Queste sono le Lampade da Tavolo di design più celebri e scenografiche di sempre

Fabrizia Petrillo
  • Industrial & Interior Designer
  • Appassionata di grafica e fotografia
31/03/2024

La vasta selezione di lampade da tavolo iconiche offre un'ampia panoramica del mondo illuminotecnico, rinomato per la sua innovazione e per l'impatto culturale che ha caratterizzato il design del Made in Italy.

Queste sono le Lampade da Tavolo di design più celebri e scenografiche di sempre

Le lampade da tavolo di design rappresentano delle vere e proprie opere d’arte luminose, perfettamente adatte agli ambienti contemporanei. In questo articolo, esploreremo alcune delle creazioni più celebri e scenografiche di sempre, tra cui le iconiche Snoopy e Taccia di Flos, Nesso di Artemide e Spider di Oluce. Ogni lampada ha una storia unica da raccontare, caratterizzata da un design visionario e un impatto culturale e artistico significativo.
Nel panorama delle lampade da tavolo Made in Italy, vasta è la gamma di stili e di funzionalità. Alcune sono principalmente decorative, creando atmosfere leggere e insolite, mentre altre sono progettate per svolgere una funzione pratica di illuminazione da lavoro. Tra le creazioni più famose ed intramontabili, di cui citeremo solo il nome, ricordiamo il giocoso Uovo di FontanaArte, amato per le sue forme semplici ed eleganti, l’iconico Atollo di Vico Magistretti, presente in ogni rivista di design autorevole, e la straordinaria Pipistrello di Gae Aulenti, con la sua forma originale ed inconfondibile.
Vediamo insieme alcune delle più belle lampade da tavolo che hanno lasciato un’impronta indelebile nel mondo del design e dell’arte luminosa.

Taccia by Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Flos

Flos

Taccia, un’icona dell’illuminazione Flos, realizzata nel 1962 dai fratelli Castiglioni, è una lampada da tavolo con un design distintivo che ricorda un proiettore. Caratterizzata da una base in alluminio striato e una campana di vetro trasparente, riflette la luce di una lampadina su un disco in alluminio verniciato, creando un’illuminazione avvolgente. Grazie alla sua campana direzionabile, offre una luce indiretta capace di creare grande atmosfera. Disponibile in tre eleganti colori – nero, argento e bronzo – Taccia si adatta perfettamente a qualsiasi ambiente.
L’azienda Flos, con origine a Merano, nata come modesto laboratorio dedicato alla sperimentazione di nuovi materiali e stili innovativi, prende il nome dalla parola latina fiore. Durante la collaborazione tra Dino Gavina e Cesare Cassina con Arturo Eisenkeil nasce il concetto illuminante che guida l’azienda ancora oggi, legato all’idea di trasformare lampadine in oggetti capaci di rivoluzionare lo spazio domestico, espandendosi in tutto il mondo.

Nesso, la medusa di Artemide by Giancarlo Mattioli e Città Nuova

Artemide

Nesso racconta il periodo storico in cui il design rivoluzionò gli interni domestici attraverso l’introduzione delle prime materie plastiche. Questa lampada, prodotta dall’azienda Artemide, innovativa e accessibile a tutti, con la sua forma ispirata alla natura, interpreta e sfida la tecnologia industriale di produzione.
Nel 1965, il designer Giancarlo Mattioli e il Gruppo Architetti UrbanistiCittà Nuova” parteciparono al concorso “Studio Artemide Domus di Milano“, presentando un progetto ispirato alla forma di una medusa per una lampada che fornisse una luce ambiente discreta. Il loro design, chiamato Nesso, vinse il concorso e fu messo in produzione nel 1967. La lampada divenne rapidamente un’icona degli anni ’60, trovando posto nella collezione permanente del Museum of Modern Art (MOMA) di New York.

