C’è un piccolo pupazzo con un sorriso inquietante e orecchie da folletto che sta facendo letteralmente impazzire il mondo: si chiama Labubu, e se non ne hai ancora sentito parlare, preparati, perché ti sta per travolgere. In pochi anni è passato dall’essere un cult tra collezionisti asiatici a diventare una vera e propria ossessione globale, con tanto di celebrity che lo portano a spasso come fosse un mini-it bag.
Dietro il suo aspetto volutamente “strano” – tra il tenero e il terrificante – c’è un universo molto più ricco e interessante di quanto sembri. Labubu nasce dalla matita dell’artista Kasing Lung, illustratore originario di Hong Kong ma cresciuto nei Paesi Bassi, e fa parte di quella nicchia affascinante conosciuta come designer vinyl toys. Niente a che vedere con i classici peluche per bambini: qui siamo nel regno delle edizioni limitate, delle collezioni a sorpresa, dei pezzi che spariscono in pochi minuti dagli scaffali virtuali e reali.
A Milano, negli store più cool, si sono viste code interminabili per accaparrarsi l’ultima uscita. E i sold-out sono diventati la regola, non l’eccezione. Non è raro vedere appassionati che si alzano all’alba pur di tentare la fortuna o che si rivolgono al mercato secondario, dove certi Labubu in edizione gigante hanno raggiunto valutazioni da capogiro: parliamo di oltre 130.000 euro. Ma cosa rende questo pupazzetto così irresistibile? Il suo mix di rarità, storytelling e look fuori dagli schemi, unito a un’energia da anti-eroe tenero e disturbante, è parte del suo fascino magnetico.
Un Labubu come Bag Charms: ecco perché le celebrity lo amano…
La svolta definitiva nell’ascesa pop di Labubu è arrivata quando alcune icone dello stile internazionale hanno iniziato a sfoggiarlo in contesti assolutamente fashion. Hailey Bieber, Lizzo, Rihanna: nomi che bastano da soli a lanciare qualunque tendenza. Se lo portano appeso alla borsa, come un bag charm ironico e affettuosamente weird, un accessorio che non si limita ad essere carino, ma dice qualcosa: “non seguo le regole della moda, le riscrivo”.
A differenza di altri oggetti virali, Labubu non cerca di piacere a tutti. Anzi, è proprio quella sua estetica volutamente anti-mainstream ad attrarre chi ama distinguersi, chi cerca qualcosa di diverso da un semplice oggetto da esibire. Il suo sguardo furbo, i dentini appuntiti, le espressioni sempre diverse a seconda della versione: ogni Labubu è un piccolo personaggio, un alter ego in miniatura da portare con sé.
E nel mondo delle celebrity – che da tempo cerca oggetti con cui affermare unicità e gusto personale – Labubu è diventato l’accessorio cult. Non solo perché è teneramente “brutto”, ma perché rappresenta un’estetica trasversale, che incrocia l’arte urbana, la cultura kawaii e il collezionismo di nicchia. Una perfetta espressione di quella sensibilità contemporanea che ama mischiare codici, giocare con l’ambiguità e raccontarsi attraverso dettagli sorprendenti.
In più, ogni volta che esce una nuova collezione, il meccanismo a sorpresa – dove non sai quale versione riceverai finché non apri la scatola – aggiunge un livello di adrenalina degno delle migliori capsule streetwear. È chiaro, quindi, che possedere un Labubu non significa solo avere un pupazzo: significa entrare in un gioco, in una narrazione, in un’identità condivisa.
Labubu su Catawiki: un’asta speciale fino al 29 giugno
E per chi non ha avuto la prontezza (o la fortuna) di trovarne uno nei negozi? Buone notizie: da oggi fino al 29 giugno, Catawiki – il marketplace online specializzato in oggetti rari e da collezione – ospita un’asta interamente dedicata a Labubu, con pezzi selezionati e difficili da reperire altrove.
Parliamo di una selezione curata di Labubu da collezione, spesso introvabili nei circuiti di vendita tradizionali e ricercatissimi nel mercato del toy design. Non si tratta solo di acquistare un oggetto simpatico: qui si parla di investimenti da collezionisti, oggetti unici che aumentano di valore nel tempo. L’asta include versioni particolari del personaggio, alcune con abiti da pirata, altre a tema horror o fantasy, tutte contraddistinte da una maniacale attenzione ai dettagli e dalla tiratura limitata.
Catawiki, già noto per le sue aste dedicate all’arte, ai gioielli e ai pezzi da collezione, sta offrendo una vetrina d’eccezione per gli appassionati di designer toys, rendendo finalmente accessibile anche in Europa quello che fino a poco fa sembrava un fenomeno riservato all’Asia o a poche star internazionali. E basta un click per partecipare: l’asta è digitale, semplice da seguire, e rappresenta un’occasione imperdibile per chi sogna di possedere (o regalare) un Labubu davvero speciale.