C’è una grande verità nel mondo del make-up che le appassionate imparano presto: non esiste un ombretto universale. Le esigenze della pelle cambiano con l’età, così come il modo in cui un colore riflette la luce sulla palpebra o resiste alle temperature stagionali. E mentre il mercato continua ad ampliare l’offerta con texture sempre più performanti, la vera differenza la fa la scelta consapevole del prodotto giusto per il proprio momento, il proprio stile, il proprio clima. Un ombretto in crema, ad esempio, può essere il miglior alleato in una routine veloce e luminosa per l’estate, mentre una polvere setosa e stratificabile torna a dominare nelle stagioni fredde, quando c’è più tempo – e voglia – di nuance piene.
Comprendere come evolvono le formule e come applicarle strategicamente in base all’età e alla stagione è il consiglio più prezioso che i make-up artist professionisti continuano a ripetere. Perché sì, anche un dettaglio come la scelta della texture può cambiare completamente il risultato finale.
In crema o in polvere? Ecco l’ombretto giusto in base all’età e alla stagione
Per orientarsi nel mondo dell’eyeshadow, la prima distinzione fondamentale è tra ombretti in polvere e ombretti in crema. Ma non è una semplice questione di gusto: il segreto sta nella pelle della palpebra, che non è sempre uguale per tutte e soprattutto cambia con il passare degli anni. Le texture in crema, ad esempio, sono spesso le preferite da chi ha la pelle più giovane, perché si fondono perfettamente e donano un effetto fresco e satinato. Tuttavia, grazie a nuove formule, sono diventate un’ottima scelta anche per le pelli più mature, purché abbiano un finish non troppo lucido e un effetto no-crease.
Le polveri, invece, restano ideali per chi cerca una sfumatura precisa, soprattutto nei mesi freddi, ma d’estate possono risultare meno performanti se non accompagnate da primer o se la pelle tende a farsi lucida. In questo senso, molti esperti consigliano di alternare le due texture: in crema come base fissante e in polvere per intensificare il colore. L’età, però, resta un fattore chiave: dopo i 40, meglio evitare i glitter marcati e preferire toni satinati od opachi, che donano profondità senza enfatizzare la texture della pelle.
Con il caldo, poi, ogni regola cambia: l’ombretto deve resistere al sudore, alla lacrimazione, agli sbalzi di temperatura. Ecco perché i long lasting in stick, i liquidi waterproof o le polveri ibride diventano essenziali per un look che regga anche nelle giornate più afose.
I migliori ombretti long last in crema e polvere: un must estivo!
Che si tratti di uno smokey eyes audace per la sera o di un tocco luminoso per il giorno, l’ombretto dell’estate deve essere leggero, impalpabile, ma tenace. Le nuove generazioni di ombretti puntano su formule ibride, arricchite con oli nutrienti, vitamine e attivi emollienti, che si fondono con la pelle senza creare spessore. Il finish può essere metallico, satinato od opaco, ma la parola d’ordine è una sola: tenuta estrema.
Molti make-up artist consigliano di iniziare con un ombretto in crema o liquido, lasciarlo asciugare e poi, se necessario, fissarlo con un tocco di polvere coordinata. Il risultato? Un colore pieno, modulabile e resistente per tutta la giornata. Abbiamo selezionato per te alcuni dei migliori ombretti long lasting, perfetti per l’estate e ideali per ogni età.
Il multitasking di lusso firmato Chanel
CHANEL Ombre Essentielle è l’ombretto che cambia forma a seconda del tuo stile: può essere sfumato sulla palpebra, usato come eyeliner grafico o persino per definire le sopracciglia. La sua texture in polvere sensoriale, arricchita con olio di salvia, garantisce una tenuta fino a 8 ore, senza seccare o segnare la pelle. Disponibile in 14 tonalità tra cui nuance opache, satinate e metallizzate, è un ombretto pensato per chi ama creare look su misura e vuole un prodotto elegante anche nel packaging. L’effetto “seconda pelle” è ciò che lo rende perfetto anche per palpebre più segnate.
L’effetto metallo che non cola di MAC
Dazzleshadow Extreme di MAC è la risposta a chi cerca colore intenso, finish metallizzato e zero compromessi. La texture in polvere pressata ha un’anima cremosa che si fonde con la palpebra come fosse liquida, lasciando un effetto “foil” davvero spettacolare. Ha una tenuta di 12 ore, non entra nelle pieghe e soprattutto non sbiadisce, nemmeno sotto il sole più aggressivo. Ideale per chi vuole farsi notare anche solo con un colore.
Il liquido professionale per ogni tipo di donna Armani
Armani Eye Tint è molto più di un ombretto liquido: è una formula intelligente che unisce la tenuta di una tinta alla modulabilità di una polvere e alla praticità di una crema. Il risultato? Fino a 16 ore di resistenza, senza sbavature né pieghette. Perfetto anche per chi non ha grande manualità, si applica facilmente con l’applicatore o con le dita. La texture si asciuga in pochi secondi, ma lascia il tempo di sfumare per un effetto naturale o sofisticato. Una vera arma segreta per chi vuole un trucco elegante ma veloce.
L’ibrido eyeliner-ombretto che resiste a tutto Natasha Denona
Work & Set Eyeliner di Natasha Denona è tecnicamente un eyeliner, ma la sua texture cremosa e sfumabile lo rende ideale anche come base per smokey eyes o come ombretto a lunga durata. Ricco di vitamina E e steroli di melograno, idrata la palpebra mentre colora. Ha una tenuta estrema fino a 16 ore ed è completamente no-transfer. La sua formula lascia il tempo per lavorare il colore e ottenere sfumature perfette, poi si fissa e non si muove più.
L’ombretto KIKO da portare in borsa per un ritocco veloce
KIKO Long Lasting Eyeshadow Stick è il classico prodotto da avere sempre con sé, perfetto per un ritocco veloce o un look completo in pochi secondi. Ha una texture cremosa arricchita con olio di argan, è no transfer e resiste fino a 24 ore. Si applica direttamente dallo stick e si sfuma con un dito: non serve altro. Le tonalità sono tantissime, dai finish mat a quelli metallizzati, e il formato in stick lo rende ideale per chi viaggia o vuole un prodotto “on the go” che non deluda mai.