Tahiti del gruppo Memphis Milano by Ettore Sottsass

Memphis Milano

Tahiti è una delle principali icone del gruppo Memphis, ideata dal genio creativo Ettore Sottsass nel 1981. Caratterizzata da un design eccentrico, Tahiti cattura l’attenzione con la sua testa girevole in metallo smaltato policromo, che la rende flessibile e vive. La base della lampada è realizzata in laminato plastico con il distintivo pattern Bacterio bianco e nero, conferendo un tocco di dinamismo al suo aspetto complessivo.
Creato con il tipico stile ribelle e innovativo di Memphis, Tahiti rappresenta un’interpretazione audace del design illuminotecnico, sfidando le convenzioni estetiche tradizionali.
Fondato a Milano nel 1981 da Ettore Sottsass, il gruppo Memphis ha riunito talenti internazionali, tra cui Michele De Lucchi, Matteo Thun, Martine Bedin, Nathalie Du Pasquier e altri. Questo movimento culturale ha sfidato i canoni del “buon gusto” dell’epoca, abbracciando una varietà di influenze, dall’arte pop al kitsch, ribaltando le convenzioni del design tradizionale. Le loro opere, considerate anti-design e Nouveau Design, sono testimonianza di una creatività senza limiti, liberata dalle restrizioni industriali e di mercato.

Snoopy dei fratelli Castiglioni per Flos

Flos

Snoopy, una lampada da tavolo a luce diretta, è stata ideata dai fratelli designer Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Flos nel 1967. Caratterizzata da un design divertente che ricorda il celebre personaggio dei fumetti Snoopy di Charles M. Schulz, questa lampada presenta un riflettore in metallo verniciato e una base in pregiato marmo di Carrara bianco. Disponibile nelle varianti di colore nero o verde, Snoopy è giocosa ed estremamente simpatica.
Il paralume è disponibile in metallo smaltato arancione, una versione speciale in edizione limitata per celebrare i 50 anni della lampada.

Re e Regina di FontanaArte

FontanaArte

Re e Regina, concepite nel 1968 dall’artista milanese Bobo Piccoli per FontanaArte, sono lampade ispirate al gioco degli scacchi. Caratterizzate dalle loro forme sinuose, incarnano i protagonisti principali della scacchiera, distinti dalla luce bianca diffusa del vetro opalescente.
Bobo Piccoli, nato a Milano nel 1927, proviene da una famiglia di intellettuali e si è formato immerso nella cultura classica, influenzato dall’arte greca, dal Rinascimento e dall’opera di artisti come Caravaggio e Savinio. Per FontanaArte, Piccoli ha creato diverse opere, tra cui le lampade Modulo, Clessidra e lo specchio Reame.
Le lampade Re e Regina si collocano come assi cartesiani in uno spazio, con la possibilità di essere disposte accanto l’una all’altra o in punti diversi dell’ambiente. Grazie al dimmer che regola l’intensità della luce, queste lampade possono assumere diverse atmosfere, diventando sia elementi di rappresentanza che sculture di vetro. Ispirate alla storia dell’arte, da Cosmè Tura agli interni fiamminghi di Jan Van Eyck fino all’immaginario concettuale di Marcel Duchamp, Re e Regina rappresentano un universo che attraversa epoche e culture.

Lampada da tavolo Spider 291 Mid-Century di Joe Colombo per Oluce

Oluce

La lampada Spider, creata nel 1967 da Joe Colombo per Oluce, è stata concepita come risposta a una lampadina a spot orizzontale. Caratterizzata da un unico corpo illuminante, può essere montata su diversi supporti grazie a uno snodo in melamina, dando vita a una vera “famiglia” di lampade. Questa lampada offre illuminazione diretta sui piani di lavoro, combinando funzionalità ed eleganza nel design ed il riflettore, orientabile e regolabile, è stato realizzato in alluminio verniciato ed è disponibile in diversi colori.  Nel 1967, Spider ha vinto il primo Compasso d’Oro per Oluce.
Cesare Colombo, noto anche come Joe, è stato un designer milanese attivo negli anni ’60 e ’70. Dopo aver iniziato la sua carriera nel design nel 1953, si è distinto per le sue forme audaci e rotonde e per l’uso innovativo di materiali moderni. Una breve carriera, interrotta da una morte prematura, ha lasciato un’impronta duratura con progetti iconici come la poltrona Elda, la luce da esterni Ragno e il sistema di mobili modulari Additional Living System.