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Con le nuove Zebzag, Dr.Martens ridefinisce il concetto di comodità

Con le nuove Zebzag, Dr.Martens ridefinisce il concetto di comodità
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Le nuove Zebzag di Dr. Martens trasformano il comfort in un manifesto di stile urbano: due silhouette iconiche, pensate per vivere la città con carattere, morbidezza e personalità


La parole comfort nella moda? da mero requisito funzionale, legato alla morbidezza o alla praticità di una calzata, oggi questo termine è diventato un manifesto estetico e culturale. È la nuova grammatica dello stile urbano: la ricerca di una bellezza capace di dialogare con i ritmi frenetici della città, senza rinunciare a eleganza, carattere e personalità. In questo scenario, Dr. Martens compie un passo decisivo. Dopo aver trasformato la suola Zebzag in un fenomeno virale grazie al modello Mules, il brand presenta due nuove silhouette che elevano il concetto di comodità a esperienza quotidiana e universale. Le Zebzag Laceless e Rigger non sono soltanto calzature: sono la rappresentazione tangibile di un cambiamento culturale, in cui l’arte del comfort si intreccia con la tradizione iconica delle Docs. Milano diventa il palcoscenico privilegiato di questo debutto, una città che incarna meglio di ogni altra il dualismo tra frenesia e ricerca di spazi intimi, tra energia creativa e bisogno di pause. Qui, Dr. Martens riscrive le regole del comfort urbano, trasformandolo in un linguaggio di stile destinato a lasciare un segno. Con questa release, il brand non presenta semplicemente un paio di stivali: propone una visione, un modus vivendi che mette il comfort al centro senza però rinunciare al carattere deciso e alla riconoscibilità tipica delle Docs…

La Zebzag, la suola che ha cambiato le regole

Con le nuove Zebzag, Dr.Martens ridefinisce il concetto di comodità

La storia recente della suola Zebzag è un piccolo caso di studio nel panorama del footwear. Lanciata inizialmente nella versione Mules, è diventata in poco tempo un must have grazie alla sua leggerezza e al suo profilo audace, perfetto per chi cercava un’alternativa urbana e pratica alle soluzioni estive tradizionali. La chiave del suo successo non è stata solo la silhouette, ma il messaggio: la possibilità di vivere la città con un passo nuovo, più morbido, più personale. Ora, con l’arrivo delle nuove versioni Laceless e Rigger, quel messaggio si amplifica e si fa universale. La suola non è più confinata a una stagione, ma diventa trasversale, pronta a raccontare storie di comfort per 365 giorni all’anno.

Il Comfort come filosofia creativa

La nuova collezione si presenta con un claim che è tutto un programma: The Art of Comfort. Una definizione che non lascia spazio a compromessi e che mette in evidenza come il concetto di comfort non sia più riducibile a un dato funzionale, ma vada interpretato come un’esperienza da coltivare. Il comfort è un’arte perché richiede cura, equilibrio e ricerca. È un’attitudine che si allena e si affina ogni giorno. Dr. Martens interpreta questo approccio con silhouette che non solo facilitano la calzata e garantiscono morbidezza, ma si inseriscono in un contesto urbano fatto di contrasti: strade trafficate e momenti di pausa, frenesia metropolitana e desiderio di intimità. Le Zebzag diventano quindi una sorta di manifesto per chi non vuole scegliere tra estetica e benessere, un invito a prendersi cura di sé stessi senza rinunciare all’espressione personale.

Le nuove silhouette: tra eredità e innovazione

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La prima protagonista di questa evoluzione è la Zebzag Laceless, stivale che prende ispirazione dal leggendario 1460 e ne reinterpreta i codici attraverso la scelta radicale di eliminare i lacci. Il risultato è una linea più morbida, fluida, avvolgente. La pelle Wyoming, selezionata per la sua grana naturale e per quell’aspetto vissuto che trasmette autenticità fin dal primo utilizzo, dona allo stivale una personalità unica. Ogni dettaglio racconta appartenenza al mondo Docs, dal passante posteriore con logo nero e giallo fino alla solidità della struttura. È un modello che coniuga la familiarità dell’icona con la freschezza di un design pensato per sorprendere.

Con le nuove Zebzag, Dr.Martens ridefinisce il concetto di comodità

Accanto a questa silhouette troviamo la Zebzag Rigger, che si presenta come la versione più dinamica e versatile della famiglia. Più bassa, pensata per chi cerca praticità senza rinunciare all’impatto estetico, nasce da un’ispirazione industriale ripensata in chiave urbana. Disponibile in pelle nera Wyoming o in nabuk fresato resistente all’acqua, lo stivale riesce a bilanciare robustezza e morbidezza. Le cuciture gialle lungo il guardolo, i tacchetti della suola e le impunture sulla tomaia ne sottolineano l’anima solida, mentre la calzata ergonomica e senza lacci garantisce un comfort che sorprende al primo passo.

In entrambe le versioni, il cuore rimane la suola Zebzag. Un’anima in EVA leggera incontra un battistrada in PVC resistente, creando una base che non si limita a sostenere ma accompagna il movimento con naturalezza. È una combinazione che riflette l’impegno del brand verso un comfort autentico, senza mai tradire l’estetica inconfondibile che ha reso Dr. Martens un’icona globale.

Milano come palcoscenico

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Per raccontare la nascita di queste nuove silhouette, Dr. Martens ha scelto Milano, città che più di tutte incarna l’idea di un comfort urbano da reinterpretare. Dal takeover della metro M1, trasformata in un percorso esperienziale tra design e personalizzazione, fino all’evento esclusivo presso la Segheria, l’intera città si è trasformata in un palcoscenico. La metropolitana, simbolo delle vite frenetiche cittadine, è stata reinterpretata come luogo di pausa e riflessione. Elementi urbani come strisce pedonali e barriere sono diventati installazioni artistiche, mentre l’ex segheria in via Giuseppe Meda si è trasformata in un’oasi metropolitana. Un set design che ha preso spunto dall’urbanistica per creare un’esperienza immersiva e sensoriale, in cui la città si raccontava da una prospettiva nuova: non più solo spazio di movimento, ma scenario di comfort. La serata è stata animata anche dalla performance di Coca Puma, artista emergente capace di unire sonorità urban e influenze contemporanee. La sua energia fresca e autentica ha reso l’evento un punto d’incontro tra moda, musica e cultura, in perfetta sintonia con lo spirito delle Zebzag.