I 6 Borghi più belli del Pollino. La Calabria da visitare!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
22/11/2022

Sapete che in Calabria si può organizzare la discesa di uno dei canyon più spettacolari d'Italia? E che qui si trova uno dei rarissimi fari montani del paese? Se siete curiosi di scoprire dove potete vivere alcune di queste esperienze uniche, cerchiate in rosso sulla vostra cartina geografica il Parco Nazionale del Pollino, e preparate la valigia. Ecco i 6 borghi più belli da scoprire nel Pollino...

I 6 Borghi più belli del Pollino. La Calabria da visitare!

Più o meno tutti organizzati intorno a Castrovillari, i borghi più belli del Pollino sono una ricchezza non solo della Calabria, ma dell’intero patrimonio nazionale. Tra il nord della Calabria ed il sud della Basilicata, sorge quello che conosciamo come Parco Nazionale del Pollino. È il Parco Nazionale più grande d’Italia con i suoi oltre 190.000 ettari di estensione.
Spesso abbiamo visto come itinerari poco convenzionali sappiano regalarci delle scoperte che possono rendere unici i nostri viaggi; tra questi itinerari sorprendenti, sicuramente possiamo inserire le visite ai borghi calabresi, anche se solitamente in Calabria sentiamo parlare più di estate e mare. Vi sorprenderà scoprire invece come questa terra sia splendida da scoprire anche durante i mesi invernali, quando al fascino del mare di inverno si unisce quello delle atmosfere medioevali e delle vette più alte del sud Italia, comprese proprio nelle catene montuose dell’Appennino Meridionale. Andiamo dunque a vedere i 6 borghi più belli che potete incontrare all’ombra di queste cime straordinarie…

Morano Calabro, Il Presepe del Pollino

borgo Morano calabro

In tempo di feste natalizie trovare un presepe naturale non guasta. Perfetto per ricoprire questo ruolo è Morano Calabro, conosciuto proprio come il Presepe del Pollino. Non c’è bisogno che vi spieghi a cosa deve questo soprannome, vi basterà guardare le immagini del borgo. Morano Calabro è inserito nel circuito prestigioso dei borghi più belli d’Italia e gode di alcuni requisiti fondamentali per essere un borgo ricercatissimo, primo fra tutti quello di custodire i ruderi di una castello. Insieme ai resti del Castello di Morano, altri simboli di questo borgo straordinario sono il campanile e la cupola della Colleggiata di Santa Maria Maddalena. Inutile dire quanta bellezza troverete uscendo dal borgo ed immergendovi nella natura.

Mormanno, Il borgo del faro montano

normanno borgo Calabria

Tra il Monte Vernita e il Monte Costa, ecco che vedrete le piccole casette, alcune molto colorate, che compongono il borgo di Mormanno. Pietre ed archi, qui, disegnano un centro storico perfettamente aderente alle architetture dei borghi più antichi, che ci fanno dimenticare caos e abitudini della città. Tra i luoghi da non perdere qui: la visita interna ed esterna alla chiesa di Santa Maria del Colle (all’interno della chiesa troverete anche conservati i presepi prodotti nel tempi dagli artigiani del luog); sulla cima del Monte San Michele potete invece visitare uno dei fari montani di Italia, sono davvero pochi quelli che potete visitare, tra cui il Faro Votivo che troverete qui!

Altomonte, Suggestioni Francesi su architetture gotiche e barocche

altamente borgo pollino

Buona parte di questo borgo, anch’esso inserito nel circuito dei più belli d’Italia, si sviluppa intorno alla Chiesa della Consolazione, che riporta alle suggestioni artistiche gotiche-angioine. Questo è un borgo in cui si trova in modo importante il respiro della cultura francese frutto della storia di dominazioni che hanno caratterizzato la storia del posto. La passeggiata consigliata se vi trovate qui è quella che va dai vicoli interni al borgo, passando per Piazza Balbia e arrivando alla Chiesa di San Giacomo Apostolo, caratterizzata da uno stile barocco.

Aieta, la Firma Rinascimentale di Calabria

borgo aieta

Sembra quasi sospeso, questo borgo, “indeciso” tra mare e montagna. Intanto si lascia riconoscere come uno dei rari esempi di rinascimento tra i borghi calabresi. Il “tocco rinascimentale”, come viene definito dalla maggior parte delle guide che lo descrivono, è dato a questo posto dal suo Palazzo Nobiliare, che sorge sotto le rocce del posto. Dalla cima di questo borgo si possono vedere quelli, con un pò più di fama turistica, che strizzano l’occhio al mare. Anche la cucina non è da trascurare qui; tra i suoi prodotti tipici troviamo una squisita varietà di fusilli ed un tipo prelibato di prosciutto di maiale.

Civita, Il Borgo delle Case Parlanti

civita pollino

É uno dei 25 comuni di Cosenza che portano il segno dei profughi albanesi rifugiati in Calabria intorno al 1470, quando fuggirono dall’occupazione ottomana dei Balcani. Questo è anche conosciuto per essere il borgo delle case parlanti, perchè alcune delle piccole abitazioni che compongono il borgo, sembrano avere occhi, naso e bocca, formati rispettivamente da finestre, comignolo del camino e porta. Una delle esperienze da non perdere qui è la discesa del canyon delle gole del Raganello, uno dei canyon più spettacolari d’Italia che non potete non vedere nel suo massimo splendore vivendolo a pieno.

Acquaformosa, Tra boschi ed un carnevale unico!

borgo pollino acquaformosa

Anche Acquaformosa fa parte dei borghi fondati dai profughi albanesi, ed anche per questo borgo è forte la presenza delle tradizioni radicate; il carnevale, per esempio, si celebra anche attraverso le Vallje, danze in costume tradizionale albanese. Da visitare, in questo borgo caratteristico, i resti del Monastero dei Cistercensi del 1195. Per quanto riguarda invece la attrazioni di carattere naturalistico, imperdibili le gite ai i boschi Taverna e Finghilisi. Adesso che abbiamo fatto questa veloce panoramica, vi state già preparando per programmare il vostro viaggio alla scoperta del Pollino e dei suoi borghi?