come abbiamo detto, è controllato politicamente dallo Stato italiano, di cui fa parte a tutti gli effetti, il borgo di Seborga ha anche un Principe, un Consiglio della Corona e un corpo di Guardia del Principato. Non hanno, anch’essi, valore legale, ma si prodigano per creare un clima unico all’interno nel posto, curando i dettagli che riguardano la conservazione di storie e tradizioni. Per finire, vi dico che è un borgo molto amato dai collezionisti, considerando che emette francobolli e persino targhe automobilistiche. Vi ho incuriosito abbastanza? Allora dovete venire a vedere con i vostri occhi tutto quello che ho potuto solo raccontarvi…