Risparmiare su gas ed elettricità è la missione della maggior parte degli italiani per la stagione che sta arrivando. I rincari sulle bollette hanno messo in crisi parte delle famiglie che adesso devono cercare di correre ai ripari cercando di dimezzare i consumi e, quindi, le spese di casa. Da ormai qualche mese abbiamo cominciato a vedere in rete moltissimi consigli su come risparmiare in bolletta cercando di limitare il dispendio energetico, ma quali sono i trucchi che funzionano davvero e quelli che ci possono aiutare nel non inquinare ulteriormente il pianeta e risparmiare sulle nostre bollette? Vediamone qualcuno insieme…
Spegnere le luci nelle stanze vuote
Sembrerà superfluo dirlo ma per risparmiare sulla bolletta dell’elettricità la prima cosa da imparare a fare è spegnere le luci in tutte le stanze vuote. Spesso non servono neanche due punti luce nella stessa stanza, imparate a fare a meno dell’illuminazione superflua: non lasciate accese le luci di giardini e balconi quando siete all’interno di casa, imparate ad utilizzare piantane per risparmiare sui diversi punti luce e, soprattutto, ricordate di spegnere le luci quando lasciate una stanza. Se inizierete a far rientrare questi gesti nella vostra routine vedrete subito i frutti del vostro risparmio sulle prime bollette.
Usare la lavatrice in funzione Eco o a 30 gradi
Sicuramente conoscete tutti i trucchi per risparmiare nelle operazioni di lavaggio e di asciugatura del bucato: valorizzare le fasce orarie in cui si consuma di meno, non utilizzare l’asciugatrice quando c’è la possibilità di lasciare asciugare i panni al sole, ottimizzare i carichi. Ricordate però che quasi tutte le lavatrici moderne hanno tra le loro funzioni quella “eco” il che vuol die che si tratta di un’opzione già impostata per risparmiare nell’impatto ambientale, e, quindi, anche nei consumi. Inoltre a meno che non abbiate uno sporco davvero ostinato con cui fare i conti, potete lasciare che la temperatura non superi mai i 20 o i 30 gradi, per un programma di lavaggio della durata di 40-45 minuti circa.
Utilizzate multiprese con interruttori
Utilizzare una multipresa con interruttore è un modo in cui, ormai da molti anni, gli esperti consigliano di regalare buona parte dei dispositivi elettronici di casa. Un’abitudine ormai consolidata nelle case di tantissime persone, è infatti quella di lasciare piccoli e grandi elettrodomestici in modalità stand by: tv, robot da cucina, caricabatterie di cellulari e tablet, vengono regolarmente lasciati inseriti nelle prese di corrente pensando che il consumo avvenga solo quando sono in funzione. Niente di più sbagliato, i consumi cominciano nel momento in cui inseriamo spine e dispositivi nelle prese elettriche. Per evitare un dispendio energetico davvero grandissimo, quello che possiamo fare è applicare delle multiprese con interruttore in modo da spegnerle quando non le stiamo usando e accenderle quando ci servono in funzione. Non dovremo così staccare e attaccare ogni volta le varie prese dalla corrente ma neanche spendere un capitale per aver lasciato in stand by o un funzione questi dispositivi.
Mantenere i riscaldamenti al di sotto dei 20 gradi
Ormai è legge: anche per chi ha il riscaldamento autonomo c’è l’obbligo di mantenere la temperatura in casa entro i 20 gradi (con 2 gradi di tolleranza). Questo per tutelare l’ambiente e le scorte energetiche, ma mantenere la temperatura di casa entro certi limiti viene anche in soccorso al nostro portafogli. Per ogni grado di temperatura che supera i 20 gradi è previsto, infatti, un aumento in bolletta del 6-7%. Per poter ottimizzare poi al massimo il lavoro del vostro impianto di riscaldamento ricordate alcune regole fondamentali:
- appena fa buio chiudete le tapparelle per evitare dispersione di calore attraverso i vetri
- non coprite i caloriferi con tende, coperte o tessuti
- accertatevi di aver eliminato tutte le possibili bolle d’aria all’interno dei caloriferi
- operate una costante manutenzione della vostra caldaia per evitare che un suo cattivo funzionamento comporti un dispendio energetico, e quindi di consumi, facilmente evitabile
Assicuratevi di non avere spifferi d’aria
Prima che arrivi il grande freddo assicuratevi che non ci siano fessure o spifferi tra muri e finestre della vostra casa. Meglio un veloce intervento di un tecnico per valutare e risolvere questo tipo di problema che dover combattere per tutto l’inverno con un freddo che sembra “invincibile” e la conseguente dispersione del calore generato dai caloriferi attraverso queste prese d’aria “naturali”. Dopo aver verificato di non avere spifferi e fessure sparse tra muri, finestre ed infissi, procuratevi dei paraspifferi da montare sotto la vostra porta. Avrete così abbattuto l’ultima possibile barriera tra voi e la conservazione del calore che riuscirete a generare in casa.