I Borghi più belli sulle pendici dell’Etna sono questi!
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Tra viste leggendarie e storie che arrivano a toccare degli autentici miti di Hollywood, vi sorprenderà cosa potrete scoprire sui borghi più famosi che nascono e vivono sulle pendici dell'Etna...
Il gigante della Sicilia, l’Etna, è uno dei punti più affascinanti d’Italia. Con i suoi 3.329 metri di altezza, questo vulcano domina il paesaggio circostante e rappresenta una una delle maggiori attrazioni della grande isola. Come forse saprete, l’Etna è uno dei più attivi al mondo, con eruzioni frequenti che hanno plasmato il territorio circostante nel corso dei millenni. Le sue eruzioni hanno creato paesaggi unici e suggestivi, tra cui colate laviche, coni vulcanici, grotte di scorrimento lavico e crateri fumanti. Le pendici di questo luogo dallo scenario lunare, sono ricoperte da foreste di conifere e da vegetazione mediterranea, che offrono habitat vitali per numerose specie di flora e fauna, ma sono anche vive e attive grazie ai borghi che qui sono sorti nel corso del tempo. Ogni anno, migliaia di turisti e appassionati di natura visitano l’Etna per esplorare le sue terre vulcaniche e godere delle viste mozzafiato dalla sua cima. L’escursione fino al cratere sommitale è un’esperienza indimenticabile, che offre panorami spettacolari sulla Sicilia e sul Mar Ionio. Se volete visitare l’Etna passando per un borgo che vive alla sua ombra, ecco qualche suggerimento…
Castelmola, con vista su Taormina
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Castelmola è un incantevole borgo medievale situato sulla cima di una collina a pochi chilometri da Taormina. Questo piccolo gioiello è noto per la sua posizione panoramica mozzafiato. Si trova a 500 metri sul livello del mare, e conta circa 1100 abitanti. Oltre alla sua posizione affascinante con vista su uno dei panorami più belli d’Italia, una delle attrazioni principali di Castelmola è il suo castello normanno, che sorge su uno sperone roccioso sopra il borgo. Sebbene gran parte del castello sia in rovina, la sua posizione vi permette di vedere, da una cornice senza tempo, uno scorcio di Taormina che porterete con voi nel cuore, e di sicuro anche come foto più bella con cui aggiornare le vostre bacheche social! La piazza principale di Castelmola, Piazza Sant’Antonio, è un luogo ideale per rilassarsi e gustare le specialità locali, come l’amaro alla mandorla o il vino siciliano. La chiesa di San Giorgio, situata in piazza, è un altro punto di interesse da visitare, con il suo interno decorato da affreschi e opere d’arte. Gli amanti della natura apprezzeranno le numerose possibilità di escursioni e passeggiate nei dintorni di Castelmola. I sentieri che attraversano le colline circostanti offrono panorami mozzafiato e la possibilità di immergersi nella bellezza della campagna siciliana.
Forza D’agrò, il borgo a due passi dall’Etna amato dalla Disney!
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Forza d’Agrò è un affascinante è un piccolo paesino, in parte fantasma, che si trova a circa 40 chilometri a sud dell’Etna. Sebbene non si trovi direttamente sulle pendici del vulcano, Forza d’Agrò si trova nelle vicinanze del vulcano e gode di una posizione panoramica che offre spettacolari viste sul mare e sulle montagne circostanti. Una delle attrazioni principali di Forza d’Agrò è la Chiesa di Sant’Agostino, risalente al XIV secolo, che conserva pregevoli opere d’arte e affreschi storici. Una curiosità sulla facciata di questa chiesa? E’ stata inserita in una scena del famosissimo film Disney, Cars. La piazza principale del borgo, Piazza della Triade, è un luogo ideale per ammirare l’architettura locale e immergersi nella vita quotidiana del paese. Dalle alture di Forza d’Agrò è possibile godere di spettacolari panorami sul mare Ionio e, nelle giornate più limpide, è possibile avvistare anche la costa calabra. Questa posizione elevata offre un clima piacevole e una fresca brezza marina durante i mesi estivi.
Savoca: tornate in America e parlate bene di “lui””
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Il famosissimo film prodotto dal regista Francis Ford Coppola “Il Padrino” racconta la storia di una fra le più potenti famiglie mafiose di origine sicula emigrata in America negli anni 40, il cui capo e protagonista è don Vito Corleone. Per le riprese ambientate in Sicilia, la cittadina di Corleone, era troppo moderna e non rispondeva ai requisiti richiesti. Giunto in Sicilia, il regista, durante il soggiorno a Taormina, venne in contatto col barone Gianni Pennisi, il quale gli propose un sopralluogo nel piccolo borgo di Savoca. Il famoso regista ebbe un colpo di fulmine con il posto e lo scelse subito, come set del suo film, rimanendo qui con tutto il cast per due mesi, ospiti di Maria D’Arrigo, titolare del Bar Vitelli, il piccolo bar situato proprio nel cuore del paese, famoso per la granita al limone con le “zuccarate”, tipici biscotti locali. Si legge attraverso i social che terminate le riprese la produzione le chiese quanto avrebbero dovuto pagare per il soggiorno, firmando un assegno in bianco, ma lei glielo strappò davanti agli occhi dicendo loro:
“Questa è l’ospitalità siciliana. Tornate in America e parlate bene del paesino”
Questa storia arriva prima di quella del borgo di Savoca, e basterebbe, da sola, per organizzare un viaggio alla sua scoperta. Famoso anche come “il borgo dei sette panorami” grazie alle magnifiche viste panoramiche che si possono godere da diversi punti del paese. Ogni angolo di Savoca offre una prospettiva diversa sulla costa ionica, sulle montagne circostanti e sul mare blu cobalto, creando una sensazione di magia e suggestione per i visitatori. I visitatori di Savoca possono immergersi nella storia e nella cultura del paese visitando anche il Museo della Civiltà Contadina, che espone attrezzi agricoli e oggetti tradizionali che raccontano la vita quotidiana delle generazioni passate. E ora, cosa vi resta da fare se non decidere in quale di questi borghi passare per vivere un’esperienza un’unica al cospetto dell’Etna?
