In Friuli Veneza Giulia c’è un incantevole Borgo sulle acque in cui il tempo sembra essersi fermato
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Un luogo sospeso sulle acque, e nel tempo, che sembrerà portarvi in dietro alla preistoria. Ecco dove programmare il vostro prossimo viaggio per non perdere l'occasione di salire, ancora una volta, sulla macchina del tempo...
Uno dei più bei borghi italiani si trova in Friuli Venezia Giulia, precisamente nella provincia di Pordenone, ed è immerso in un paesaggio di straordinaria bellezza naturale. La particolarità di questo ambiente è rappresentata in particolar modo dalle acque che gli girano tutto intorno e che sembrano sollevarlo dal terreno! Se state cercando un borgo fuori dalle rotte più battute dal punto di vista turistico, e che evochi la sensazione di fermare il tempo, allora forse oggi abbiamo trovato quello che fa per voi…
Un borgo che “cammina” sulle acque…
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Ci troviamo ai piedi delle Prealpi Carniche, lungo le rive del fiume Livenza, in un luogo che combina perfettamente storia, natura e tradizioni. Questo borgo, che gli specialisti del mondo dei borghi conoscono per essere uno dei “Borghi più belli d’Italia”, è famoso per il suo centro storico ben conservato e per la sua atmosfera tranquilla e suggestiva. Le origini di Polcenigo risalgono all’epoca romana e da allora, fino ad oggi, la sua fama di luogo incantato è sempre cresciuta. Avete capito di quale posto stiamo parlando?
Polcenigo, uno dei Borghi più Belli d’Italia
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Come ormai avrete visto e capito, ci troviamo nel borgo di Polcenigo che riconoscerete subito, arrivando qui, vedendo quel che resta del suo famoso Castello, che domina il borgo dall’alto di una collina. Sebbene oggi rimangano solo alcune rovine, infatti, il castello rappresenta un simbolo della lunga e affascinante storia del borgo. Dal castello si gode di una vista panoramica mozzafiato sulla vallata sottostante e sui tetti delle case del borgo. Tra le altre cose da vedere, qui, questi spicca il Palazzo Fullini-Zaia, un’elegante residenza settecentesca che ora ospita il Museo dell’Arte Cucinaria, dedicato alla tradizione gastronomica locale e alle antiche ricette friulane. Ma ovviamente, Polcenigo è anche famoso per le sue acque e le sue sorgenti, come quella del Gorgazzo, un impressionante specchio d’acqua dai colori intensi che sgorga ai piedi del borgo. La sorgente è circondata da una vegetazione di impatto visivo sorprendente che incanta rendendo questo borgo ideale anche per la ricerca di pace, passeggiate e ritiri spirituali.
Polcenigo e dintorni, cosa fare e vedere…
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Il borgo di Polcenigo è circondato da un paesaggio che invita all’escursionismo e al trekking, con numerosi sentieri che attraversano i boschi e le colline circostanti. Anche rispetto al fermento del posto, ci sono molte attività che attirano turisti e appassionati di folk dai tanti paesi limitrofi. Ogni anno, qui, infatti, nel primo fine settimana di Settembre settembre, si tiene la “Sagra dei Thést”, una festa tradizionale che celebra i prodotti locali e l’artigianato rappresentati simbolicamente dai tipici cesti (Thést) realizzati dagli artigiani del posto. Durante la festa ovviamente sono presenti anche molti stand enogastronomici che rappresentano la cucina tradizionale friulana. Tra i piatti più iconici: il frico (una pietanza a base di formaggio e patate) e la polenta, spesso accompagnata da funghi o selvaggina. Questo posto è famoso per le sue palafitte preistoriche, che risalgono al periodo Neolitico, rendendolo uno dei siti abitati più antichi d’Europa. Scoperto negli anni ’60, Palù di Livenza è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2011, come parte del sito seriale transnazionale delle “Palafitte preistoriche dell’arco alpino”. Il sito si trova a circa 5 chilometri dal centro di Polcenigo, rendendolo facilmente raggiungibile in pochi minuti di auto o anche in bicicletta per chi ama pedalare attraverso la campagna friulana. Il percorso tra Polcenigo e Palù di Livenza offre uno scorcio della verdeggiante pianura del fiume Livenza, con paesaggi naturali incantevoli che invitano a una tranquilla passeggiata o a un’escursione rilassante. Le palafitte di Palù di Livenza offrono uno spaccato affascinante della vita dei primi abitanti della regione, che costruivano le loro case su piattaforme di legno elevate sopra l’acqua per proteggersi dalle inondazioni e dai predatori. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce strumenti di pietra, ceramiche e altri manufatti che raccontano la quotidianità di queste antiche comunità. Come avete potuto leggere, quindi, questo è un posto in cui la storia e la posizione del borgo, sembrano convergere per regalare un’atmosfera di un tempo indefinito, nel quale, certamente, vi perderete anche voi se deciderete di fare questo viaggio!
